
Cronaca
Canosa : E' sotto sequestro l'area dei focolai in località Pozzillo
Iniziate le operazioni di ispezione sotto la direzione della Procura della Repubblica di Trani
Canosa - martedì 2 settembre 2025
16.53
A Canosa di Puglia, nella mattinata odierna sono iniziate le operazioni di ispezione e spegnimento dei focolai nella vasca di sedimentazione, sita in prossimità del fiume Ofanto, in località Pozzillo. "Ho potuto costatare personalmente - scrive sui social il sindaco di Canosa, Vito Malcangio - che da questa mattina sono iniziate le operazioni di ispezione e spegnimento dei focolai nella vasca di sedimentazione sita in prossimità dell'Ofanto, in località Pozzillo sulla SP3, colpito da incendio nei giorni scorsi. Operazioni effettuate sotto la direzione della Procura della Repubblica di Trani." L'area, sottoposta a sequestro a partire dallo scorso sabato 30 agosto, ha visto questa mattina recarsi sul posto i Carabinieri del Comando Provinciale di Trani, diretti dal Colonnello Massimiliano Galasso, unitamente ai Vigili del Fuoco, all'Assessore all'Ambiente del Comune di Canosa Fedele Lovino, al personale dell'Arpa Puglia e dell'Ufficio Tecnico del Comune di Canosa.
"Ringrazio tutte le forze convenute, - aggiunge il primo cittadino - in particolare i Carabinieri del Comando Provinciale BAT, attivatisi immediatamente alla risoluzione del problema e all'esecuzione degli opportuni approfondimenti investigativi, sotto la direzione della Procura di Trani, con il supporto dei Vigili del Fuoco del Comando Provinciale di Barletta e dell'Arpa Puglia. Mi preme rammentare come, essendo l'area sottoposta a sequestro, non sia possibile diffondere immagini o notizie. Gli esiti dell'ispezione saranno resi noti non appena le autorità competenti lo riterranno opportuno. Relativamente alle prime operazioni effettuate, in attesa dei dati ufficiali, come riferitomi dal Vice Sindaco Fedele Lovino, desidero esprimere ottimismo e tranquillizzare la cittadinanza,- conclude il sindaco Malcangio - soprattutto alla luce delle ipotesi allarmanti ventilate in questi giorni. Vi terrò aggiornati."
"Ringrazio tutte le forze convenute, - aggiunge il primo cittadino - in particolare i Carabinieri del Comando Provinciale BAT, attivatisi immediatamente alla risoluzione del problema e all'esecuzione degli opportuni approfondimenti investigativi, sotto la direzione della Procura di Trani, con il supporto dei Vigili del Fuoco del Comando Provinciale di Barletta e dell'Arpa Puglia. Mi preme rammentare come, essendo l'area sottoposta a sequestro, non sia possibile diffondere immagini o notizie. Gli esiti dell'ispezione saranno resi noti non appena le autorità competenti lo riterranno opportuno. Relativamente alle prime operazioni effettuate, in attesa dei dati ufficiali, come riferitomi dal Vice Sindaco Fedele Lovino, desidero esprimere ottimismo e tranquillizzare la cittadinanza,- conclude il sindaco Malcangio - soprattutto alla luce delle ipotesi allarmanti ventilate in questi giorni. Vi terrò aggiornati."