Le lettere di Agata Pinnelli
Ci vediamo al Centro:Tutti in campo
Si attende la Giornata Diocesana della Gioventù
mercoledì 5 aprile 2017
23.36
Stimolante e feconda l'iniziativa "Ci vediamo al Centro" promossa dal Vescovo della Diocesi di Andria, Mons. Luigi Mansi per incontrare i giovani nei loro spazi aperti e per sintonizzarsi con le loro domande, attese, speranze, in un'atmosfera informale di dialogo e confronto tra musica, Parola di Dio e grafica. Vivere, spesso, diventa un qualcosa di scontato, ma davanti al "perché" viviamo momenti in cui le nostre sicurezze abituali vacillano, ci sentiamo timidi o indifferenti. Le "maschere" sono sempre di moda, vogliamo nasconderci per non farci trovare dalla vita, vogliamo scappare per non farci raggiungere da un mondo, che pensa al futuro, ma che spesso si accontenta dell'immediato rassicurante. I due incontri, tenutisi a Canosa di Puglia(BT), nei giorni 30 e 31 marzo scorsi, presso la "Casa del Caffè" ed "Internetrock@fè", luoghi abitualmente frequentati dai giovani, hanno stimolato la possibilità che si possano percorrere insieme cammini di futuro, che stimolino a guardare in alto e riconoscere nella ferialità del quotidiano Dio come il senso di ogni esistenza umana. Esperienza che annulla la convinzione che l'uomo è chiamato a volare a quota bassa, perché il cuore dell'uomo, dei giovani non è felice, quando si accontenta di trascinare la vita. Ogni giovane porta in sé il desiderio di volare alto, di assaporare l'ebbrezza del vento e l'avventura della libertà. Si esiste per comunicare, per entrare in dialogo con se stessi e con la realtà che sta intorno: si vive per imparare ad amare e gustare la bellezza di un'armonia sempre possibile, la bellezza di una umanità più libera, perché più fedele, più giusta perché più rispettosa, più comprensiva perché più umana, mai del tutto conquistata, ma sempre in cammino.
Mirabile per il suo coinvolgimento la lettura del brano evangelico di Giovanni (1 – 35 – 51) accompagnata dalla canzone "In cerca di te", interpretata e composta per i giovani dallo stesso vescovo, facendo emergere la illusorietà di potersi dare da soli le risposte alle domande della vita per camminare, crescere e fecondare la nostra ricerca di senso come suggerisce la pagina evangelica e la canzone con due parole - chiave: "Maestro dove abiti? Vieni e vedrai"; due esperienze di sicurezza indispensabili: per camminare nella conoscenza e nella fede si ha bisogno di un Maestro che ci insegna e ci aiuta a comprendere, ad agire lungo il nostro andare, nonché della casa, di un luogo – riparo, che insieme ci permettono di non aver paura di camminare, anche quando sperimentiamo il buio, perché i due punti di riferimento (Maestro e abitazione) continueranno a brillare nel nostro cuore per orientarci. Il senso della vita e la ricerca del Maestro sono argomenti importanti da affrontare, perché decisivi in ogni cammino per una presa di coscienza del proprio ruolo nel mondo. Dio è la stella più sicura da seguire per vivere la vita come se fosse un'avventura e scoprire in ogni istante che la speranza è un fiore che sboccia sempre se innaffiata con l'amore. Il vescovo Mansi ha invitato i giovani con dolcezza, semplicità e grinta a volgere l'attenzione sul valore della ricerca personale, sul gusto di osare strade nuove, di mettersi in gioco e prendere in mano la propria vita per farne un capolavoro.
L'iniziativa "Ci vediamo al Centro" si concluderà sabato 8 aprile 2017 a Canosa di Puglia(BT) con la Giornata Diocesana della Gioventù, dove "TUTTO E' MAGNIFICO". Un'altra occasione importante e significativa per """far sentire la prossimità della comunità ecclesiale che sente il dovere di annunciare il Vangelo, in risposta al mandato missionario del Risorto e vivere un percorso quaresimale con i giovani""" insieme al Vescovo Mansi e affrontare i temi che partono dai tre aspetti tipici del tempo quaresimale: digiuno(Relazione con se stessi), elemosina(Relazione con gli altri) e preghiera(Relazione con Dio). Il tutto coniugati con un linguaggio più sensibile al mondo giovanile nei luoghi degli incontri, pensati con l'intento di far cogliere, anche materialmente, l'impegno ad uscire e a vivere la vicinanza ai giovani e al loro vissuto quotidiano. La "Giornata Diocesana della Gioventù", che si terrà nell'incantevole scenario del Parco Archeologico del Battistero di S.Giovanni , vivrà due momenti rilevanti: il primo alle ore 20,00 per una veglia di preghiera presieduta dal Vescovo Mons. Luigi Mansi, seguito dalla festa di tutta la comunità diocesana comprendente le città di Andria, Minervino Murge e Canosa, attraverso attività di animazione e coinvolgimento emotivo.
Agata Pinnelli
Reportage fotografico di Savino Mazzarella
Mirabile per il suo coinvolgimento la lettura del brano evangelico di Giovanni (1 – 35 – 51) accompagnata dalla canzone "In cerca di te", interpretata e composta per i giovani dallo stesso vescovo, facendo emergere la illusorietà di potersi dare da soli le risposte alle domande della vita per camminare, crescere e fecondare la nostra ricerca di senso come suggerisce la pagina evangelica e la canzone con due parole - chiave: "Maestro dove abiti? Vieni e vedrai"; due esperienze di sicurezza indispensabili: per camminare nella conoscenza e nella fede si ha bisogno di un Maestro che ci insegna e ci aiuta a comprendere, ad agire lungo il nostro andare, nonché della casa, di un luogo – riparo, che insieme ci permettono di non aver paura di camminare, anche quando sperimentiamo il buio, perché i due punti di riferimento (Maestro e abitazione) continueranno a brillare nel nostro cuore per orientarci. Il senso della vita e la ricerca del Maestro sono argomenti importanti da affrontare, perché decisivi in ogni cammino per una presa di coscienza del proprio ruolo nel mondo. Dio è la stella più sicura da seguire per vivere la vita come se fosse un'avventura e scoprire in ogni istante che la speranza è un fiore che sboccia sempre se innaffiata con l'amore. Il vescovo Mansi ha invitato i giovani con dolcezza, semplicità e grinta a volgere l'attenzione sul valore della ricerca personale, sul gusto di osare strade nuove, di mettersi in gioco e prendere in mano la propria vita per farne un capolavoro.
L'iniziativa "Ci vediamo al Centro" si concluderà sabato 8 aprile 2017 a Canosa di Puglia(BT) con la Giornata Diocesana della Gioventù, dove "TUTTO E' MAGNIFICO". Un'altra occasione importante e significativa per """far sentire la prossimità della comunità ecclesiale che sente il dovere di annunciare il Vangelo, in risposta al mandato missionario del Risorto e vivere un percorso quaresimale con i giovani""" insieme al Vescovo Mansi e affrontare i temi che partono dai tre aspetti tipici del tempo quaresimale: digiuno(Relazione con se stessi), elemosina(Relazione con gli altri) e preghiera(Relazione con Dio). Il tutto coniugati con un linguaggio più sensibile al mondo giovanile nei luoghi degli incontri, pensati con l'intento di far cogliere, anche materialmente, l'impegno ad uscire e a vivere la vicinanza ai giovani e al loro vissuto quotidiano. La "Giornata Diocesana della Gioventù", che si terrà nell'incantevole scenario del Parco Archeologico del Battistero di S.Giovanni , vivrà due momenti rilevanti: il primo alle ore 20,00 per una veglia di preghiera presieduta dal Vescovo Mons. Luigi Mansi, seguito dalla festa di tutta la comunità diocesana comprendente le città di Andria, Minervino Murge e Canosa, attraverso attività di animazione e coinvolgimento emotivo.
Agata Pinnelli
Reportage fotografico di Savino Mazzarella