Crocifissione  Canosa 1988
Crocifissione Canosa 1988
Storia e dintorni

ECCE HOMO

Memoria della Passione Vivente del 1988

Era l'anno 1988, quando la città di Canosa di Puglia(BT) ha vissuto per la prima volta la Passione Vivente. Nella veste di Presidente delle Pro Loco, dopo l'emarginazione politica sulle cavità tufacee, proposi nella comunità civile l'idea della Passione Vivente a Don Sabino Lambo e a Don Franco Santovito della Parrocchia San Giovanni Battista. Ai piedi della SALITA CALVARIO risalendo una strada in pietra verso la Rocca, elaborammo il progetto della Passione Vivente, che nella Domenica delle Palme e muovendo dalla Cattedrale San Sabino con Don Antonio Piattone ed il coro della Desolata, approdò alla Crocifissione ai piedi dei ruderi medioevali del Castello, in una cornice antica, suggestiva e silenziosa. I testi erano diffusi già registrati presso lo studio di Canosa Centro, con la disponibilità del compianto Franco D'Elia, che diffondeva attraverso le radio per strada la voce. Lo Studio Fotografico Guglielmi di Andria effettuò le riprese e oggi divulghiamo alcune foto che risalgono a trentuno anni fa, annotando nel cuore anche la scomparsa di alcune persone. Il Comitato di Quartiere Pozzo Nuovo e Santa Lucia con il Presidente Peppino Tessa, defunto, si prodigò all'allestimento delle scene, mentre il costruttore Caputo allestì la trabeazione della Crocifissione. Mi recai ad Andria sotto il nevischio a procurare i tessuti che furono cuciti delle madri della Parrocchia di San Giovanni e con Franco D'Ambra ci recammo a Bari per noleggiare i costumi dei soldati romani. Ricordiamo tra i personaggi Paola De Sandoli in Veronica, Vera Limongelli nella Madre di Gesù, Gaetano Leone in Pietro, Michele Casamassima in Caifa, Nicola Fiore in Ponzio Pilato, Sabino Malcangio in Giuda, Damiano Serlenga in Gesù, che tremava di freddo sulla Croce. Fu realizzato un candelabro in ferro dall'artigiano Nagliero e l'emblema dell'aquila romana con torce e lance. Seguendo la storia ed il Vangelo, la via della Croce sulla Salita Calvario riportava Gesù che portava il patibulum, il legno trasversale sulle spalle del Signore. Offriamo alcune foto con la collaborazione di Sabino Mazzarella dal video posto in rete. Poniamo la nostra tutela della Salita Calvario, cominciando dalla lapide in terracotta che abbiamo rivisitato e facciamo memoria dell'ECCE HOMO, nella dignità di questa sacra rappresentazione che continua a Canosa con dignità e valore e annuncia per le strade del Mondo il Dolore, la Morte e la Redenzione del Cristo RISORTO. Il titolo ECCE HOMO fu scelto dal Vangelo di Giovanni, (19,5), nella frase del Governatore romano: "Ecco l'Uomo", l'uomo che era anche il Figlio di Dio, il Salvatore.Siano Santi questi giorni.
Maestro Peppino Di Nunno
Gesù nel GetsemaniSinedrioPilatoDonne RomaneLa Pietà della MadreVeronicaLa via della CroceStava Maria ai piedi della Croce
  • I Riti della Settimana Santa
Altri contenuti a tema
La Desolata, la più fotografata al contest "Luce Viva" La Desolata, la più fotografata al contest "Luce Viva" Ben sei scatti esposti nella Sala dei Templari di Molfetta
Contest fotografico “Luce Viva” sulla Settimana Santa, ecco i vincitori Contest fotografico “Luce Viva” sulla Settimana Santa, ecco i vincitori Dal 28 aprile gli scatti più belli saranno esposti nella Sala dei Templari di Molfetta
Processione della Desolata:  manifestazione di fede e di affetto filiale nei confronti della Madonna Processione della Desolata: manifestazione di fede e di affetto filiale nei confronti della Madonna I ringraziamenti del parroco Don Carmine Catalano e della comunità parrocchiale dei SS. Francesco e Biagio
Desolata:  L’inno straziante delle donne in nero Desolata: L’inno straziante delle donne in nero Il coro nel racconto di Nunzio Di Giulio
Sabato Santo : La DESOLATA di Canosa di Puglia Sabato Santo : La DESOLATA di Canosa di Puglia Il Giorno, il coro delle Dolenti, l’inno Maria Dolente
Venerdì Santo: La Processione dei Misteri a Canosa Venerdì Santo: La Processione dei Misteri a Canosa Il silenzio rotto dal suono della troccola
Canosa: Il “Santo Legno” del Venerdì Santo Canosa: Il “Santo Legno” del Venerdì Santo Ricorrono 120 anni del Reliquiario
Il Coro della Desolata in prima pagina su «L’Osservatore di strada» Il Coro della Desolata in prima pagina su «L’Osservatore di strada» Distribuito  in Piazza San Pietro, nella Domenica delle Palme
© 2005-2023 CanosaWeb è un portale gestito da 3CPower srl Partita iva 07161380725. Testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
CanosaWeb funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.