Gianmarco Mazzi Via Appia
Gianmarco Mazzi Via Appia
Storia

La “Via Appia. Regina Viarum”: un esempio della grandezza romana, crocevia culturale

La dichiarazione del Sottosegretario al MiC, Gianmarco Mazzi

E' stato firmato oggi a Roma, alle Terme di Diocleziano, il Protocollo di intesa per la candidatura del sito "Via Appia. Regina Viarum" nella Lista del Patrimonio Mondiale Unesco. L'antica strada consolare, circa 900 km di tracciato da Roma a Brindisi inclusa la variante traianea, rappresenta non solo il prototipo del sistema viario romano, ma è anche simbolo millenario delle relazioni tra le civiltà del Mediterraneo e quelle dell'Oriente e dell'Africa. Alla cerimonia, sono intervenuti, tra gli altri, il Sottosegretario al MiC, Gianmarco Mazzi; il presidente della Pontificia Commissione di Archeologia Sacra, Mons. Pasquale Iacobone; il presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi; il presidente vicario della Regione Lazio, Daniele Leodori; l'assessore al Turismo della Giunta Regionale Campania, Felice Casucci; la delegata alle politiche culturali della Regione Puglia, Grazia Di Bari e l'assessore alla Cultura di Roma Capitale, Miguel Gotor. Il Protocollo d'intesa è stato presentato dalla dirigente dell'ufficio Unesco del MiC, Mariassunta Peci, dalla coordinatrice scientifica della candidatura, Angela Maria Ferroni. Ad aprire i lavori è stato il direttore del Museo Nazionale Romano, Stéphane Verger.

Il progetto, promosso direttamente dal Ministero della Cultura attraverso i suoi uffici centrali e periferici, coinvolge 4 Regioni (Lazio, Campania, Basilicata e Puglia), 12 tra Province e Città Metropolitane, 73 Comuni(tra i quali Canosa di Puglia(, 15 Parchi, la Pontificia Commissione di Archeologia Sacra e 25 Università italiane e straniere. Il Ministero sta investendo nel restauro e nella valorizzazione di evidenze archeologiche e architettoniche situate lungo il percorso della Via Appia. L'obiettivo è coniugare le ragioni della conservazione e valorizzazione di questo importante patrimonio con lo sviluppo sostenibile dei territori coinvolti. Quest'ultimo elemento si rivela fondamentale anche per la crescita sociale ed economica di molte delle zone coinvolte che, spesso, sono aree interne e quindi fuori dai grandi circuiti turistici. "La Via Appia è un esempio della grandezza romana, la prima via pubblica e il prototipo, anche dal punto di vista tecnico, di altre strade che hanno poi costruito i romani. Ma è anche molto di più, era un crocevia culturale, parte del sistema culturale e sociale del mondo romano: questa era forse la sua importanza principale e questo sarà l'aspetto sul quale puntiamo - ha detto il Sottosegretario Gianmarco Mazzi- Il Ministero ha già investito 19 milioni di euro in restauri, conservazione e per la preparazione del fascicolo. Speriamo di farcela. Quando gli italiani giocano uniti, nessun risultato è impossibile". Il 20 gennaio la candidatura sarà valutata dal Consiglio direttivo della Commissione Nazionale Italiana Unesco. A seguire, la richiesta sarà inviata a Parigi.
  • Roma
  • Via Appia
Altri contenuti a tema
La vita contromano, il libro di Anna Murante La vita contromano, il libro di Anna Murante La storia vera di una donna che, lottando contro i pregiudizi, s'insedia a Roma
Benvenuto Antonio, festeggiato all’Olimpico  di Roma Benvenuto Antonio, festeggiato all’Olimpico di Roma Terzo genito del presidente Ivan Matarrese del "Milan Club Canosa di Puglia"
Confagricoltura Bari-BAT: "Semplificazione, protezione dal rischio climatico, lavoro e fiscalità" Confagricoltura Bari-BAT: "Semplificazione, protezione dal rischio climatico, lavoro e fiscalità" A Roma, incontro governo-agricoltori, Del Core: “Soddisfatto per le risposte ricevute”
Contrasto all’illegalità nel mondo dello sport e al match fixing Contrasto all’illegalità nel mondo dello sport e al match fixing A Roma, si è riunita l’Unità Informativa Scommesse Sportive
Siamo certi che farete il meglio Siamo certi che farete il meglio Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella ha incontrato la Nazionale italiana maschile di Tennis vincitrice della Coppa Davis 2023.
Ambiente: La carica dei 111 Comuni Plastic Free Ambiente: La carica dei 111 Comuni Plastic Free Hanno superato la valutazione basata su lotta agli abbandoni illeciti, sensibilizzazione sul territorio, gestione dei rifiuti urbani, attività virtuose dell’ente
Roma : Presentata la monografia “Coemetria Requirere I” sul complesso Catacombale di Lamapopoli Roma : Presentata la monografia “Coemetria Requirere I” sul complesso Catacombale di Lamapopoli La sfida di renderlo fruibile in occasione del Giubileo del 2025
ODE ALLA MIA TERRA ODE ALLA MIA TERRA Il componimento natalizio del poeta Sante Valentino
© 2005-2024 CanosaWeb è un portale gestito da 3CPower srl Partita iva 07161380725. Testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
CanosaWeb funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.