Il Pensare tra bellezza e verità
San Luca, Patrono dei medici ed Evangelista di misericordia
Celebrazioni al Santuario del complesso abbaziale del Goleto a Sant'Angelo dei Lombardi
martedì 18 ottobre 2022
23.02
Il complesso abbaziale del Goleto a Sant'Angelo dei Lombardi(AV), ha ospitato oggi le celebrazioni per la festa di San Luca, poiché all'interno vi è un santuario dedicato all'omonimo evangelista. La giornata è stata caratterizzata dalla preghiera dei vespri solenni, presieduti da Mons. Tarcisio Gambalonga, Vicario per il clero. La concelebrazione eucaristica è stata presieduta dall'Arcivescovo Mons. Pasquale Cascio che ha invitato a riflettere sulla fraternità che si fa comunione fattiva, sui valori della giustizia ma più ancora nel diritto alla salute nell'attuale contesto pandemico, guardando a San Luca Patrono dei medici. Ha richiamato la figura di San Charles de Foucauld per la testimonianza radicale ed evangelica, alla misericordia di cui l'evangelista si è fatto annunciatore, rileggendo evangelicamente le dinamiche di fraternità che hanno caratterizzato la storia del Goleto.
Prima della benedizione eucaristica, il rettore don Salvatore Sciannamea è intervenuto ringraziando tutti per la presenza, invitando a valorizzare la nuova biblioteca come luogo di libertà e di incontro nella logica di una amicizia e comunione fattiva e fraterna. Subito dopo la benedizione è intervenuto don Franco Celetta, postulatore della causa di beatificazione di Giovanni Palatucci(Montella 1909- Dachau 1945), testimone e martire della carità cui è stata dedicata la nuova biblioteca del Goleto. Al termine del suo intervento il vescovo ha benedetto la nuova biblioteca che è rimasta aperta per la visita dei fedeli.
La scelta di Giovanni Palatucci è legata al fatto che, oltre ad essere venerabile per la chiesa cattolica, è stato riconosciuto "giusto per le nazioni" dal mondo ebraico e ha ricevuto la medaglia d'oro per il valore civile. Una figura che dunque può parlare a tutti i visitatori del Goleto, credenti e non, perché ha saputo fare della sua vita un dono di amore, travalicando i confini ed i limiti che i condizionamenti umani impongono. Sì è realizzato questo piccolo angolo di cultura, nella meravigliosa cornice dell' Abbazia del Goleto, perché "i libri rendono liberi", dal doppio significato etimologico di "liber" (libero/libro), ed è sempre bello aver accesso a così tanta saggezza. La Biblioteca è stata realizzata grazie alla generosità di Campani e Pugliesi che hanno donato libri, mobili e computer. Inoltre esiste anche un angolo Bookcrossing in cui poter prendere dei libri gratuitamente o donarli. I fedeli accorsi, circa un centinaio, hanno vissuto i vari momenti con profondità spirituale ma anche con gioia, visto il legame che la diocesi ha da sempre con l'abbazia. Si auspica che questi segni di speranza siano alimentati sempre più, portando così frutti di bene, serenità e gioia.
Prima della benedizione eucaristica, il rettore don Salvatore Sciannamea è intervenuto ringraziando tutti per la presenza, invitando a valorizzare la nuova biblioteca come luogo di libertà e di incontro nella logica di una amicizia e comunione fattiva e fraterna. Subito dopo la benedizione è intervenuto don Franco Celetta, postulatore della causa di beatificazione di Giovanni Palatucci(Montella 1909- Dachau 1945), testimone e martire della carità cui è stata dedicata la nuova biblioteca del Goleto. Al termine del suo intervento il vescovo ha benedetto la nuova biblioteca che è rimasta aperta per la visita dei fedeli.
La scelta di Giovanni Palatucci è legata al fatto che, oltre ad essere venerabile per la chiesa cattolica, è stato riconosciuto "giusto per le nazioni" dal mondo ebraico e ha ricevuto la medaglia d'oro per il valore civile. Una figura che dunque può parlare a tutti i visitatori del Goleto, credenti e non, perché ha saputo fare della sua vita un dono di amore, travalicando i confini ed i limiti che i condizionamenti umani impongono. Sì è realizzato questo piccolo angolo di cultura, nella meravigliosa cornice dell' Abbazia del Goleto, perché "i libri rendono liberi", dal doppio significato etimologico di "liber" (libero/libro), ed è sempre bello aver accesso a così tanta saggezza. La Biblioteca è stata realizzata grazie alla generosità di Campani e Pugliesi che hanno donato libri, mobili e computer. Inoltre esiste anche un angolo Bookcrossing in cui poter prendere dei libri gratuitamente o donarli. I fedeli accorsi, circa un centinaio, hanno vissuto i vari momenti con profondità spirituale ma anche con gioia, visto il legame che la diocesi ha da sempre con l'abbazia. Si auspica che questi segni di speranza siano alimentati sempre più, portando così frutti di bene, serenità e gioia.