
Eventi e cultura
Canosa: Una nuova e vivace stagione teatrale 2025/26
Presentata con gli interventi dell'Assessore alla Cultura Cristina Saccinto e del direttore di Puglia Culture Sante Levante davanti ad un folto pubblico.
Canosa - mercoledì 22 ottobre 2025
17.35
Canosa di Puglia accende le luci del Teatro Comunale "Raffaele Lembo" per una nuova e vivace stagione teatrale 2025/26, organizzata dal Comune in collaborazione con Puglia Culture. Un cartellone che intreccia generi e linguaggi diversi, offrendo al pubblico un percorso emozionante tra classici, commedie, musica, ironia e teatro d'autore. Otto titoli che disegnano un viaggio nel teatro italiano e internazionale, alternando risate, riflessione e poesia. Il Teatro Lembo torna così a essere il cuore culturale della città, luogo di arte e comunità dove, come in ogni grande palcoscenico, la vita si fa racconto e la cultura diventa festa. Il foyer del Teatro Comunale "Raffaele Lembo" ha ospitato la conferenza stampa di presentazione della Stagione Teatrale 2025/2026 che si è svolta nella tarda mattinata odierna con gli interventi dell'Assessore alla Cultura Cristina Saccinto e del direttore di Puglia Culture Sante Levante davanti ad un folto pubblico.
L'inaugurazione, l'11 novembre 2025, è affidata all'operetta "Cin-ci-là" della Compagnia Corrado Abbati, produzione del centenario del capolavoro di Carlo Lombardo e Virgilio Ranzato: tra le atmosfere orientali di Macao, equivoci e melodie trascinanti, Corrado Abbati firma la regia e l'adattamento con un grande allestimento musicale impreziosito dal Balletto di Parma e dalla direzione di Alberto Orlandi.
Il 7 dicembre arriva "Benvenuti in casa Esposito", scritto da Paolo Caiazzo, Pino Imperatore e Alessandro Siani, che ne firma anche la regia. Giovanni Esposito, insieme a un ricco cast, interpreta la storia tragicomica di Tonino, figlio imbranato di un boss del Rione Sanità, in una commedia esilarante che unisce ironia, sentimento e voglia di riscatto.
Il 10 gennaio sarà la volta di "Algoritmo: Lui e l'AI", di Raffaello Tullo e Andrea Delfino, con Raffaello Tullo e Martina Salvatore diretti da Marco Rampoldi: un racconto brillante e poetico sull'incontro tra un uomo e un robot, un pretesto per riflettere con leggerezza sull'intelligenza artificiale, la solitudine e il potere della musica.
Si prosegue il 27 gennaio 2026 il palcoscenico ospiterà "La vedova scaltra" di Carlo Goldoni, con Caterina Murino e la regia di Giancarlo Marinelli, in una versione raffinata e moderna che restituisce la vitalità della Venezia settecentesca e la forza della donna goldoniana, con la partecipazione vocale d'eccezione di Jean Reno.
Il 15 febbraio spazio alla commedia "Cena con sorpresa", diretta da Toni Fornari e interpretata da Tosca D'Aquino, Simone Montedoro, Toni Fornari ed Elisabetta Mirra: una cena elegante diventa il teatro di una rivelazione inaspettata e di un turbine di equivoci che mettono alla prova i buoni costumi e la morale borghese, con leggerezza e ironia.
Il 6 marzo sarà protagonista Paolo Calabresi con "Tutti gli uomini che non sono", spettacolo tratto dal suo libro omonimo, una "commedia-verità" che racconta le sue celebri trasformazioni in Nicolas Cage, John Turturro, Marilyn Manson e altri personaggi, per riflettere con umorismo e profondità sul tema dell'identità e del mestiere d'attore.
Il 22 marzo, con "Ternitti" dell'Aleph Teatro, dal romanzo di Mario Desiati e la regia di Enrico Romita, il Lembo ospita un racconto intenso e civile: tre donne narrano la vita di Mimì e delle vittime dell'amianto tra il Salento e la Svizzera, una storia di dolore, memoria e riscatto resa viva da musica, dialetto e poesia popolare.
Chiude la stagione, il 10 aprile 2026, "A qualcuno piace caldo", diretto da Geppy Gleijeses con Euridice Axen, Giulio Corso e Gianluca Ferrato: tratto dal capolavoro cinematografico di Billy Wilder, lo spettacolo restituisce in chiave teatrale la brillantezza, i travestimenti e l'irresistibile ritmo della commedia originale, in un grande allestimento corale che celebra il piacere del gioco scenico.
La Scena dei Ragazzi 2025/26
Accanto alla stagione serale, il Teatro Lembo rinnova il suo impegno nella formazione con "La Scena dei Ragazzi 2025/26", rassegna di matinée dedicate alle scuole, che accompagnerà studenti di ogni ordine e grado alla scoperta del teatro come esperienza educativa e creativa. Il programma propone il 22 gennaio "Albert ed io" della Compagnia del Sole per le scuole superiori, il 25 febbraio "Il giardino delle parole" dei Teatri Di.versi per le primarie, il 4 marzo "Drillo" di Terrammare Teatro per le medie inferiori e il 15 aprile "Pollicino" del Teatro delle Forche per l'infanzia e le primarie. Tutti gli spettacoli avranno un biglietto unico di 5 euro. Una proposta che conferma l'attenzione di Canosa verso i giovani e la volontà di far crescere una nuova generazione di spettatori consapevoli.
«La stagione teatrale 2025/26 del Teatro Lembo – spiega Sante Levante, Direttore di Puglia Culture - è il frutto di una collaborazione virtuosa tra il Comune di Canosa e Puglia Culture, nata con l'obiettivo di offrire al pubblico un'esperienza teatrale completa. Una stagione che intreccia tradizione e innovazione, emozione e pensiero, offrendo al pubblico un teatro vivo, popolare e di qualità, capace di raccontare la complessità del presente e la bellezza dell'incontro. Abbiamo costruito un cartellone che parla a tutte le generazioni, dai grandi nomi del teatro nazionale alle proposte pensate per i più giovani con La Scena dei Ragazzi. Il nostro impegno è quello di rendere il teatro un luogo vivo, accessibile e necessario, in cui le comunità possano riconoscersi e ritrovare, attraverso l'arte, un senso di appartenenza e di futuro».
«Siamo lieti di presentare la programmazione della Stagione Teatrale 25/26 - spiega l'Assessore alla Cultura Cristina Saccinto - curata con grande attenzione al fine di offrire un'esperienza ricca e variegata. Abbiamo cercato di coinvolgere vari generi e fasce d'età perché ritengo che il teatro sia un luogo privilegiato di condivisione, ma soprattutto di emozioni che il palco trasmette. Sarà una stagione ricca di novità, con artisti che porteranno in scena opere e spettacoli di livello. Si rinnova, inoltre, l'appuntamento con la rassegna "La scena dei ragazzi" che vedrà anche i più piccoli popolare il nostro teatro in un'ottica di promozione e valorizzazione culturale e artistica che l'Amministrazione Comunale continua a portare avanti».
L'inaugurazione, l'11 novembre 2025, è affidata all'operetta "Cin-ci-là" della Compagnia Corrado Abbati, produzione del centenario del capolavoro di Carlo Lombardo e Virgilio Ranzato: tra le atmosfere orientali di Macao, equivoci e melodie trascinanti, Corrado Abbati firma la regia e l'adattamento con un grande allestimento musicale impreziosito dal Balletto di Parma e dalla direzione di Alberto Orlandi.
Il 7 dicembre arriva "Benvenuti in casa Esposito", scritto da Paolo Caiazzo, Pino Imperatore e Alessandro Siani, che ne firma anche la regia. Giovanni Esposito, insieme a un ricco cast, interpreta la storia tragicomica di Tonino, figlio imbranato di un boss del Rione Sanità, in una commedia esilarante che unisce ironia, sentimento e voglia di riscatto.
Il 10 gennaio sarà la volta di "Algoritmo: Lui e l'AI", di Raffaello Tullo e Andrea Delfino, con Raffaello Tullo e Martina Salvatore diretti da Marco Rampoldi: un racconto brillante e poetico sull'incontro tra un uomo e un robot, un pretesto per riflettere con leggerezza sull'intelligenza artificiale, la solitudine e il potere della musica.
Si prosegue il 27 gennaio 2026 il palcoscenico ospiterà "La vedova scaltra" di Carlo Goldoni, con Caterina Murino e la regia di Giancarlo Marinelli, in una versione raffinata e moderna che restituisce la vitalità della Venezia settecentesca e la forza della donna goldoniana, con la partecipazione vocale d'eccezione di Jean Reno.
Il 15 febbraio spazio alla commedia "Cena con sorpresa", diretta da Toni Fornari e interpretata da Tosca D'Aquino, Simone Montedoro, Toni Fornari ed Elisabetta Mirra: una cena elegante diventa il teatro di una rivelazione inaspettata e di un turbine di equivoci che mettono alla prova i buoni costumi e la morale borghese, con leggerezza e ironia.
Il 6 marzo sarà protagonista Paolo Calabresi con "Tutti gli uomini che non sono", spettacolo tratto dal suo libro omonimo, una "commedia-verità" che racconta le sue celebri trasformazioni in Nicolas Cage, John Turturro, Marilyn Manson e altri personaggi, per riflettere con umorismo e profondità sul tema dell'identità e del mestiere d'attore.
Il 22 marzo, con "Ternitti" dell'Aleph Teatro, dal romanzo di Mario Desiati e la regia di Enrico Romita, il Lembo ospita un racconto intenso e civile: tre donne narrano la vita di Mimì e delle vittime dell'amianto tra il Salento e la Svizzera, una storia di dolore, memoria e riscatto resa viva da musica, dialetto e poesia popolare.
Chiude la stagione, il 10 aprile 2026, "A qualcuno piace caldo", diretto da Geppy Gleijeses con Euridice Axen, Giulio Corso e Gianluca Ferrato: tratto dal capolavoro cinematografico di Billy Wilder, lo spettacolo restituisce in chiave teatrale la brillantezza, i travestimenti e l'irresistibile ritmo della commedia originale, in un grande allestimento corale che celebra il piacere del gioco scenico.
La Scena dei Ragazzi 2025/26
Accanto alla stagione serale, il Teatro Lembo rinnova il suo impegno nella formazione con "La Scena dei Ragazzi 2025/26", rassegna di matinée dedicate alle scuole, che accompagnerà studenti di ogni ordine e grado alla scoperta del teatro come esperienza educativa e creativa. Il programma propone il 22 gennaio "Albert ed io" della Compagnia del Sole per le scuole superiori, il 25 febbraio "Il giardino delle parole" dei Teatri Di.versi per le primarie, il 4 marzo "Drillo" di Terrammare Teatro per le medie inferiori e il 15 aprile "Pollicino" del Teatro delle Forche per l'infanzia e le primarie. Tutti gli spettacoli avranno un biglietto unico di 5 euro. Una proposta che conferma l'attenzione di Canosa verso i giovani e la volontà di far crescere una nuova generazione di spettatori consapevoli.
«La stagione teatrale 2025/26 del Teatro Lembo – spiega Sante Levante, Direttore di Puglia Culture - è il frutto di una collaborazione virtuosa tra il Comune di Canosa e Puglia Culture, nata con l'obiettivo di offrire al pubblico un'esperienza teatrale completa. Una stagione che intreccia tradizione e innovazione, emozione e pensiero, offrendo al pubblico un teatro vivo, popolare e di qualità, capace di raccontare la complessità del presente e la bellezza dell'incontro. Abbiamo costruito un cartellone che parla a tutte le generazioni, dai grandi nomi del teatro nazionale alle proposte pensate per i più giovani con La Scena dei Ragazzi. Il nostro impegno è quello di rendere il teatro un luogo vivo, accessibile e necessario, in cui le comunità possano riconoscersi e ritrovare, attraverso l'arte, un senso di appartenenza e di futuro».
«Siamo lieti di presentare la programmazione della Stagione Teatrale 25/26 - spiega l'Assessore alla Cultura Cristina Saccinto - curata con grande attenzione al fine di offrire un'esperienza ricca e variegata. Abbiamo cercato di coinvolgere vari generi e fasce d'età perché ritengo che il teatro sia un luogo privilegiato di condivisione, ma soprattutto di emozioni che il palco trasmette. Sarà una stagione ricca di novità, con artisti che porteranno in scena opere e spettacoli di livello. Si rinnova, inoltre, l'appuntamento con la rassegna "La scena dei ragazzi" che vedrà anche i più piccoli popolare il nostro teatro in un'ottica di promozione e valorizzazione culturale e artistica che l'Amministrazione Comunale continua a portare avanti».