
Eventi e cultura
Intelligenza senza senso o il senso dell’Intelligenza Artificiale?
Il tema del X Convegno Internazionale delle Cattedre Scholas al quale partecipa anche l’Università di Foggia
Italia - giovedì 13 novembre 2025
14.19
Il Learning Sciences institute parteciperà al X Convegno Internazionale delle Cattedre Scholas dal titolo "Intelligenza senza senso o il senso dell'Intelligenza Artificiale?", che si terrà dal 17 al 19 novembre 2025 presso la Pontificia Università Urbaniana, nella Città del Vaticano. L'evento rappresenta un importante momento di dialogo globale su uno dei temi più attuali e complessi del nostro tempo: il rapporto tra intelligenza artificiale, senso umano e dimensione educativa. Il Congresso, promosso da Scholas Occurrentes — fondazione educativa internazionale voluta da Papa Francesco — riunisce professori, ricercatori e studenti appartenenti alle università che fanno parte del programma Scholas Chairs, insieme a personalità provenienti dal mondo della religione, della cultura, del terzo settore, dei movimenti sociali, dell'imprenditoria, delle associazioni professionali, del corpo diplomatico e delle istituzioni pubbliche. L'obiettivo è creare uno spazio aperto di cooperazione e apprendimento interistituzionale, nel quale riflettere su come l'educazione possa costituire lo strumento primario per promuovere un cambiamento sociale giusto, sostenibile e condiviso.
In questo contesto, il Learning Sciences institute presenterà un contributo originale e innovativo dal titolo "Il Framework CBAID per l'Integrazione Università-Comunità: Service Learning Digitale e Sviluppo di Intelligenza Artificiale Basato sulla Comunità", a cura di Giusi Antonia Toto, Luigi Traetta, Valentina Berardinetti e Guendalina Peconio. Il lavoro propone un modello teorico e operativo per favorire una integrazione dinamica tra università e comunità, in cui la dimensione digitale, la partecipazione civica e la progettazione educativa convergano nella costruzione di sistemi intelligenti orientati al bene comune.
Il Framework CBAID (Community-Based Artificial Intelligence Design) rappresenta una prospettiva innovativa per interpretare lo sviluppo dell'Intelligenza Artificiale non come mero progresso tecnologico, ma come processo di apprendimento collettivo fondato su principi di etica, responsabilità e co-progettazione sociale. Attraverso le metodologie del Service Learning Digitale, il progetto punta a sviluppare competenze digitali e riflessive nei contesti universitari, creando un dialogo concreto tra accademia e territorio, ricerca e cittadinanza attiva, formazione e sostenibilità.
La partecipazione del Learning Sciences Institute al Convegno delle Cattedre Scholas conferma l'impegno del laboratorio nel promuovere una visione umanistica e relazionale della tecnologia, capace di valorizzare l'apprendimento come pratica di senso e come strumento di inclusione. La riflessione proposta dal gruppo di ricerca intende sottolineare come l'Intelligenza Artificiale, se inserita in un quadro di responsabilità educativa e comunitaria, possa diventare una risorsa per rigenerare i legami sociali, potenziare i processi formativi e stimolare nuove forme di cittadinanza globale.
Il Congresso Scholas, giunto alla sua decima edizione, si impone ormai come un crocevia di esperienze e prospettive provenienti da tutto il mondo, tese a ripensare il ruolo dell'università e dell'educazione nella società contemporanea. «Riflettere sull'Intelligenza Artificiale attraverso il prisma del senso – ha affermato la professoressa Giusi Antonia Toto – significa mettere al centro la persona e la comunità, restituendo alla conoscenza il suo valore più autentico: quello di costruire ponti, non barriere». Con la partecipazione a questo evento, il Learning Sciences institute rinnova la propria vocazione alla ricerca educativa orientata alla sostenibilità, all'innovazione sociale e al dialogo interculturale, rafforzando il proprio contributo nel panorama scientifico internazionale attraverso proposte di alto valore accademico e umano.
In questo contesto, il Learning Sciences institute presenterà un contributo originale e innovativo dal titolo "Il Framework CBAID per l'Integrazione Università-Comunità: Service Learning Digitale e Sviluppo di Intelligenza Artificiale Basato sulla Comunità", a cura di Giusi Antonia Toto, Luigi Traetta, Valentina Berardinetti e Guendalina Peconio. Il lavoro propone un modello teorico e operativo per favorire una integrazione dinamica tra università e comunità, in cui la dimensione digitale, la partecipazione civica e la progettazione educativa convergano nella costruzione di sistemi intelligenti orientati al bene comune.
Il Framework CBAID (Community-Based Artificial Intelligence Design) rappresenta una prospettiva innovativa per interpretare lo sviluppo dell'Intelligenza Artificiale non come mero progresso tecnologico, ma come processo di apprendimento collettivo fondato su principi di etica, responsabilità e co-progettazione sociale. Attraverso le metodologie del Service Learning Digitale, il progetto punta a sviluppare competenze digitali e riflessive nei contesti universitari, creando un dialogo concreto tra accademia e territorio, ricerca e cittadinanza attiva, formazione e sostenibilità.
La partecipazione del Learning Sciences Institute al Convegno delle Cattedre Scholas conferma l'impegno del laboratorio nel promuovere una visione umanistica e relazionale della tecnologia, capace di valorizzare l'apprendimento come pratica di senso e come strumento di inclusione. La riflessione proposta dal gruppo di ricerca intende sottolineare come l'Intelligenza Artificiale, se inserita in un quadro di responsabilità educativa e comunitaria, possa diventare una risorsa per rigenerare i legami sociali, potenziare i processi formativi e stimolare nuove forme di cittadinanza globale.
Il Congresso Scholas, giunto alla sua decima edizione, si impone ormai come un crocevia di esperienze e prospettive provenienti da tutto il mondo, tese a ripensare il ruolo dell'università e dell'educazione nella società contemporanea. «Riflettere sull'Intelligenza Artificiale attraverso il prisma del senso – ha affermato la professoressa Giusi Antonia Toto – significa mettere al centro la persona e la comunità, restituendo alla conoscenza il suo valore più autentico: quello di costruire ponti, non barriere». Con la partecipazione a questo evento, il Learning Sciences institute rinnova la propria vocazione alla ricerca educativa orientata alla sostenibilità, all'innovazione sociale e al dialogo interculturale, rafforzando il proprio contributo nel panorama scientifico internazionale attraverso proposte di alto valore accademico e umano.


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