Losmargiasso
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Storia e dintorni

Non è più tra noi Savino Losmargiasso

Ci lascia il pittore del dialetto

E' appena giunta in redazione la notizia del decesso di Savino Losmargiasso (classe 1925), commerciante di carni in pensione con l'hobby della poesia.Il poeta dialettale canosino è risultato plurivincitore di concorsi dopo aver frequentato un corso di "Dialettologia" sotto la direzione dei Professori Pasquale Caratu e Pasquale Piemontese, docenti presso l'Università di Bari. Da commerciante di carni, nei ritagli di tempo, ha partecipato a diversi Concorsi Nazionali e Regionali di Poesie in vernacolo ottenendo sempre lodevoli riconoscimenti sia dalle giurie che dalla stampa, e per molti anni è stato invitato a recitare poesie nelle scuole tra i bimbi e tra i suoi coetanei all'Università della Terza Età che l'hanno applaudito per la sua bravura. Nel 1986, il poeta canosino ha vinto il 3° concorso di Poesia di Canosa di Puglia (BT) dedicata al barbone "TATONNE MANGIA CREPE"; nel 1988, la prima edizione del Certame Nazionale dell'Italia Meridionale ed Insulare con la poesia "JO e MBRIENE". Chiamato a Bari come ospite d'onore alla 1^ Edizione della Cultura Popolare Europea per recitare alcune poesie particolari, ha ricevuto la targa d'argento. Nel 1989, è risultato vincitore alla 2^ Edizione Certame Nazionale dell'Italia Meridionale ed Insulare con la poesia "JO 'MBRIENE E LA CHIAZZE". Nel 1990, ha partecipato al Premio Nazionale di Poesia "Santa Chiara" di Udine con la Silloge contrassegnata dal motto "SOLO" ed è stato premiato con la medaglia d'argento della Camera dei Deputati a Roma.Nel 1992, vincitore ex equo con la poesia "U CHIANDE DE NA MAMME" alla prima edizione de "La Cattedrale d'Argento" nella Città di Trani (BT), mentre nel 1993 si è piazzato al secondo posto con la poesia «MUNNE JEVE E MUNNE JA'». Nel 2009, ha vinto il 1° Premio UILPENSIONATI di Bari e di Puglia - Sezione Barletta Andria Trani con la poesia "L'emigrante - Percorso storico de nu uagnàune du Sud " pubblicata nell'antologia di poesie in vernacolo pugliese intitolata"Il mio cuore, la mia terra, la mia vita".

Nel corso degli anni ha pubblicato diversi libri di poesie, tra i quali : Galleria di Personaggi Canosini; Umorismo e Umanità; L'Arlogge du Castidde. Dai critici è stato definito un "versatile unico nel suo genere" ed i componimenti in versi "di onorevole creatività poetica". Le poesie in dialetto di Savino Losmargiasso hanno sempre suscitato forti emozioni, per la ricchezza dei suoi versi che sono un patrimonio per Canosa, di fondamentale importanza per mantenere viva la cultura popolare e, contribuire a conservare il senso della storia cittadina, delle classi popolari cui spesso il dialetto ha dato voce. Nel 2010, ha ricevuto l'ambitissimo Premio Diomede riservato ai personaggi canosini che si sono distinti nel campo della cultura, dell'arte, producendo attraverso le proprie opere una ricaduta positiva sulla conoscenza e valorizzazione del territorio ed in particolare di Canosa di Puglia "Città d'Arte e di Cultura".

Il 31 maggio 2019, durante la premiazione del poeta Savino Losmargiasso, il presidente dell'Università della Terza Età di Canosa di Puglia, dottor Sabino Trotta ha dichiarato :"""Caro Savino, forse inconsapevolmente perché privo di un bagaglio culturale accademico, hai saputo affrontare con maestria l'interpretazione di un linguaggio di popolo non da tutti accettato, ma per conoscere bene le esperienze vissute, i rapporti interumani del passato, la cultura delle nostre tradizioni nella cucina , nel lavoro quotidiano, nelle abitudini di una vita casalinga vissuta con il vicino di casa , nelle regole della convivenza vissuta nel rispetto reciproco e nella parola data, nella valorizzazione dei valori espressi dalla famiglia tradizionale è il dialetto che ci avvicina e ci immerge in un mondo che infine sarà apprezzato e speriamo imitato dalle future generazioni. Tu sei stato un fedelissimo interprete di questo mondo del passato che ci invita a costruire più degnamente il mondo del futuro.Grazie Savino!"""

L' ultima apparizione in pubblico risale al 22 dicembre 2019,
alla pièce "A Christmas Carol(Il Canto di Natale)", tenutasi presso la Residenza Socio Sanitaria Assistenziale "San Giuseppe" a Canosa di Puglia(BT) con la recitazione di due poesie "La Notte de Natèle" e la struggente "U CHIANDE DE NA MAMME", accompagnata dai meritati applausi e dalla standing ovation del pubblico. Inoltre, nella stessa giornata di festa, ha ricevuto dalla Pro Loco di Canosa dalle mani del presidente Elia Marro e di Antonio Faretina suo estimatore una targa di benemerenza :"Con grande ammirazione al poeta Savino Losmargiasso, custode e cultore delle tradizioni popolari della città." I suoi componimenti poetici, semplici e coinvolgenti, sono sempre di grande attualità che rievocano un recente passato, patrimonio della comunità, auspicando "che non vada perduto" come più volte ha detto al termine, il poeta canosino Savino Losmargiasso, preso dalla commozione. Nella storia delle tradizioni in vernacolo, il poeta Savino Losmargiasso è diventato protagonista e attore che ha affascinato con le sue opere e le sue poesie anche le nuove generazioni, divulgando con le sapienti immagini di un''artista la vita della nostra amata Canosa, rendendoci orgogliosi della nostra appartenenza.Addio Savino!
Bartolo Carbone a nome di tutta la Redazione di Canosaweb esprime le sentite condoglianze alla famiglia
Savino Losmargiasso(1925-2020)Savino Losmargiasso con il sindaco Ventola e l'assessore Marcovecchio2010 Premio Diomede S.Losmargiasso -Gianni Pansini-Don Michele MalcangioPremiato dal comitato di quartiere di S.Teresa: Savino LosmargiassoForino-Di Nunno-Del Vento-Losmargiasso all'Università della Terza EtàIl poeta Savino Losmargiasso(1925-2020)2019: Savino Losmargiasso premiato all'UTE dal presidente Trotta SabinoNatale 2019, Pro Loco Canosa premia il  poeta Savino Losmargiasso
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