Scuola e Lavoro
Canosa: Promuovere la formazione nell’innovazione della filiera olivicola
Entra nel vivo il corso di potatura dell’olivo organizzato dall’Amministrazione Comunale
Canosa - venerdì 3 maggio 2024
6.42
Promuovere la formazione nell'innovazione della filiera olivicola: è questo l'intento del corso di potatura dell'olivo, organizzato dall'Amministrazione Comunale in collaborazione con l'I.I.S.S. "Einaudi" di Canosa di Puglia e che vede la partecipazione di 20 corsisti di diversa nazionalità. Nel pomeriggio dello scorso 29 aprile, il Sindaco di Canosa di Puglia Vito Malcangio, assieme alla consigliera comunale Lucia Masciulli, ha preso parte in prima persona alla seconda lezione sul campo guidata dal Professore Francesco Balestrucci. «Il corso, condotto con grande impegno dal punto sia logistico che organizzativo dal professore Balestrucci, intende fornire - afferma la consigliera Masciulli - aggiornamenti di tecnica colturale all'olivicoltore moderno che intende essere al passo con i cambiamenti climatici e le profonde modificazioni che riguardano il mondo olivicolo. Aggiornamenti, quindi, volti anche al miglioramento quantitativo e qualitativo della produzione olivicola, puntando anche su una maggiore professionalità del settore della potatura».
«L'idea di questi corsi - spiega il Sindaco Malcangio - nasce dalla necessità di promuovere la formazione, ma anche di evitare l'abbandono dei nostri oliveti. Scopo degli appuntamenti è quello di formare nuove generazioni di potatori, personale capace di prendersi cura direttamente dei propri oliveti e quindi di contrastare il fenomeno dell'abbandono delle colture. La coltivazione dell'olivo fa parte delle nostre più antiche tradizioni: farlo permette di dipingere il paesaggio e ottenere un prodotto, l'olio extra vergine di oliva, considerato un elisir di lunga vita, avendo pregiate proprietà organolettiche e nutrizionali».
Tra gli obiettivi del corso quello di fornire ai frequentatori un valido supporto per imparare o aggiornare la propria tecnica di potatura in maniera pratica e veloce. Una pianta non potata nel tempo riduce il suo potenziale produttivo. Una potatura razionale effettuata con la giusta frequenza e nel giusto periodo si rileva importante nelle mani degli agricoltori per accrescere la produttività degli ulivi.
«L'idea di questi corsi - spiega il Sindaco Malcangio - nasce dalla necessità di promuovere la formazione, ma anche di evitare l'abbandono dei nostri oliveti. Scopo degli appuntamenti è quello di formare nuove generazioni di potatori, personale capace di prendersi cura direttamente dei propri oliveti e quindi di contrastare il fenomeno dell'abbandono delle colture. La coltivazione dell'olivo fa parte delle nostre più antiche tradizioni: farlo permette di dipingere il paesaggio e ottenere un prodotto, l'olio extra vergine di oliva, considerato un elisir di lunga vita, avendo pregiate proprietà organolettiche e nutrizionali».
Tra gli obiettivi del corso quello di fornire ai frequentatori un valido supporto per imparare o aggiornare la propria tecnica di potatura in maniera pratica e veloce. Una pianta non potata nel tempo riduce il suo potenziale produttivo. Una potatura razionale effettuata con la giusta frequenza e nel giusto periodo si rileva importante nelle mani degli agricoltori per accrescere la produttività degli ulivi.