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Sinergia vincente: Depositata domanda di brevetto farmacologico frutto della collaborazione tra UNIBA e FARMALABOR
Il Rettore Roberto Bellotti: "Alta formazione e ricerca di eccellenza in sinergia con il mondo produttivo costituiscano il motore essenziale del progresso scientifico"
Canosa - martedì 4 novembre 2025
15.00
La sinergia tra impresa e accademia pugliese raggiunge un traguardo fondamentale nel campo della farmaceutica. L'Università degli Studi di Bari Aldo Moro e la Farmalabor di Canosa di Puglia, azienda leader nel settore delle materie prime a uso farmaceutico, hanno presentato ufficialmente i dettagli della loro collaborazione di ricerca che ha portato al deposito di una domanda di brevetto per invenzione industriale. L'annuncio è stato il fulcro di un evento tenutosi stamani presso il Centro Ricerche Farmalabor, alla presenza del Magnifico Rettore Professor Roberto Bellotti, dei vertici aziendali e di un'ampia rappresentanza di professori e scienziati coinvolti nel progetto.
Innovazione Mirata per l'Esofagite Eosinofila (EoE)
La domanda di brevetto riguarda un innovativo veicolo farmaceutico mucoadesivo a base acquosa mirato per il trattamento dell'Esofagite Eosinofila (EoE). L'innovazione è destinata a superare i limiti delle terapie attuali, in particolare nel trattamento locale di questa patologia, infiammatoria cronica dell'esofago causata da un'anomala risposta immunitaria. La terapia standard per la patologia in ambito pediatrico, basata sulla budesonide, è spesso limitata da una bassa biodisponibilità, dovuta alla scarsa solubilità del principio attivo in acqua e al breve tempo di permanenza sull'esofago. La formulazione sviluppata congiuntamente da Farmalabor e UniBa risolve questo problema in quanto consente la completa e rapida solubilizzazione di principi attivi scarsamente solubili in ambiente acquoso, come la budesonide. Inoltre, grazie alle sue proprietà mucoadesive, aumenta significativamente il tempo di residenza del farmaco sulle mucose orofaringee ed esofagee. Questo duplice meccanismo potenzia la biodisponibilità del principio attivo, aumentando di conseguenza l'efficacia terapeutica. Nel corso della presentazione, diversi esperti del settore, tra cui il Direttore del Centro Ricerche Farmalabor, Antonio Pepe, e il Prof. Ordinario di Tecnica Farmaceutica UniBa, Nunzio Denora, insieme ai clinici dell'Ospedale Giovanni XXIII di Bari, hanno illustrato il successo del modello di collaborazione adottato e i significativi benefici che la formulazione innovativa apporterà alla pratica clinica.
Sergio Fontana, fondatore e Presidente di Farmalabor, ha commentato il traguardo raggiunto:"Questa domanda di brevetto è la dimostrazione concreta di cosa si può ottenere quando l'eccellenza industriale incontra la ricerca accademica. La nostra nuova formulazione, sviluppata in sinergia con l'Università degli Studi di Bari Aldo Moro, non è un semplice progresso tecnico, è una risposta mirata e tangibile a un bisogno clinico, in particolare per i pazienti pediatrici affetti da esofagite eosinofila. Aumentare l'efficacia del trattamento e la qualità di vita è la nostra missione, e questo risultato riafferma l'impegno di Farmalabor nell'innovazione farmaceutica a servizio della salute".
Le conclusioni del convegno scientifico sono state affidate al Magnifico Rettore dell'Università degli Studi di Bari, Roberto Bellotti, il quale, a margine del suo intervento, ha commentato: "La partnership di lunga data con Farmalabor rappresenta una testimonianza concreta di come la collaborazione tra università e imprese possa generare benefici tangibili per la società e contribuire al miglioramento della qualità della vita. La presentazione congiunta di questo brevetto rafforza ulteriormente la convinzione che alta formazione e ricerca di eccellenza, unite a un rapporto sempre più sinergico con il mondo produttivo, costituiscano il motore essenziale del progresso scientifico e dello sviluppo del territorio."
L' evento si è concluso con un tour al Centro Ricerche e ai siti produttivi della Farmalabor da parte della equipe di scienziati che ha avuto modo di visitare il luogo dove questa eccellenza scientifica è stata sviluppata.
Innovazione Mirata per l'Esofagite Eosinofila (EoE)
La domanda di brevetto riguarda un innovativo veicolo farmaceutico mucoadesivo a base acquosa mirato per il trattamento dell'Esofagite Eosinofila (EoE). L'innovazione è destinata a superare i limiti delle terapie attuali, in particolare nel trattamento locale di questa patologia, infiammatoria cronica dell'esofago causata da un'anomala risposta immunitaria. La terapia standard per la patologia in ambito pediatrico, basata sulla budesonide, è spesso limitata da una bassa biodisponibilità, dovuta alla scarsa solubilità del principio attivo in acqua e al breve tempo di permanenza sull'esofago. La formulazione sviluppata congiuntamente da Farmalabor e UniBa risolve questo problema in quanto consente la completa e rapida solubilizzazione di principi attivi scarsamente solubili in ambiente acquoso, come la budesonide. Inoltre, grazie alle sue proprietà mucoadesive, aumenta significativamente il tempo di residenza del farmaco sulle mucose orofaringee ed esofagee. Questo duplice meccanismo potenzia la biodisponibilità del principio attivo, aumentando di conseguenza l'efficacia terapeutica. Nel corso della presentazione, diversi esperti del settore, tra cui il Direttore del Centro Ricerche Farmalabor, Antonio Pepe, e il Prof. Ordinario di Tecnica Farmaceutica UniBa, Nunzio Denora, insieme ai clinici dell'Ospedale Giovanni XXIII di Bari, hanno illustrato il successo del modello di collaborazione adottato e i significativi benefici che la formulazione innovativa apporterà alla pratica clinica.
Sergio Fontana, fondatore e Presidente di Farmalabor, ha commentato il traguardo raggiunto:"Questa domanda di brevetto è la dimostrazione concreta di cosa si può ottenere quando l'eccellenza industriale incontra la ricerca accademica. La nostra nuova formulazione, sviluppata in sinergia con l'Università degli Studi di Bari Aldo Moro, non è un semplice progresso tecnico, è una risposta mirata e tangibile a un bisogno clinico, in particolare per i pazienti pediatrici affetti da esofagite eosinofila. Aumentare l'efficacia del trattamento e la qualità di vita è la nostra missione, e questo risultato riafferma l'impegno di Farmalabor nell'innovazione farmaceutica a servizio della salute".
Le conclusioni del convegno scientifico sono state affidate al Magnifico Rettore dell'Università degli Studi di Bari, Roberto Bellotti, il quale, a margine del suo intervento, ha commentato: "La partnership di lunga data con Farmalabor rappresenta una testimonianza concreta di come la collaborazione tra università e imprese possa generare benefici tangibili per la società e contribuire al miglioramento della qualità della vita. La presentazione congiunta di questo brevetto rafforza ulteriormente la convinzione che alta formazione e ricerca di eccellenza, unite a un rapporto sempre più sinergico con il mondo produttivo, costituiscano il motore essenziale del progresso scientifico e dello sviluppo del territorio."
L' evento si è concluso con un tour al Centro Ricerche e ai siti produttivi della Farmalabor da parte della equipe di scienziati che ha avuto modo di visitare il luogo dove questa eccellenza scientifica è stata sviluppata.


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