TARI 2015:disagio patito dai contribuenti

In riferimento agli Avvisi di pagamento (solleciti) notificati relativamente alla TARI 2015 interviene l'assessore alle Finanze Gennaro Delli Santi. "Nei giorni scorsi si è registrata una notevole affluenza di cittadini presso l'Ufficio TARI. Dai doverosi riscontri richiesti ed espletati dall'Ufficio, e da una specifica relazione che ne è seguita predisposta dal responsabile del settore tributi, è emerso che alcuni pagamenti effettuati nei mesi di novembre-dicembre 2015 con Mod. F24 relativi al tributo in parola, e che l'Agenzia delle Entrate avrebbe dovuto rendere disponibili agli Enti locali su apposito portale, "Punto Fisco", non erano confluiti nei flussi telematici – probabilmente a causa di un malfunzionamento informatico in corso di verifica - determinando la mancata "importazione" dei dati nel modulo del software tributi comunale; e ciò risulterebbe dalle attestazioni di pagamento esibite dai cittadini destinatari del sollecito. Il possibile malfunzionamento ha avuto come conseguenza l'emissione degli Avvisi di pagamento con i quali è stato richiesto il pagamento del versamento non "acquisito". L'impegno del personale ha permesso di verificare celermente l'"anomalia" riducendo al minimo il disagio patito dai contribuenti. Naturalmente stiamo approfondendo la questione, anche con la Agenzia delle Entrate, per accertare con compiutezza quanto accaduto anche al fine di evitare che l'inconveniente possa di nuovo verificarsi in futuro". Per completezza occorre evidenziare - conclude l'assessore Delli Santi - che il Comune richiede il pagamento della TARI ''inviando ai contribuenti, anche per posta semplice, inviti di pagamento che specificano per ogni utenza le somme dovute e, nel caso di omesso/carente versamento diretto, con la notifica di apposito Avviso di pagamento con il quale si richiede il versamento della sola imposta, senza oneri aggiuntivi".
Sabino D'Aulisa