Canosa: Benedizione dei caschi

Cresce l'attesa per la cerimonia commemorativa e aggregativa, promossa ed organizzata dai soci del Moto Vespa Club Canosa, presieduto dal Cav. Nicola Di Nicoli, che si riuniranno per la "Benedizione dei caschi". La cerimonia si svolgerà domenica 7 aprile alle ore 18,30 presso la Chiesa di San Giovanni Battista, in via Legnano n.33 a Canosa di Puglia. In programma momenti di preghiera comunitaria con Don Leonardo Pinnelli per ricordare la memoria di Gennaro Spica e Salvatore De Palo, due soci del Moto Vespa Club Canosa, recentemente scomparsi. Un altro appuntamento calendarizzato dell'anno sociale che precede la stagione dei raduni provinciali e regionali. L'occasione sarà propizia per parlare di sicurezza in Vespa con l'obiettivo tra gli altri di alimentare consapevolezza e conoscenze esperienziali sia nella guida della propria moto che nell'uso degli equipaggiamenti a disposizione come il casco.

L'uso del casco è fondamentale ed obbligatorio per i conducenti delle moto Vespa e dei veicoli a due ruote come irrinunciabile forma di protezione per la testa. Il casco deve essere omologato, della giusta taglia del conducente e completamente integro, la visiera deve essere sempre pulita e non deve presentare lesioni per avere un'ottima visibilità e trasparenza, "per questo la si deve sostituire e non riparare se mostra qualche imperfezione." Durante la guida delle moto Vespa bisogna agganciare il casco correttamente per evitare che in caso di incidente possa sfilarsi e dunque risultare inutile. Indossare il casco è il modo più efficace per ridurre gli infortuni alla testa e i decessi legati agli incidenti in moto o in bicicletta. Il casco salva la vita: promuoverne l'uso per prevenire gli incidenti stradali, tra gli obiettivi del Moto Vespa Club Canosa, impegnato su più fronti ad incentivare il suo utilizzo.
Riproduzione@riservata