
Turismo
Un incremento del 20% di turisti sulle spiagge italiane
Pubblicata un indagine della CNA Balneatori
Italia - lunedì 31 agosto 2015
23.36
E' l'anno del ritorno in spiaggia. Le vacanze al mare 2015 hanno toccato livelli record: nel trimestre giugno-agosto sulle, spiagge italiane i turisti sono aumentati del 20% rispetto allo stesso periodo del 2014. E l'onda lunga positiva arriverà fino a settembre. Sono i risultati di un'indagine di Confederazione Nazionale Artigianato Balneatori su circa 500 associati distribuiti su 50 località marine. «L'estate 2015, grazie anche al sole e al tempo bello - osserva il responsabile di CNA Balneatori, Cristiano Tornei - ha finalmente segnato una inversione di tendenza rispetto alle magre stagioni degli ultimi anni». Nei mesi di giugno, luglio e agosto 2015 l'incremento dei turisti negli stabilimenti balneari, secondo l'indagine CNA, è stato del 20-25 % medio in confronto allo stesso periodo dell'anno scorso, segnando una crescita di poco inferiore (intorno al 15%) in Friuli Venezia Giulia, Molise e Veneto. Un incremento che la maggioranza degli imprenditori attribuisce ai prezzi stabili e alla qualità della ristorazione (per il 40 % degli operatori liguri e toscani, fino al 60% dei balneatori in Molise).
Una spinta positiva arriva anche dall'appeal della natura e dalle attività nel tempo libero (in Sardegna raggiunge un 30%) e dall' organizzazione di intrattenimenti musicali serali (in Calabria tocca il 25 %). L'onda positiva potrebbe allungarsi tra fine agosto e settembre. Infatti, in tutte le regioni gli imprenditori prevedono presenze sostenute nell'ultima settimana di agosto (con picchi del 25 % in Sardegna e Sicilia) e a settembre. La crescita in questo mese, positiva dappertutto, potrebbe toccare il 15 % in Calabria, Puglia, Sardegna, Sicilia e Toscana. Come si attraggono i turisti anche fuori stagione? La formula sta in un mix di prezzi (più bassi degli altri periodi), previsioni meteo. confortanti ed il ritardo nell'inizio dell'anno scolastico. Per contribuire a rendere strutturale la crescita registrata nel 2015, e porre le basi per ulteriori prestazioni positive, i balneatori della Confederazione artigiana puntano sulla qualità dell'ambiente marino e chiedono che le amministrazioni regionali inseriscano il capitolo della depurazione delle acque e del risanamento dei fiumi in cima all'agenda delle politiche per l'ambiente: per garantire ai turisti una qualità sempre crescente.
Una spinta positiva arriva anche dall'appeal della natura e dalle attività nel tempo libero (in Sardegna raggiunge un 30%) e dall' organizzazione di intrattenimenti musicali serali (in Calabria tocca il 25 %). L'onda positiva potrebbe allungarsi tra fine agosto e settembre. Infatti, in tutte le regioni gli imprenditori prevedono presenze sostenute nell'ultima settimana di agosto (con picchi del 25 % in Sardegna e Sicilia) e a settembre. La crescita in questo mese, positiva dappertutto, potrebbe toccare il 15 % in Calabria, Puglia, Sardegna, Sicilia e Toscana. Come si attraggono i turisti anche fuori stagione? La formula sta in un mix di prezzi (più bassi degli altri periodi), previsioni meteo. confortanti ed il ritardo nell'inizio dell'anno scolastico. Per contribuire a rendere strutturale la crescita registrata nel 2015, e porre le basi per ulteriori prestazioni positive, i balneatori della Confederazione artigiana puntano sulla qualità dell'ambiente marino e chiedono che le amministrazioni regionali inseriscano il capitolo della depurazione delle acque e del risanamento dei fiumi in cima all'agenda delle politiche per l'ambiente: per garantire ai turisti una qualità sempre crescente.