
La questione Sp2 nasce da lontano, da molto lontano
La nota di Giovanni Suriano, consigliere provinciale Barletta AndriaTrani
domenica 28 settembre 2025
22.42
iReport
A parte il folklore e l'acredine personale infusi nei messaggi che circolano in rete, dico subito che il comunicato della Provincia sul finanziamento per la messa in sicurezza delle strade della Provincia BAT non ha nulla a che vedere con la problematica della Sp2. Chi scrive questi commenti sul web evidentemente non conosce la questione. Sto letteralmente "stressando" il Presidente e l'Ingegnere della Provincia per terminare una relazione per la quale ho proposto una soluzione relativamente veloce e di mediazione che risolva seriamente il tratto delle due rotatorie delle salinelle di via Cerignola. Sto parlando di opera strutturale e non di pannicelli caldi nè semplicemente di messa in sicurezza. Ricordo che queste due rotatorie sono state più volte distrutte da automobilisti che incautamente ci sono andati a sbattere e il sottoscritto si è preoccupato di farle aggiustare dai tecnici e dagli operatori della provincia onde evitare ulteriori disastri automobilistici poiché i blocchi di cemento sporgevano pericolosamente per strada. La questione Sp2 nasce da lontano, da molto lontano. Non mi sembra di aver letto commenti su chi e come ha messo in moto un'opera faraonica da anni incompiuta. Le responsabilità sono diffuse ma a me interessa guardare avanti invece di mettere in croce le persone e i professionisti. Io che sto da quasi un anno in Provincia non posso avere responsabilità che non sono mie. Se poi i commentatori anti Suriano hanno il coraggio di confrontarsi in pubblico con il sottoscritto ne sarei ben lieto così facciamo uscire tutti gli argomenti.
Lo stesso dicasi per la questione Tufarelle dove il sottoscritto ha mosso passi importanti e concreti invece di sparare cavolate a vanvera. Un plauso al Comitato cittadino che si impegna nella vicenda. Ho tuttavia l'impressione che chi fa politica sul territorio, nei partiti o in consiglio comunale oltre che taluni singoli che non mettono la faccia non conoscano realmente la situazione. Bisogna avere la pazienza e la capacità di leggere le carte e, meglio ancora, avere il coraggio e la voglia di andare in Provincia e far saltare metaforicamente tavoli e sedie come solo io ho fatto (certamente non ho "accarezzato" amichevolmente il firmatario legittimo degli ampliamenti come qualcuno potrebbe aver fatto e quel firmatario ora mi pare non si occupi più di ambiente in Provincia). Anche su questo tema sfido i grandi scienziati locali ad un confronto pubblico così sistemiamo un pò di cose alla luce del sole.
Quanto alle valutazioni che riguardano la mia persona e il mio ruolo nella politica, rispondo dicendo che non fuggo dai problemi come chi sembra faccia finta di fare opposizione sul territorio e in Consiglio Comunale "proteggendo" alcuni assessorati e attaccandone altri su argomenti meno prioritari. Con i pregiudizi, i rancori personali, i sotterfugi e la furbizia non andiamo da nessuna parte. In Provincia sono stato eletto dai consiglieri comunali che ringrazio e non dai cittadini, questa è la norma vigente. Non prendo né gettoni né soldi a qualsiasi titolo né risarcimenti per le spese di viaggio avanti e indietro per Andria e Trani. Mi va bene, faccio tutto con piacere e passione civile. Se c'è qualcuno che ha dubbi sulla mia onestà e sulle mie capacità e sul mio impegno venga ad affrontarmi pubblicamente così gli insegno le buone maniere e un pò di politica.
Ringrazio chi si occupa delle problematiche della città con passione e con pulizia morale, senza cattiveria e senza invidia. La nostra città ha bisogno di cittadini o associazioni o anche partiti che si impegnano creando coesione e sinergia invece di strumentalizzare morti sulle strade e qualsivoglia problematica cittadina per mere battaglie di bottega. Ai cittadini interessano le soluzioni e non le polemiche, ai cittadini non gliene frega una mazza delle offese e dell'odio personale vomitati per strada o sui social. Dico agli odiatori seriali: abbiate cura di voi stessi, trovate serenità laddove possibile, siate esempi viventi per le nuove generazioni. Io non sono perfetto, ma sicuramente sono disponibile al confronto se vi è onestà intellettuale. Confrontiamoci sugli argomenti e sui documenti, quei pochi che non riescono a farlo possono dedicarsi ad estenuanti partite di padel in modo che scarichino le tensioni per poi essere pronti alla "cittadinanza attiva". Ci sentiremo presto. In settimana ho un incontro con il Presidente della Provincia e con l'ingegnere dell'Ente Provincia che, tra le altre complessità della questione Sp2, mi sembra abbia preso in mano la funzione da appena 10 mesi sostituendo il precedente dirigente. E questo, vi assicuro, vuol dire tanto. Vi abbraccio, vi voglio bene. Viva Canosa e viva la Provincia BAT!
Giovanni Suriano, consigliere provinciale Barletta AndriaTrani
Lo stesso dicasi per la questione Tufarelle dove il sottoscritto ha mosso passi importanti e concreti invece di sparare cavolate a vanvera. Un plauso al Comitato cittadino che si impegna nella vicenda. Ho tuttavia l'impressione che chi fa politica sul territorio, nei partiti o in consiglio comunale oltre che taluni singoli che non mettono la faccia non conoscano realmente la situazione. Bisogna avere la pazienza e la capacità di leggere le carte e, meglio ancora, avere il coraggio e la voglia di andare in Provincia e far saltare metaforicamente tavoli e sedie come solo io ho fatto (certamente non ho "accarezzato" amichevolmente il firmatario legittimo degli ampliamenti come qualcuno potrebbe aver fatto e quel firmatario ora mi pare non si occupi più di ambiente in Provincia). Anche su questo tema sfido i grandi scienziati locali ad un confronto pubblico così sistemiamo un pò di cose alla luce del sole.
Quanto alle valutazioni che riguardano la mia persona e il mio ruolo nella politica, rispondo dicendo che non fuggo dai problemi come chi sembra faccia finta di fare opposizione sul territorio e in Consiglio Comunale "proteggendo" alcuni assessorati e attaccandone altri su argomenti meno prioritari. Con i pregiudizi, i rancori personali, i sotterfugi e la furbizia non andiamo da nessuna parte. In Provincia sono stato eletto dai consiglieri comunali che ringrazio e non dai cittadini, questa è la norma vigente. Non prendo né gettoni né soldi a qualsiasi titolo né risarcimenti per le spese di viaggio avanti e indietro per Andria e Trani. Mi va bene, faccio tutto con piacere e passione civile. Se c'è qualcuno che ha dubbi sulla mia onestà e sulle mie capacità e sul mio impegno venga ad affrontarmi pubblicamente così gli insegno le buone maniere e un pò di politica.
Ringrazio chi si occupa delle problematiche della città con passione e con pulizia morale, senza cattiveria e senza invidia. La nostra città ha bisogno di cittadini o associazioni o anche partiti che si impegnano creando coesione e sinergia invece di strumentalizzare morti sulle strade e qualsivoglia problematica cittadina per mere battaglie di bottega. Ai cittadini interessano le soluzioni e non le polemiche, ai cittadini non gliene frega una mazza delle offese e dell'odio personale vomitati per strada o sui social. Dico agli odiatori seriali: abbiate cura di voi stessi, trovate serenità laddove possibile, siate esempi viventi per le nuove generazioni. Io non sono perfetto, ma sicuramente sono disponibile al confronto se vi è onestà intellettuale. Confrontiamoci sugli argomenti e sui documenti, quei pochi che non riescono a farlo possono dedicarsi ad estenuanti partite di padel in modo che scarichino le tensioni per poi essere pronti alla "cittadinanza attiva". Ci sentiremo presto. In settimana ho un incontro con il Presidente della Provincia e con l'ingegnere dell'Ente Provincia che, tra le altre complessità della questione Sp2, mi sembra abbia preso in mano la funzione da appena 10 mesi sostituendo il precedente dirigente. E questo, vi assicuro, vuol dire tanto. Vi abbraccio, vi voglio bene. Viva Canosa e viva la Provincia BAT!
Giovanni Suriano, consigliere provinciale Barletta AndriaTrani