Vigneto Puglia
Vigneto Puglia
Territorio

Puglia: seconda regione in Italia per la vendita di vini IGP

E' la quarta per qualità nel gradimento dei consumatori con i vini rosati e la quinta con i vini rossi

La Puglia è la seconda regione in Italia per la vendita di vini IGP, un gradimento che i consumatori conferma anche sul fronte della qualità, facendola salire al quarto posto della top ten delle regioni con i vini rosati e al quinto per i vini rossi. E' quanto emerso in occasione del primo salone del Vigneto Puglia, organizzato da Coldiretti Puglia, nel corso del quale sono stati diffusi i dati sui consumi dei vini pugliesi, elaborati da Wine Monitor di Nomisma a Conversano. Per il 13% dei consumatori il Primitivo di Manduria è adatto al pasto di tutti i giorni – riferisce Coldiretti Puglia – per l'11% si tratta di un vino maturo, mentre per il 9% esprime tradizione, ma anche il Salento Negroamaro viene ritenuto idoneo ai pasti quotidiani dall'11% dei consumatori, mentre il 10% lo considera un vino maturo ed il 9% ritiene che riesca ad esprimere tradizione.

Alla prima mostra del Vigneto Puglia il percorso è tra tralci e terre rosse, nere, argillose o calcaree del Primitivo di Manduria e quello di Gioia del Colle, del Salice Salentino, del Bombino e del Nero di Troia, della Verdeca e del Susumaniello fino alla Malvasia, da nord a sud della Puglia, su una straordinaria superfice vitata che si estende per circa 95.000 ettari, per la maggior parte in pianura. Con un totale di 38 vini DOP e IGP la Puglia si posiziona al quinto posto della classifica nazionale dei prodotti certificati – aggiunge Coldiretti Puglia su Dati Ismea-Qualivita – con il settore vitivinicolo che vale 407 milioni di euro, con il comparto dei prodotti agroalimentari che pesa per il 7,3% e quello vitivinicolo per il 92,7%.

Grande exploit, dunque, della Puglia dei rossi e dei vini rosati che rappresentano il 40% della produzione nazionale totale dei rosati – insiste Coldiretti Puglia - con oltre 1 milione di bottiglie l'anno, quando quasi 2 bottiglie su 4 di rosé 'Made in Italy' è pugliese.

La Puglia si sta imponendo anche con gli spumanti, dove grande è la capacità di innovazione dei produttori pugliesi che hanno puntato, soprattutto, sulla distintività e sul legame con il territorio e la cultura locale per vincere la competizione sul mercato globale, facendo concorrenza a territori storicamente imbattibili. La popolarità a internazionale di eccellenze varietali uniche, con il successo di vini DOP quali il Primitivo di Manduria, il Salice Salentino e il Castel del Monte, per citarne solo alcuni, hanno fatto del settore vitivinicolo pugliese – insiste Coldiretti Puglia - il riferimento per vocazione, capacità di raccontare e promuovere al meglio il territorio, innovazione e grande propensione all'internazionalizzazione.

Secondo uno studio della Coldiretti, la raccolta di un grappolo alimenta opportunità di lavoro in ben 18 settori: 1) agricoltura; 2) industria trasformazione; 3) commercio/ristorazione; 4) vetro per bicchieri e bottiglie; 5) lavorazione del sughero per tappi; 6) trasporti; 7) assicurazioni/credito/finanza; 8) accessori come cavatappi, sciabole e etilometri; 9) vivaismo; 10) imballaggi come etichette e cartoni; 11) ricerca/formazione/divulgazione; 12) enoturismo; 13) cosmetica; 14) benessere/salute con l'enoterapia; 15) editoria; 16) pubblicità; 17) informatica; 18) bioenergie.

Per difendere il patrimonio vitivinicolo italiano è necessario intervenire per contenere i costi di produzione con interventi immediati e strutturali per programmare il futuro – sottolinea Coldiretti nel sottolineare che tutelare il vino significa tutelare il principale elemento di traino per l'intero sistema agroalimentare non solo all'estero ma anche sul mercato interno, a partire dal settore turistico. In tale ottica il Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr) può essere determinante – conclude Coldiretti - per sostenere la competitività delle imprese sbloccando le infrastrutture che migliorerebbero i collegamenti tra Sud e Nord del Paese e anche con il resto del mondo per via marittima e ferroviaria, con una rete di snodi composta da aeroporti, treni e cargo.
  • Coldiretti Puglia
  • Vino
Altri contenuti a tema
L’olio di Puglia è il prodotto agroalimentare più taroccato  nel 2023 L’olio di Puglia è il prodotto agroalimentare più taroccato  nel 2023 Ad affermarlo è Coldiretti Puglia, in base al rapporto delle attività di controllo dell'Ispettorato Repressione Frodi del MASAF
Antonio Decaro, presidente della commissione Ambiente, Sanità Pubblica e Sicurezza Alimentare al Parlamento Europeo Antonio Decaro, presidente della commissione Ambiente, Sanità Pubblica e Sicurezza Alimentare al Parlamento Europeo Coldiretti Puglia: "Buon lavoro!"
Maltempo: Tendoni uva da tavola divelti e olive spazzate via Maltempo: Tendoni uva da tavola divelti e olive spazzate via Bollettino di guerra nelle campagne pugliesi
La Puglia al top della classifica nazionale per l’agricoltura biologica La Puglia al top della classifica nazionale per l’agricoltura biologica E' la seconda regione più bio d’Italia
Più risorse  per l’agricoltura Più risorse per l’agricoltura L'appello lanciato dal presidente della Coldiretti Ettore Prandini alla nuova Commissione Ue
La top ten di frutta e verdura per la tintarella della salute La top ten di frutta e verdura per la tintarella della salute la dieta che abbronza nei principali mercati di Campagna Amica
Frutta e verdura  'scottate' da solleone Frutta e verdura 'scottate' da solleone Dimezzate produzioni per la mancanza di acqua
La Dieta Mediterranea l'antidoto per la salute e le tasche La Dieta Mediterranea l'antidoto per la salute e le tasche Un ruolo importante riconosciuto dall’Unesco
© 2005-2024 CanosaWeb è un portale gestito da 3CPower srl Partita iva 07161380725. Testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
CanosaWeb funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.