Spreco alimentare
Spreco alimentare
Territorio

In diminuzione gli sprechi alimentari

L’emergenza Covid ha cambiato le abitudini di acquisto

Sono cambiate le abitudini di acquisto dei pugliesi, complice l'emergenza Covid, con la biodiversità che può dare una mano alla lotta agli sprechi alimentari e nutrizionali, perché il maggior valore riconosciuto alle varietà biodiverse recuperate determina più attenzione agli sprechi e minori perdite, quando il 54% dei consumatori ha diminuito o annullato gli sprechi alimentari adottando strategie che vanno dal ritorno in cucina degli avanzi ad una maggiore attenzione alla data di scadenza, fino alla spesa a chilometri zero dal campo alla tavola con prodotti più freschi che durano di più. E' quanto rileva Coldiretti Puglia, secondo l'indagine Coldiretti/Ixe' diffusa in occasione della prima Giornata internazionale della Consapevolezza sugli sprechi e le perdite alimentari indetta dall'Assemblea Generale delle Nazioni Unite (Onu). L'emergenza Covid ha cambiato le abitudini della spesa di prodotti agricoli e agroalimentari – secondo lo studio di Coldiretti Puglia - perché il lungo lockdown e l'esigenza di evitare gli sprechi per risparmiare ed evitare acquisti ripetuti ha modificato la classifica del cibo più buttato, con il cima alla top il latte scaduto e al decimo posto il pane, riutilizzabile in cucina per ricette fai da te.

"Ogni pugliese butta nella spazzatura nel corso dell'anno – denuncia il Presidente di Coldiretti Puglia, Savino Muraglia fino a 80 chili di prodotti agroalimentari. Il mondo agricolo potrebbe svolgere uno straordinario ruolo di sussidierà e utilità sociale, recuperando e donando alle persone bisognose prodotti agricoli e agroalimentari, ritirati dalla vendita per assenza di domanda, per eventuali danni provocati da eventi meteorologici o invenduti a causa di errori nella programmazione della produzione aziendale. La nostra grande rete delle fattorie e dei mercati a chilometro zero di Campagna Amica è già impegnata da anni nel contenimento degli sprechi, perché la vendita diretta contribuisce a ridurre le distanze ed i tempi di trasporto e garantisce maggiore freschezza e periodi più lunghi di conservazione degli alimenti", insiste il presidente Muraglia.

Secondo la rilevazione effettuata su un campione di consumatori nei Mercati di Campagna Amica, oltre al cibo cotto e buttato perché non consumato e ai prodotti scaduti, è emerso che gli alimenti più sprecati sono latte, yogurt, gli avanzi di pasta, alcune verdure ghiacciate per il posizionamento sbagliato in frigorifero, le uova e il pesce, mentre scivola all'ultimo posto rispetto a periodi pre-covid il pane. E' necessario far crescere la consapevolezza di tutti – segnala Coldiretti Puglia - rispetto al consumo corretto degli alimenti in termini di qualità e quantità, semplificare i percorsi per assicurare le donazioni e per la prima volta riconoscere all'agricoltura un ruolo da protagonista, attraverso le donazioni dirette agli indigenti. Per Coldiretti Puglia si riuscirebbe così anche a limitare gli impatti negativi sull'ambiente grazie alla riduzione della produzione di rifiuti, informando e sensibilizzando i consumatori sul consumo consapevole di cibo, con particolare attenzione alle giovani generazioni.

Dal ritorno in cucina degli avanzi ad una maggiore attenzione alla data di scadenza, ma anche la richiesta della 'agribag' negli agriturismi di Campagna Amica e della doggy bag al ristorante e la spesa a chilometro zero nei Mercati di Campagna Amica che, tagliando le intermediazioni, consente di acquistare prodotti più freschi che durano di più, sono i consigli di Coldiretti Puglia per tagliare il quantitativo di cibo buttato. Una soluzione contro gli sprechi alimentari va trovata proprio in cucina, da qui il progetto 'buttiamoli….in padella'. I cuochi contadini di Campagna Amica propongono negli agriturismi ricette utili a riutilizzare il cibo da 'buttare nei piatti del giorno', una ottima soluzione per non gettare nella spazzatura gli avanzi e mantenere vive tradizioni culinarie che hanno generato ricette simbolo della cultura enogastronomica pugliese. Sul fronte dei prodotti scaduti, il latte scaduto si rivela un alleato prezioso contro le macchie più ostinate sui tessuti. Basta lavare i capi con acqua e sapone e tamponare la zona sporca con una spugna imbevuta di latte, riscaldandolo leggermente se avete a che fare con una macchia di vino. Anche le scarpe di vernice torneranno a splendere se pulite con un panno di lana imbevuto di latte. Lo yogurt scaduto è perfetto per lucidare l'ottone, spalmandolo sulla superficie, lasciandolo agire per circa 10 minuti e rimuovendolo con una spugnetta umida. Lo yogurt scaduto può divenire, anche con l'aggiunta di alcune gocce d'olio, una crema di bellezza, ideale per donare elasticità alla pelle.
La top ten dei cibo buttato in Puglia
1. Latte scaduto
2. Yogurt scaduto
3. Verdure ghiacciate
4. Avanzi pasta
5. Uova
6. Dado scaduto
7. Limoni
8. Patate
9. Pesce
10. Pane
* Fonte dati Coldiretti Puglia
  • Coldiretti Puglia
  • Spreco alimentare
Altri contenuti a tema
Il succo di melagrana, uno dei migliori ausili naturali contro influenza Il succo di melagrana, uno dei migliori ausili naturali contro influenza La provincia di Taranto il vero cuore pulsante della produzione
Xylella: Oltre 150 ulivi infetti  in provincia di Foggia Xylella: Oltre 150 ulivi infetti in provincia di Foggia A darne notizia è Coldiretti Puglia, che sollecita misure tempestive  
Puglia : In crescita la Dop Economy Puglia : In crescita la Dop Economy Prodotti Dop e Igp, un patrimonio agroalimentare da tutelare
Le difficoltà delle api rappresentano una minaccia diretta per la biodiversità Le difficoltà delle api rappresentano una minaccia diretta per la biodiversità Coldiretti Puglia: "Salvaguardare un patrimonio di quasi 32.000 alveari e 13.000 sciami in Puglia"
Donne per le Donne, l’accoglienza che sfida la violenza Donne per le Donne, l’accoglienza che sfida la violenza Un premio alla masseria rifugio di Gabriella Rondini a San Vito dei Normanni che accoglie donne vittime di violenza
Puglia al top per il maggior numero di lavoratori nei campi Puglia al top per il maggior numero di lavoratori nei campi Oltre 150mila occupati, pari al 15% del totale nazionale
Un mercato alimentare in rafforzamento, nel primo semestre 2025  Un mercato alimentare in rafforzamento, nel primo semestre 2025  I prodotti freschi, tornati centrali nelle scelte degli italiani, sempre più orientati verso qualità, salubrità e sostenibilità
Frodi : Ingente sequestro di derivati e semi-lavorati di pomodoro Frodi : Ingente sequestro di derivati e semi-lavorati di pomodoro Plauso di Coldiretti Puglia per l’attività di vigilanza e controllo svolta presso gli spazi doganali del porto di Brindisi
© 2005-2025 CanosaWeb è un portale gestito da 3CPower srl Partita iva 07161380725. Testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
CanosaWeb funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.