Politica
Gli insulti sessisti a una donna oltraggiano tutte le donne
Ferma condanna e piena solidarietà della senatrice Gisella Naturale (M5S) alla sindaca di Foggia Maria Aida Episcopo
Internet - lunedì 8 settembre 2025
22.24
"I beceri insulti sessisti indirizzati alla sindaca di Foggia Maria Aida Episcopo da anonimi haters sui social network non meritano solo ferma condanna e piena solidarietà per una donna di valore che sta faticosamente riuscendo a trarre la sua città dal baratro in cui il centrodestra l'aveva precipitata; segnalano la persistenza di una subcultura misogina e maschilista che si sperava facesse parte del passato." Lo dichiara la senatrice Gisella Naturale (M5S), che aggiunge: "C'è un preciso salto di qualità in negativo fra la polemica politica, per quanto aspra, e il ricorso all'offesa e all'insulto personale. Ha ragione Episcopo –sottolinea la senatrice- quando dice che chi offende in questo modo una donna sta in realtà insultando tutte le donne, sulla base di stereotipi e pregiudizi che costituiscono il brodo di coltura della violenza di genere."
"Sappiamo che questo parossismo –dice ancora l'esponente 5 Stelle- è figlio diretto dell'insicurezza maschile di fronte allo sgretolarsi della cultura patriarcale, che aveva nella vecchia politica uno dei suoi ultimi santuari. La prima sindaca della storia di Foggia paga questo prezzo non solo perché è brava, competente e capace, ma perché ha rotto una tradizione e un tabù duri a morire. Da donna a donna –conclude Naturale - invio a Maria Aida un abbraccio e l'incoraggiamento a procedere con ancora maggiore determinazione. In tutti gli schieramenti, le donne impegnate in politica devono fare i conti con ironie, paternalismi e meschinità di ogni tipo. E oggi credo di poter dire che siamo tutte Maria Aida Episcopo."
"Sappiamo che questo parossismo –dice ancora l'esponente 5 Stelle- è figlio diretto dell'insicurezza maschile di fronte allo sgretolarsi della cultura patriarcale, che aveva nella vecchia politica uno dei suoi ultimi santuari. La prima sindaca della storia di Foggia paga questo prezzo non solo perché è brava, competente e capace, ma perché ha rotto una tradizione e un tabù duri a morire. Da donna a donna –conclude Naturale - invio a Maria Aida un abbraccio e l'incoraggiamento a procedere con ancora maggiore determinazione. In tutti gli schieramenti, le donne impegnate in politica devono fare i conti con ironie, paternalismi e meschinità di ogni tipo. E oggi credo di poter dire che siamo tutte Maria Aida Episcopo."
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