granchio blu
granchio blu
Territorio

Emergenza nei mari per la presenza di specie aliene

Si celebra la Giornata Nazionale del mare

E' SOS specie aliene nei mari dal pesce scorpione al granchio blu fino al pesce pappagallo e al carango, con un impatto non solo sulla biodiversità ma anche sull'economia e la salute dell'uomo, aggravato peraltro da altri fattori come inquinamento marittimo, plastiche, pesca sportiva e infrastrutture industriali. A lanciare l'allarme è Coldiretti Pesca Puglia, in occasione della Giornata Nazionale del mare che si celebra l'11 aprile, denunciando gli effetti della tropicalizzazione del clima anche sui mari. A causa dei cambiamenti climatici il numero di specie esotiche terrestri e marine introdotte ogni anno nel nostro Paese è quintuplicato, passando da una media di 6 negli anni Settanta alle oltre 30 dell'ultimo decennio, secondo dati Ispra Un'invasione di cui il granchio blu è diventato il simbolo. Se il granchio blu, il "killer dei mari" che devasta gli allevamenti di vongole e cozze proveniente delle coste Atlantiche dell'America sta cingendo d'assedio le coste – afferma Coldiretti Pesca Puglia - è stato ritrovato nei mari di Gallipoli il pesce scorpione orientale, originario del Mar Rosso e dell'Oceano Pacifico, arrivato sulle coste pugliesi passando attraverso il Canale di Suez, una specie tossica per l'uomo, ma anche vorace predatore. Si ciba di grandi quantitativi di pesce, ma ha pochi antagonisti predatori, probabilmente proprio a causa delle spine velenose. Ma dopo il pesce pappagallo, un pesce osseo, riconoscibile per i denti fusi a formare un robusto becco simile a quello dei pappagalli che vive nelle barriere coralline tropicali, nei mari della Puglia è stato pescato anche il pseudocaranx dentex, il carango, che si ritrova in tutti i mari tropicali o subtropicali, un pesce carnivoro che si nutre principalmente di altri pesci, crostacei e molluschi.

Dinanzi a tale emergenza – rileva Coldiretti Pesca – occorre mettere in campo misure di sostegno alle imprese ma soprattutto provvedimenti strutturali, con un cambio di passo rispetto alle politiche attuali. Dal nuovo fermo pesca al prossimo Agrifish si assiste finalmente a un cambio di rotta nelle politiche della pesca che va nella direzione di un maggiore sostegno alla Flotta italiana che rappresenta un settore importante del Made in Italy dal punto di vista economico ed occupazionale, dichiara Coldiretti Pesca dopo il via libera al nuovo decreto sull'arresto temporaneo che riprende molte delle richieste avanzate negli anni scorsi per una maggiore flessibilità, a partire dall'eliminazione dei giorni da restituire.

Le imprese potranno, infatti, scegliere i periodi di attività sulla base delle proprie esigenze e delle condizioni climatiche, potendo anche uscire nei fine settimana, sino ad oggi interdetti. Importanti anche il nuovo sistema di calcolo dello sforzo di pesca e lo stop, per la prima volta, alla riduzione dei giorni di attività per lo strascico, il settore più produttivo della flotta. Un indirizzo che deve ora essere esteso alla nuova Politica comune della pesca (Pcp) al centro della discussione del Consiglio Agrifish dei ministri europei in programma lunedì 24 marzo a Bruxelles, che segue l'incontro che Coldiretti Pesca ha avuto la scorsa settimana a Roma con il commissario europeo alla Pesca e agli Oceani, Costas Kadis, assieme al ministro Francesco Lollobrigida. In tale ottica giungono segnali positivi sulla pesca a strascico, dopo quelli arrivati nel dicembre scorso che avevano visto rientrare molte delle proposte penalizzanti avanzate dalla Commissione, tutelando l'equilibrio tra sostenibilità ambientale e salvaguardia del tessuto economico delle comunità costiere. Importante anche l'attuazione delle disposizioni nel regolamento di controllo sul margine di tolleranza per gli sbarchi non selezionati di piccole attività di pesca pelagica.
  • Coldiretti Puglia
Altri contenuti a tema
Olivicoltura: accordo sul limite degli steroli per la varietà Coratina Olivicoltura: accordo sul limite degli steroli per la varietà Coratina “E’ un risultato che rappresenta un passo importante"Dichiara David Granieri, Presidente di Unaprol
Agricoltori e allevatori custodi di ‘cibo eroico’ Agricoltori e allevatori custodi di ‘cibo eroico’ La biodiversità rappresenta per la Puglia un vero e proprio tesoro dal punto di vista culturale, ambientale ed economico
Trasparenza e tracciabilità sulla vendita delle olive Trasparenza e tracciabilità sulla vendita delle olive Per difendere agricoltori e consumatori e garantire il vero Made in Italy
Maltempo: Sulla Puglia in 7 giorni si sono abbattuti 7 tornado. Maltempo: Sulla Puglia in 7 giorni si sono abbattuti 7 tornado. Campagne sommerse dall’acqua non consentono di stimare con esattezza la perdita di olive, strappate dagli alberi
Castagne: Insetto killer azzera il frutto simbolo dell'autunno pugliese Castagne: Insetto killer azzera il frutto simbolo dell'autunno pugliese E' il cinipide che causa il rapido deperimento dell’Italico albero del pane
Al via il pagamento degli anticipi PAC Al via il pagamento degli anticipi PAC Una boccata d’ossigeno per gli agricoltori che stanno facendo i conti con la grave siccità che ha dimezzato le produzioni
Agricoltura biologica: la Puglia al top della classifica nazionale Agricoltura biologica: la Puglia al top della classifica nazionale A darne notizia è Coldiretti Puglia, in occasione della giornata europea del biologico che si celebra il 23 settembre
Le difficoltà delle api sono un pericolo grave per la biodiversità Le difficoltà delle api sono un pericolo grave per la biodiversità Pubblicato il nuovo bando regionale a sostegno di chi si prende cura delle api
© 2005-2025 CanosaWeb � un portale gestito da 3CPower srl Partita iva 07161380725. Testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
CanosaWeb funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.