Vigneto
Vigneto
Cronaca

Criminalità: Danneggiato un vigneto di uva di 5 ettari

Coldiretti Puglia: Necessaria cabina di regia tra Ministeri Agricoltura e Interno

L'ennesimo grave danneggiamento di 5 ettari di vigneto ad Andria con una banda criminale che ha tranciato i tiranti dei tendoni di uva da tavola Regina e Italia, con il prodotto di eccellente qualità pronto alla vendita rovinato perché crollato sotto il peso dei tendoni caduti, la dice lunga sulla necessità di non abbassare la guardia contro i continui fenomeni criminosi nelle aree rurali. E' quanto denuncia Coldiretti Puglia, che chiede la piena attuazione del protocollo d'intesa siglato con le Procure della Repubblica di Bari e Trani, la Questura di Bari, i Carabinieri, i CC Forestali, la Guardia di Finanza e la Polizia di Bari.

"Le aziende hanno bisogno di sicurezza, perché la criminalità le costringe a vivere quotidianamente attanagliate in un clima di incertezza e paura. E' necessaria l'attivazione di una cabina di regia tra il Ministero delle Politiche Agricole e il Ministero dell'Interno che coordini le attività delle forze dell'ordine, a cui va il nostro plauso, che va sostenuto dall'intervento dell'Esercito in alcune aree a forte rischio, in collaborazione con l'Osservatorio sulla criminalità in agricoltura di Coldiretti che sta monitorando i fenomeni della criminalità nelle campagne attraverso le segnalazioni degli imprenditori agricoli", torna a chiedere Savino Muraglia, presidente di Coldiretti BARI e BAT.

"Nelle aree rurali i criminali stanno condizionando – insiste il presidente Muraglia - la vita quotidiana degli agricoltori, costretti a trasformarsi in vigilanti diurni e notturni. E' a rischio la loro stessa incolumità. Il clima che si respira è di paura per imprenditori agricoli, stremati da furti quotidiani, che hanno perso la speranza e per timore e sfiducia non denunciano più gli episodi criminosi che sono costretti a vivere".

I reati contro il patrimonio, quali furto di mezzi agricoli (15%), abigeato (11%), furto di prodotti agricoli (13%), racket (9%), usura, danneggiamento, pascolo abusivo, estorsione, rappresentano la "porta di ingresso principale" della criminalità organizzata e spicciola nella vita dell'imprenditore e nella regolare conduzione aziendale, aggiunge Coldiretti Puglia.
  • Coldiretti Puglia
Altri contenuti a tema
La criminalità rende difficile la quotidianità degli imprenditori nelle  campagne La criminalità rende difficile la quotidianità degli imprenditori nelle campagne Sfregio ad una azienda agricola di Molfetta con 487 ulivi selvaggiamente tagliati
Il succo di melagrana, uno dei migliori ausili naturali contro influenza Il succo di melagrana, uno dei migliori ausili naturali contro influenza La provincia di Taranto il vero cuore pulsante della produzione
Xylella: Oltre 150 ulivi infetti  in provincia di Foggia Xylella: Oltre 150 ulivi infetti in provincia di Foggia A darne notizia è Coldiretti Puglia, che sollecita misure tempestive  
Puglia : In crescita la Dop Economy Puglia : In crescita la Dop Economy Prodotti Dop e Igp, un patrimonio agroalimentare da tutelare
Le difficoltà delle api rappresentano una minaccia diretta per la biodiversità Le difficoltà delle api rappresentano una minaccia diretta per la biodiversità Coldiretti Puglia: "Salvaguardare un patrimonio di quasi 32.000 alveari e 13.000 sciami in Puglia"
Donne per le Donne, l’accoglienza che sfida la violenza Donne per le Donne, l’accoglienza che sfida la violenza Un premio alla masseria rifugio di Gabriella Rondini a San Vito dei Normanni che accoglie donne vittime di violenza
Puglia al top per il maggior numero di lavoratori nei campi Puglia al top per il maggior numero di lavoratori nei campi Oltre 150mila occupati, pari al 15% del totale nazionale
Un mercato alimentare in rafforzamento, nel primo semestre 2025  Un mercato alimentare in rafforzamento, nel primo semestre 2025  I prodotti freschi, tornati centrali nelle scelte degli italiani, sempre più orientati verso qualità, salubrità e sostenibilità
© 2005-2025 CanosaWeb è un portale gestito da 3CPower srl Partita iva 07161380725. Testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
CanosaWeb funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.