
Turismo
La nuova frontiera della Meeting Industry
Le proposte di Maddalena Milone
Puglia - lunedì 13 giugno 2016
22.50
"Il congressista non è un turista ma può diventarlo. I convegni possono generare una ricaduta che impatta a livello economico su tutta la filiera che sostiene il comparto e diventano anche un forte veicolo di attrazione verso la destinazione Puglia". Ne è convinta Maddalena Milone, Amministratore Unico di Meeting Planner srl, socio fondatore di Meet In Action Italia, la prima rete di imprese italiana nella meeting industry, appena entrata in ICCA, l'associazione internazionale che raduna le eccellenze in fatto di meeting, congressi, grandi eventi, con oltre mille aziende. "Ma per portare convegni in Puglia abbiamo bisogno di un "action plan" specifico per la Meeting Industry, così come è stato fatto sapientemente per il turismo leisure in Puglia dall'Agenzia Pugliapromozione". Le aziende pugliese, che già operano con successo in questo segmento di mercato, dichiarano l'esigenza di supporto specifico nella promozione, nella formazione, nelle infrastrutture e nella innovazione. E soprattutto hanno bisogno di strumenti concreti per promuovere la Puglia e attrarre eventi in partnership pubblico/privati. E' quanto emerge dalla discussione in atto per la costruzione del Piano strategico del Turismo in Puglia Puglia365. "Grazie anche alla firma del protocollo di intesa del paternariato socio-economico con la Regione Puglia e Pugliapromozione siamo coinvolti in prima persona come imprenditori del settore a dare il nostro contributo. Per il piano strategico proponiamo di creare Puglia per il Congressuale - continua la Milone - che coinvolga tutta la filiera della industria dei congressi".Va proprio in questa direzione apulia2meet,la nuova divisone di Meeting Planner che promuove la destinazione Puglia nel Mice sulla base di una esperienza ventennale e offre servizi "taylor made". "Fondamentale inoltre è il monitoraggio delle azioni per orientare e aggiustare sempre il tiro della strategia. In questo particolare ambito una azione concreta potrebbe essere la sinergia con l'Università per la istituzionalizzazione di un Osservatorio permanente che possa rilevare, all'interno del macro dato del turismo, il segmento business e possa quindi studiarne i flussi e i trend. Infine valutare una sinergia operativa con le associazioni di categoria riconosciute a livello istituzionale, che hanno come mission proprio l'aumento degli standard di qualità degli operatori della meeting industry: Federcongressi&Eventi e Meeting Professional International (MPI)". Federcongressi&Eventi è riconosciuta dal Ministero della Salute per il percorso professionale compiuto dai provider nella formazione in medicina ed è al fianco di ENIT con il Convention Bureau Italia di cui è soggetto promotore, mentre MPI ha avviato un processo di certificazione di filiera e dal 2013 MPI Italia Chapter è la prima associazione italiana dell'ambito della comunicazione d'impresa, del marketing, del turismo e della meeting industry ad aver ottenuto l'iscrizione nell'elenco del Ministero dello Sviluppo Economico che disciplina le professioni non regolamentate e rilasciano attestati di qualità (ai sensi della Legge 14/01/2013, n. 4 pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale del 26/01/2013, n. 22).