Canosa celebra il 120° anniversario della morte di Giovanni Bovio

Il contesto storico e culturale di Canosa di Puglia è stato da sempre caratterizzato da un'infinità di testimonianze e ricchezze meritevoli di attenzione e diffusione. Promuovere eventi e manifestazioni che richiamino conoscenze e personalità del passato, soprattutto fra le nuove generazioni, è un obiettivo dell'Amministrazione Malcangio che in occasione del 120° anniversario dalla morte di Giovanni Bovio, intellettuale ed ideologo repubblicano, ha promosso su proposta dell'Assessore alla Cultura Cristina Saccinto e della consigliera comunale Antonia Sinesi, un evento commemorativo che si terrà dalle ore 10:00 di sabato 15 aprile 2023 presso l'Aula Magna dell'edificio scolastico a lui intitolato. La manifestazione, che vedrà coinvolti oltre al Comune di Canosa anche quello di Napoli, Trani, Minervino e Spinazzola, ha come elemento cardine alla base l'opera di studio del maestro Giuseppe Di Nunno, studioso locale dai cui atti reperiti dall'archivio storico comunale, è emerso che il 26 aprile 1892 il Sindaco Vincenzo Petroni conferì la cittadinanza onoraria a Giovanni Bovio, ragion per cui il 13 settembre 1896 fu affisso un manifesto dal Palazzo civico, firmato dal Sindaco Nicola Rossi in cui veniva annunciata la decisione.

Sono queste le motivazioni per cui nella giornata disabato 15 aprile, nel corso della cerimonia verrà scoperta la targa marmorea commemorativa posta all'interno del plesso scolastico "G. Bovio" alla presenza dell'onorevole Mariangela Matera per delega del Presidente della Camera dei Deputati, dell'onorevole Lorenzo Fontana, del consigliere regionale Francesco Ventola, del Sindaco di Canosa Vito Malcangio, della Sindaca di Minervino Lalla Mancini, del Sindaco di Spinazzola Michele Patruno, del Vice Sindaco di Trani Fabrizio Ferrante, dell'Assessore alla Cultura del Comune di Canosa Cristina Saccinto, della consigliera comunale Antonia Sinesi, della dirigente scolastica dell'edificio scolastico "Bovio" Anna Lamacchia e dei dirigenti scolastici del territorio. La cittadinanza è invitata.