
Running
Pietro Pellegrini, primo alla Tranincorsa Half Marathon 2025
Daniele Marcelli e Anita Martinelli vincono il Campionato Italiano Interforze di Mezza Maratona
BAT - domenica 12 ottobre 2025
21.02
Trani si è svegliata con il cuore in corsa. Stamattina, la città ha ospitato la XV Edizione della Tranincorsa Half Marathon, IX Trofeo Franco Assi, e valida per il prestigioso circuito provinciale Trofeo degli Ulivi. La manifestazione ha regalato alla città una pagina memorabile di sport e inclusione, con l'organizzazione impeccabile della ASD Atletica Tommaso Assi, sotto l'egida della FIDAL, ospitando per la prima volta in assoluto in Puglia il Campionato Italiano Interforze di Mezza maratona. I migliori rappresentanti dell'Esercito, Marina Militare, Aeronautica, Carabinieri, Guardia di Finanza, Polizia di Stato, Penitenziaria e Vigili del Fuoco si sono sfidati, assieme ai tesserati civili, lungo le strade di Trani, in una gara che ha regalato emozioni forti e prestazioni di altissimo livello.
Un evento che ha unito civili e militari, atleti professionisti e amatori, bambini e persone con disabilità, in un abbraccio collettivo che ha attraversato le bellezze storiche e naturali della città.
La partenza, preceduta dall'Inno nazionale della Fanfara dell'Esercito e dalla benedizione del parroco dello Spirito Santo di Trani, don Michele Caporusso, è stata data alle 9:00 da Piazza Marinai d'Italia, cuore pulsante del Villaggio dell'Atletica, dove le Forze Armate e di Polizia hanno allestito info point informativi, creando un colpo d'occhio suggestivo e coinvolgente. Presenti per tutto lo svolgimento della gara il presidente del CONI Puglia Angelo Giliberto, il presidente del Comitato regionale della FIDAL Eusebio Haliti e il Vicario della Questura di Barletta-Andria-Trani, Lisa Iovanna.
Il Campionato Interforze ha visto trionfare tra gli atleti Daniele Marcelli, dell'A.S.D. Atletica L'Aquila in rappresentanza della Guardia di Finanza, che ha tagliato il traguardo in 01:06:23. A premiarlo, il Ten. Col. Luigi Usai, Capo Relazioni Esterne dello Stato Maggiore della Difesa. Al secondo posto Nadir Cavagna, del Gruppo Sportivo Fiamme Azzurre (Polizia Penitenziaria), con 01:08:59, premiato dal sovrintendente Guglielmi del Corpo della Polizia Penitenziaria. Terzo gradino del podio per Vito Pavone dell'Atletica Pro Canosa, in gara per l'Arma dei Carabinieri, con 01:14:39, premiato dall'ispettore Leonardo Madera della Polizia di Stato.
Tra le atlete, la vittoria è andata ad Anita Martinelli, originaria della Valcamonica ma in servizio a Monte Sant'Angelo per l'Arma dei Carabinieri, che ha corso per il Gruppo Podistico Monte Sant'Angelo e ha chiuso in 01:22:18. A premiarla, il Col. Costa dell'Esercito. Seconda classificata Jessica Occhipinti, atleta della società organizzatrice ASD Atletica Tommaso Assi Trani, in rappresentanza dell'Esercito, con 01:53:40, premiata dal Capitano di Fregata Massimo Valerio Acanfora (Capitaneria di Porto di Barletta). Terza Simona Poci, anche lei per l'Esercito, della Runcard, con 01:53:46, premiata dal Capitano Giulio Capone, comandante della Compagnia dei Carabinieri di Trani.
Ma la giornata ha regalato anche i verdetti della Tranincorsa Half Marathon 2025, che ha visto iscritti ben 940 atleti e 184 squadre. A vincere è stato Pietro Pellegrini dell'Atletica Valle di Cembra, con un tempo di 01:06:13, suo personal best, premiato da Giovanni Assi, presidente della società organizzatrice. Secondo posto per Daniele Marcelli, premiato da Angelo Giliberto, presidente del CONI Puglia, e terzo per Nadir Cavagna, premiato dall'assessore allo sport della Città di Trani, Paola Valente.
Al femminile, ancora protagonista Anita Martinelli, che ha conquistato anche il titolo del campionato Interforze, premiata dall'assessore regionale ai trasporti e mobilità sostenibile, Debora Ciliento. Seconda Damiana Monfreda dell'Amatori Atletica Acquaviva, vincitrice della scorsa edizione della Tranincorsa e prossima partecipante alla Maratona di New York, premiata dal delegato CONI BAT Antonio Rutigliano. Terza Angela Tenerelli della Murgia Marathon Santeramo, premiata dal comandante della Polizia Locale Leonardo Cuocci Martorano. A tagliare per prima il traguardo tra gli agonisti della ASD Tommaso Assi è stata Grazia Sergio, giunta nona nella top ten.
Accanto alla competizione agonistica, si è svolta anche la 10 km non competitiva, che ha coinvolto 362 partecipanti tra appassionati e famiglie. Un momento di festa e condivisione, magistralmente scandito dallo speaker Paolo Liuzzi, reso ancora più speciale dalla presenza allo start di 9 atleti con disabilità della Lega del Filo d'Oro ETS, accompagnati dai loro sostenitori. Un intero week end di sport. Nel pomeriggio di sabato, la Junior Trani Race ha coinvolto circa 500 bambini delle scuole primarie, in una corsa di 600 metri che ha avvicinato i più piccoli allo sport, rendendoli protagonisti di una giornata indimenticabile. La manifestazione ha goduto dei patrocini di Regione Puglia - Assessorato allo Sport, alla Legalità, alla Sicurezza e Politiche Giovanili, Stato Maggiore della Difesa, Ministero della Difesa, Puglia 2026 – Regione Europea dello Sport, ASL BT - Puglia Salute e Città di Trani, con media partner Rai Sport, Rai Puglia e TGR Puglia.
«Una manifestazione - ha commentato a caldo il presidente della ASD Atletica Tommaso Assi Giovanni Assi - che segna una tappa importante nella storia dello sport non soltanto cittadina ma dell'intero nostro territorio. Oggi chi vince non è chi taglia per primo il traguardo ma vince un'intera comunità. Avere insieme quasi duemila persone tra atleti civili, atleti delle forze armate, ragazzi con disabilità, bambini, famiglie, credo che sia semplicemente un messaggio unico di passione verso lo sport e verso quei valori che soltanto lo sport riesce a diffondere, compreso il senso di comunità. Trani non è stata solo teatro di una gara ma il palcoscenico di un messaggio potente, dove la corsa diventa linguaggio universale di disciplina, inclusione, socialità e speranza, grazie alla sinergia tra istituzioni, associazioni e cittadini». Un ringraziamento speciale è stato rivolto dall'organizzazione al Capo di Stato Maggiore della Difesa, Gen. Luciano Portolano, al Ten. Col. Luigi Usai, per l'impegno, la professionalità e la passione dimostrati, alle forze dell'ordine impegnate, alla Polizia Locale, guidata dal comandante Leonardo Cuocci Martorano e dal maggiore Domenico Miccoli, ai medici, alle associazioni di volontariato, all'Amiu e a tutta la grande famiglia della Tommaso Assi, con il vicepresidente Claudio Mannatrizio e tutto il comitato direttivo, e gli immancabili Antonio Rutigliano (delegato CONI BAT) e Anselmo Mannatrizio (fiduciario comunale CONI). Trani ha corso. Ma soprattutto, ha dimostrato che lo sport può essere il più potente strumento di comunità, unione, inclusività e bellezza.
Un evento che ha unito civili e militari, atleti professionisti e amatori, bambini e persone con disabilità, in un abbraccio collettivo che ha attraversato le bellezze storiche e naturali della città.
La partenza, preceduta dall'Inno nazionale della Fanfara dell'Esercito e dalla benedizione del parroco dello Spirito Santo di Trani, don Michele Caporusso, è stata data alle 9:00 da Piazza Marinai d'Italia, cuore pulsante del Villaggio dell'Atletica, dove le Forze Armate e di Polizia hanno allestito info point informativi, creando un colpo d'occhio suggestivo e coinvolgente. Presenti per tutto lo svolgimento della gara il presidente del CONI Puglia Angelo Giliberto, il presidente del Comitato regionale della FIDAL Eusebio Haliti e il Vicario della Questura di Barletta-Andria-Trani, Lisa Iovanna.
Il Campionato Interforze ha visto trionfare tra gli atleti Daniele Marcelli, dell'A.S.D. Atletica L'Aquila in rappresentanza della Guardia di Finanza, che ha tagliato il traguardo in 01:06:23. A premiarlo, il Ten. Col. Luigi Usai, Capo Relazioni Esterne dello Stato Maggiore della Difesa. Al secondo posto Nadir Cavagna, del Gruppo Sportivo Fiamme Azzurre (Polizia Penitenziaria), con 01:08:59, premiato dal sovrintendente Guglielmi del Corpo della Polizia Penitenziaria. Terzo gradino del podio per Vito Pavone dell'Atletica Pro Canosa, in gara per l'Arma dei Carabinieri, con 01:14:39, premiato dall'ispettore Leonardo Madera della Polizia di Stato.
Tra le atlete, la vittoria è andata ad Anita Martinelli, originaria della Valcamonica ma in servizio a Monte Sant'Angelo per l'Arma dei Carabinieri, che ha corso per il Gruppo Podistico Monte Sant'Angelo e ha chiuso in 01:22:18. A premiarla, il Col. Costa dell'Esercito. Seconda classificata Jessica Occhipinti, atleta della società organizzatrice ASD Atletica Tommaso Assi Trani, in rappresentanza dell'Esercito, con 01:53:40, premiata dal Capitano di Fregata Massimo Valerio Acanfora (Capitaneria di Porto di Barletta). Terza Simona Poci, anche lei per l'Esercito, della Runcard, con 01:53:46, premiata dal Capitano Giulio Capone, comandante della Compagnia dei Carabinieri di Trani.
Ma la giornata ha regalato anche i verdetti della Tranincorsa Half Marathon 2025, che ha visto iscritti ben 940 atleti e 184 squadre. A vincere è stato Pietro Pellegrini dell'Atletica Valle di Cembra, con un tempo di 01:06:13, suo personal best, premiato da Giovanni Assi, presidente della società organizzatrice. Secondo posto per Daniele Marcelli, premiato da Angelo Giliberto, presidente del CONI Puglia, e terzo per Nadir Cavagna, premiato dall'assessore allo sport della Città di Trani, Paola Valente.
Al femminile, ancora protagonista Anita Martinelli, che ha conquistato anche il titolo del campionato Interforze, premiata dall'assessore regionale ai trasporti e mobilità sostenibile, Debora Ciliento. Seconda Damiana Monfreda dell'Amatori Atletica Acquaviva, vincitrice della scorsa edizione della Tranincorsa e prossima partecipante alla Maratona di New York, premiata dal delegato CONI BAT Antonio Rutigliano. Terza Angela Tenerelli della Murgia Marathon Santeramo, premiata dal comandante della Polizia Locale Leonardo Cuocci Martorano. A tagliare per prima il traguardo tra gli agonisti della ASD Tommaso Assi è stata Grazia Sergio, giunta nona nella top ten.
Accanto alla competizione agonistica, si è svolta anche la 10 km non competitiva, che ha coinvolto 362 partecipanti tra appassionati e famiglie. Un momento di festa e condivisione, magistralmente scandito dallo speaker Paolo Liuzzi, reso ancora più speciale dalla presenza allo start di 9 atleti con disabilità della Lega del Filo d'Oro ETS, accompagnati dai loro sostenitori. Un intero week end di sport. Nel pomeriggio di sabato, la Junior Trani Race ha coinvolto circa 500 bambini delle scuole primarie, in una corsa di 600 metri che ha avvicinato i più piccoli allo sport, rendendoli protagonisti di una giornata indimenticabile. La manifestazione ha goduto dei patrocini di Regione Puglia - Assessorato allo Sport, alla Legalità, alla Sicurezza e Politiche Giovanili, Stato Maggiore della Difesa, Ministero della Difesa, Puglia 2026 – Regione Europea dello Sport, ASL BT - Puglia Salute e Città di Trani, con media partner Rai Sport, Rai Puglia e TGR Puglia.
«Una manifestazione - ha commentato a caldo il presidente della ASD Atletica Tommaso Assi Giovanni Assi - che segna una tappa importante nella storia dello sport non soltanto cittadina ma dell'intero nostro territorio. Oggi chi vince non è chi taglia per primo il traguardo ma vince un'intera comunità. Avere insieme quasi duemila persone tra atleti civili, atleti delle forze armate, ragazzi con disabilità, bambini, famiglie, credo che sia semplicemente un messaggio unico di passione verso lo sport e verso quei valori che soltanto lo sport riesce a diffondere, compreso il senso di comunità. Trani non è stata solo teatro di una gara ma il palcoscenico di un messaggio potente, dove la corsa diventa linguaggio universale di disciplina, inclusione, socialità e speranza, grazie alla sinergia tra istituzioni, associazioni e cittadini». Un ringraziamento speciale è stato rivolto dall'organizzazione al Capo di Stato Maggiore della Difesa, Gen. Luciano Portolano, al Ten. Col. Luigi Usai, per l'impegno, la professionalità e la passione dimostrati, alle forze dell'ordine impegnate, alla Polizia Locale, guidata dal comandante Leonardo Cuocci Martorano e dal maggiore Domenico Miccoli, ai medici, alle associazioni di volontariato, all'Amiu e a tutta la grande famiglia della Tommaso Assi, con il vicepresidente Claudio Mannatrizio e tutto il comitato direttivo, e gli immancabili Antonio Rutigliano (delegato CONI BAT) e Anselmo Mannatrizio (fiduciario comunale CONI). Trani ha corso. Ma soprattutto, ha dimostrato che lo sport può essere il più potente strumento di comunità, unione, inclusività e bellezza.