
Sindacati
Ambulanti fieristi: “A Canosa accolti e rispettati”
Mentre, " A Trani umiliati e emarginati" Montaruli(CASAMBULANTI/UNIBAT)
Canosa - domenica 1 agosto 2021
15.07
La Festa Patronale della discordia a Trani. E' questo il risultato della decisione autocratica, unilaterale, vessatoria e persecutoria adottata dal comune di Trani nei confronti dei soli Ambulanti della Festa Patronale. La modifica, all'ultim'ora, del tradizionale luogo di svolgimento della Fiera Patronale commerciale da Piazza del Plebiscito al Molo Santa Lucia – Porta Vassalla ha portato alla conseguenza peggiore: gli ambulanti fieristi specializzati in feste e fiere decidono di non operare a Trani e illuminano la città di Canosa di Puglia dove la Festa Patronale di San Sabino, grazie all'impegno del sindaco Roberto Morra, la collaborazione delle Associazioni di Categoria e la concertazione con lo stesso Prefetto che, a dire dell'Assessorato tranese non avrebbe voluto gli Ambulanti in Piazza Plebiscito, si è svolta nella sua regolarità, nella Piazza più bella e significativa della città, luogo tradizionale di allestimento delle affascinanti e colorate bancarelle che sono l'essenza della storia e della cultura delle Feste Patronali. Gli Ambulanti non hanno per nulla digerito la decisione del Sindaco di Trani Amedeo Bottaro e della sua Giunta ed anche oggi, da Canosa di Puglia dove si trovano per la bellissima Festa di San Sabino, dichiarano: "qui a Canosa siamo stati accolti, apprezzati e rispettati, e di questo ringraziamo di cuore il Sindaco Roberto Morra, mentre nella sedicente civile e turistica città di Trani siamo stati umiliati, ed emarginati. Questa esperienza subita a Trani non la dimenticheremo facilmente perché aggravata dall'insensibilità umana di chi avrebbe dovuto pensare e tenere conto che non lavoriamo da un anno e mezzo e che anche noi abbiamo famiglia. A Trani hanno prevalso la propaganda e il senso di onnipotenza ed arroganza che abbagliano e rendono biechi anche addirittura di fronte al rispetto della legge".