
Sindacati
Il referendum è il modo più diretto per determinare un cambiamento
Il Comitato Referendario in Piazza Ferrara a Canosa di Puglia
Canosa - domenica 11 maggio 2025
15.19
Il comitato referendario, promosso dal coordinatore della Camera del Lavoro Cgil di Canosa Francesco Di Nicoli, si è presentato in Piazza Ferrara a Canosa di Puglia, lo scorso 10 maggio , per informare e invitare i cittadini al voto in calendario l'8 e 9 Giugno 2025. I cittadini italiani aventi diritto al voto sono chiamati a partecipare ai referendum popolari abrogativi (articolo 75 della Costituzione) su 5 quesiti in materia di disciplina del lavoro e cittadinanza. I referendum, indetti con decreti del Presidente della Repubblica 25 marzo 2025 (Gazzetta Ufficiale , Serie Generale n.75 del 31 marzo 2025), sono: «Contratto di lavoro a tutele crescenti - Disciplina dei licenziamenti illegittimi: Abrogazione»; «Piccole imprese - Licenziamenti e relativa indennità: Abrogazione parziale»; «Abrogazione parziale di norme in materia di apposizione di termine al contratto di lavoro subordinato, durata massima e condizioni per proroghe e rinnovi»; «Esclusione della responsabilità solidale del committente, dell'appaltatore e del subappaltatore per infortuni subiti dal lavoratore dipendente di impresa appaltatrice o subappaltatrice, come conseguenza dei rischi specifici propri dell'attività delle imprese appaltatrici o subappaltatrici: Abrogazione»; «Cittadinanza italiana: Dimezzamento da 10 a 5 anni dei tempi di residenza legale in Italia dello straniero maggiorenne extracomunitario per la richiesta di concessione della cittadinanza italiana».
L'obiettivo primario del comitato referendario di Canosa di Puglia "è quello di raggiungere il quorum per dare la possibilità a tutti i cittadini di poter attuare le proprie scelte di voto in merito ai 5 quesiti referendari." Il sindacato CGIL promotore del SI ai 4 referendum per i diritti del lavoro e contro le ingiustizie: "vuole porre fine al sistema del precariato che ha determinato un utilizzo sproporzionato e ripetitivo dei contratti a tempo determinato, oltre le condizioni discriminatorie e i maggiori rischi in materia di sicurezza sul lavoro. L'abuso del precariato, strumento di riduzione dei costi d'impresa e di sfruttamento, ha determinato una rilevante e costante emigrazione giovanile. Molti giovani laureati hanno lasciato il nostro paese per ricercare migliori opportunità, retribuzioni e condizioni di lavoro più dignitose. La Cgil di Canosa rigetta ogni forma di strumentalizzazione politica del referendum che offende il mondo del lavoro, sulla pelle dei lavoratori e su chi ha lasciato questo mondo per inadempienza o superficialità delle imprese in materia di sicurezza sul lavoro." I seggi per i referendum saranno aperti domenica 8 giugno dalle ore 7,00 alle ore 23,00 e lunedì 9 giugno dalle ore 7,00 alle ore 15,00.
L'obiettivo primario del comitato referendario di Canosa di Puglia "è quello di raggiungere il quorum per dare la possibilità a tutti i cittadini di poter attuare le proprie scelte di voto in merito ai 5 quesiti referendari." Il sindacato CGIL promotore del SI ai 4 referendum per i diritti del lavoro e contro le ingiustizie: "vuole porre fine al sistema del precariato che ha determinato un utilizzo sproporzionato e ripetitivo dei contratti a tempo determinato, oltre le condizioni discriminatorie e i maggiori rischi in materia di sicurezza sul lavoro. L'abuso del precariato, strumento di riduzione dei costi d'impresa e di sfruttamento, ha determinato una rilevante e costante emigrazione giovanile. Molti giovani laureati hanno lasciato il nostro paese per ricercare migliori opportunità, retribuzioni e condizioni di lavoro più dignitose. La Cgil di Canosa rigetta ogni forma di strumentalizzazione politica del referendum che offende il mondo del lavoro, sulla pelle dei lavoratori e su chi ha lasciato questo mondo per inadempienza o superficialità delle imprese in materia di sicurezza sul lavoro." I seggi per i referendum saranno aperti domenica 8 giugno dalle ore 7,00 alle ore 23,00 e lunedì 9 giugno dalle ore 7,00 alle ore 15,00.