Storia
La Pace è un valore da coltivare e preservare
A Bari, il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella per il Giorno dell’Unità Nazionale e Giornata delle Forze Armate
Italia - venerdì 4 novembre 2022
11.52
In occasione del Giorno dell'Unità Nazionale e Giornata delle Forze Armate, il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella ha inviato al Ministro della Difesa, Guido Crosetto, il seguente messaggio: «Celebriamo oggi il Giorno dell'Unità Nazionale e, in questa giornata, rendiamo onore alle Forze Armate che, con la loro dedizione e il loro contributo, hanno consentito all'Italia di divenire uno Stato unito, libero e democratico. Il 4 novembre ci richiama, con rinnovata commozione, le tante vite spezzate durante gli aspri combattimenti della Prima Guerra Mondiale, un conflitto che lacerò e devastò l'Europa intera. Fu una grande prova per i tanti che, provenienti da ogni angolo del Paese, affratellati sotto il Tricolore, con coraggio ed eroismo portarono a compimento il sogno risorgimentale, ricongiungendo Trento e Trieste alla Nazione. Alle donne e agli uomini in armi, sono affidate, ancora oggi, la nostra sicurezza, la salvaguardia delle nostre istituzioni, della pace, della libertà, operando, su mandato del Parlamento e del Governo, anche in terre lontane dilaniate da terribili conflitti per recare, sotto le bandiere della Comunità internazionale, stabilità e rispetto dei diritti umani. La pace è un valore da coltivare e preservare e, più che mai, l'odierna aggressione scatenata dalla Federazione Russa contro l'Ucraina, ci chiama alla responsabilità di testimoniare concretamente le nostre convinzioni, sottolineando la necessità di presidiare, con i nostri alleati, i principi su cui si fonda la cooperazione internazionale. Soldati, marinai, avieri, carabinieri, finanzieri e personale civile della difesa, la Repubblica vi è grata per la vostra abnegazione e per l'impegno profuso. Un particolare pensiero va a quanti sono impegnati all'estero, dall'Europa all'Africa centrale e settentrionale, dall'Asia al Medio Oriente e nel Mar Mediterraneo, e a quanti operano sul territorio nazionale, in concorso con le forze di polizia. Con questi sentimenti rivolgo a voi tutti e alle vostre famiglie un caloroso saluto. Viva le Forze armate, viva l'Italia!»
Stamani in tarda mattinata il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, con il ministro della Difesa Guido Crosetto, è giunto a Bari per la visita al Sacrario Militare dei Caduti d'Oltremare con la resa degli onori militari, poi gli onori ai Caduti, la deposizione della corona d'alloro, la lettura della Preghiera dei Caduti e la firma dell'Albo d'Onore da parte del Presidente della Repubblica. La manifestazione è proseguita sul lungomare Nazario Sauro, con lo sfilamento in parata dei reparti militari, il sorvolo della Pattuglia Acrobatica Nazionale e il lancio di paracadutisti. Dal mare, tre navi della Marina Militare renderanno gli onori al capo dello Stato con colpi a salve. Alle cerimonie ha partecipato il Prefetto di Bari, Antonia Bellomo, insieme alle massime autorità civili, religiose e militari.
Stamani in tarda mattinata il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, con il ministro della Difesa Guido Crosetto, è giunto a Bari per la visita al Sacrario Militare dei Caduti d'Oltremare con la resa degli onori militari, poi gli onori ai Caduti, la deposizione della corona d'alloro, la lettura della Preghiera dei Caduti e la firma dell'Albo d'Onore da parte del Presidente della Repubblica. La manifestazione è proseguita sul lungomare Nazario Sauro, con lo sfilamento in parata dei reparti militari, il sorvolo della Pattuglia Acrobatica Nazionale e il lancio di paracadutisti. Dal mare, tre navi della Marina Militare renderanno gli onori al capo dello Stato con colpi a salve. Alle cerimonie ha partecipato il Prefetto di Bari, Antonia Bellomo, insieme alle massime autorità civili, religiose e militari.