Olio extravergine pugliese
Olio extravergine pugliese
Territorio

Assaggiatori di olio extravergine del ventunesimo secolo

Al via le lezioni per formare i nuovi tutor che dovranno consigliare i consumatori

Al via le lezioni per formare gli assaggiatori di olio extravergine del ventunesimo secolo, i nuovi tutor che dovranno consigliare i consumatori che vanno a caccia di Evo Made in Italy per sostenere l'economia ed il lavoro del territorio e portare in tavola oli di qualità. A darne notizia è Coldiretti Puglia, che annuncia l'avvio del corso tecnico di assaggiatore di olio per il conseguimento dell'attestato di "Idoneità fisiologica all'assaggio degli oli di oliva vergini" che prenderà l'avvio mercoledì 6 settembre, presso la Camera di Commercio di Brindisi, organizzato da Coldiretti Brindisi e PugliaOlive.

"Diffondere la cultura dell'olio extravergine di oliva e supportare la crescita continua della filiera dell'olio è il nostro obiettivo, perché i consumatori sono affamati di informazioni e conoscenza sul mondo dell'olio. La sola provincia di Brindisi produce in media 1 milione e 200mila quantali di olive con una produzione di olio di 175mila quintali, un patrimonio da promuovere e soprattutto da tutelare", spiega Giovanni Ripa, presidente di Coldiretti Brindisi. Sette incontri, trentacinque ore di lezione, sono i numeri del corso che andrà a profilare per legge i nuovi assaggiatori di olio, in linea con la crescente attenzione verso il prodotto di qualità che ha favorito la nascita di corsi e iniziative come la Evoo School di Unaprol che forma gli esperti dell'olio.

Ma l'olio extravergine va anche difeso dalle follie a tavola dell'UE come "il nutriscore e le etichette a semaforo che finiscono per escludere paradossalmente dalla dieta alimenti sani e naturali che da secoli sono presenti sulle tavole per favorire prodotti artificiali di cui in alcuni casi non è nota neanche la ricetta. Si rischia di promuovere cibi spazzatura con edulcoranti al posto dello zucchero e di sfavorire elisir di lunga vita come l'olio extravergine di oliva considerato il simbolo della dieta mediterranea nel mondo", denuncia Rita Tamborrino, responsabile di Coldiretti Donne Puglia.

I bollini allarmistici, basandosi sulla presenza di determinate sostanze calcolate su 100 grammi di prodotto e non sulle effettive quantità utilizzate, favoriscono prodotti artificiali di cui in alcuni casi non è nota neanche la ricetta e finiscono per escludere paradossalmente alimenti sani e naturali con un grave danno per il sistema agroalimentare proprio in un momento in cui potrebbe essere l'elemento di traino di un piano strategico di internazionalizzazione per far crescere la presenza del Made in Italy sui mercati stranieri.

Ogni famiglia spende in media 117 euro all'anno per acquistare olio d'oliva con un consumo in media di 8 chili a testa di olio extravergine di oliva che è anche l'alimento più popolare sulle tavole, addirittura più di pane e pasta, utilizzato da oltre il 97% degli italiani nell'ultimo anno, secondo un'analisi di Coldiretti sui dati Istat sugli stili alimentari. Per quel che riguarda i consumi interni – conclude Coldiretti Puglia – resta forte la propensione all'acquisto all'interno delle grandi catene commerciali ma cresce la tendenza all'acquisto diretto dalle aziende agricole nei mercati degli agricoltori di campagna amica e dai frantoi.
  • Coldiretti Puglia
  • Olio di oliva extravergine
Altri contenuti a tema
Il Natale si festeggerà a "casa propria" Il Natale si festeggerà a "casa propria" Il trend generale registra un netto radicamento alla tradizione familiare
Stabilizzazione del lavoro occasionale in agricoltura Stabilizzazione del lavoro occasionale in agricoltura Integra il mercato agricolo tradizionale, semplificando adempimenti e costi per le imprese a tutela dei diritti dei lavoratori
Il solstizio d’inverno segna ufficialmente l’avvio della stagione "più fredda" Il solstizio d’inverno segna ufficialmente l’avvio della stagione "più fredda" Segnata da fasi molto dinamiche, con sbalzi termici evidenti e una distribuzione delle precipitazioni tutt'altro che omogenea
Natale: Il cesto enogastronomico il regalo più utile e apprezzato Natale: Il cesto enogastronomico il regalo più utile e apprezzato È quanto emerge da un’indagine di Coldiretti Puglia
Fake news sui prezzi dell'olio EVO per deprimere il mercato Fake news sui prezzi dell'olio EVO per deprimere il mercato L’olivicoltura italiana resta un comparto strategico non solo dal punto di vista economico, ma anche sociale e territoriale
La salute passa anche dalla tavola La salute passa anche dalla tavola La qualità nutrizionale degli alimenti nelle scelte d'acquisto
I prodotti della tradizione per le tavolate di Natale I prodotti della tradizione per le tavolate di Natale Investire sul cibo come elemento di convivialità e identità
La Cucina Italiana affonda  le sue radici nella tradizione culinaria delle campagne La Cucina Italiana affonda le sue radici nella tradizione culinaria delle campagne I piatti simbolo capaci di raccontare, in un solo assaggio, la stagionalità, la semplicità e il legame diretto con il territorio.
© 2005-2025 CanosaWeb è un portale gestito da 3CPower srl Partita iva 07161380725. Testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
CanosaWeb funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.