Interventi concreti per i produttori vitivinicoli costretti a svendere l’uva

In Puglia il comparto agricolo è fondamentale per l'economia regionale. Negli ultimi anni però il numero delle aziende agricole pugliesi è diminuito tantissimo, soprattutto per quel che riguarda le piccole imprese i cui titolari, a malincuore, hanno deciso di vendere i terreni e di cercare un lavoro subordinato. Servono ulteriori sforzi volti alla creazione e al sostegno di cooperative e consorzi perché solo facendo sistema possiamo accrescere la redditività nel settore, l'innovazione, investire nel marketing ed aumentare il potere negoziale dei produttori rispetto alla grande distribuzione. Questa campagna elettorale arriva in un momento che ci segnala l'urgenza di interventi concreti in tal senso, in particolare adesso per l'emergenza in cui versano i produttori vitivinicoli costretti a svendere l'uva a 15/16 euro a quintale, mentre i prezzi di ogni cosa aumentano. In più ai produttori, verosimilmente, toccherà far fronte anche a diminuzioni delle vendite dovute all'inflazione che freneranno l'imbottigliamento. Gestiamo ora questa ulteriore emergenza con pronti ristori ma programmiamo un futuro per il comparto agricolo del mezzogiorno.
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