
Amministrazioni ed Enti
Pasta italiana : dazi punitivi annunciati dall’Amministrazione Trump
La senatrice Gisella Naturale (M5S) interroga Tajani e Lollobrigida
Italia - mercoledì 8 ottobre 2025
16.16
Sul gravissimo problema dei dazi punitivi annunciati dall'Amministrazione Trump nei confronti della pasta italiana a partire da gennaio, la senatrice Gisella Naturale (M5S) già vicepresidente della Commissione Agricoltura di Palazzo Madama, ha presentato come prima firmataria un'interrogazione ai ministri Taiani e Lollobrigida, nella quale si chiede loro di riferire urgentemente in Commissione sull'argomento. "Come già da noi denunciato nei giorni scorsi, il 107% che dovrebbe gravare sulla pasta italiana –dichiara Naturale- è basato nella quasi totalità su provvedimenti del Dipartimento del Commercio definiti anti-dumping, che puniscono cioè la concorrenza sleale basata su un'artificiosa diminuzione dei prezzi. Peccato –sottolinea la senatrice- che nel mirino degli Usa siano finiti anche e soprattutto marchi e prodotti di fascia alta, che non praticano certamente strategie di ribasso. Siamo al fianco dei produttori per scongiurare un provvedimento che getterebbe nel caos l'intera filiera, a cominciare dagli agricoltori e non possiamo accettare la servile acquiescenza del Governo verso un'Amministrazione statunitense che non perde occasione, dalle armi al commercio, per manifestarci ostilità. Tajani e Lollobrigida vengano a dirci –conclude la senatrice Naturale- cosa l'Italia intende fare, in proprio e in ambito Ue, per tutelare i legittimi interessi di uno dei settori maggiormente identitari e importanti del nostro export (il solo mercato americano ha un valore di 700 milioni di euro, circa il 10% del comparto). E lo dicano non solo a noi, ma agli Italiani".