
Amministrazioni ed Enti
Stabilizzazione del lavoro occasionale in agricoltura
Integra il mercato agricolo tradizionale, semplificando adempimenti e costi per le imprese a tutela dei diritti dei lavoratori
Italia - martedì 23 dicembre 2025
22.11
La stabilizzazione del lavoro occasionale in agricoltura prevista dalla Manovra è importante perché rappresenta uno strumento che ha già dimostrato di essere utile, anche sul piano sociale, senza sostituirsi alle normali assunzioni, con la Puglia che si conferma la regione italiana che assorbe il maggior numero di lavoratori dipendenti in agricoltura, pari al 15% del totale nazionale, una forza lavoro di 151.858 occupati. A darne notizia è la Coldiretti Puglia, in occasione dell'approvazione dell'emendamento alla Legge di Bilancio varata dalla Commissione Bilancio del Senato.
"Ringraziamo il ministro del Lavoro Marina Calderone per il coraggio e la lungimiranza nel sostenere una norma che mette insieme le esigenze delle aziende agricole con la possibilità di offrire un'integrazione al reddito alle categorie più deboli, che l'esperienza ha ampiamente dimostrato non prestarsi a qualsiasi tipo di abuso. Nel biennio sperimentale la misura ha dato, infatti, risultati positivi coinvolgendo circa 10mila persone, soprattutto pensionati (80%) e studenti (17%) . – Rileva Romano Magrini, responsabile Lavoro di Coldiretti -. La disciplina del lavoro occasionale integra infatti il mercato agricolo tradizionale, semplificando adempimenti e costi per le imprese, tutelando appieno i diritti dei lavoratori e rispettando gli accordi collettivi di settore".
Sono 27.576 le aziende agricole che impiegano manodopera in Puglia, sulla base dell'Osservatorio INPS sul lavoro in agricoltura nel 2024. Potranno accedere al lavoro occasionale persone disoccupate, pensionati di vecchiaia o di anzianità, giovani di età inferiore a 25 anni e a detenuti o internati. L'attività non deve superare le 45 giornate annue per singolo lavoratore e può riguardare solo chi non abbia avuto un ordinario rapporto di lavoro subordinato nei tre anni precedenti.
"Ringraziamo il ministro del Lavoro Marina Calderone per il coraggio e la lungimiranza nel sostenere una norma che mette insieme le esigenze delle aziende agricole con la possibilità di offrire un'integrazione al reddito alle categorie più deboli, che l'esperienza ha ampiamente dimostrato non prestarsi a qualsiasi tipo di abuso. Nel biennio sperimentale la misura ha dato, infatti, risultati positivi coinvolgendo circa 10mila persone, soprattutto pensionati (80%) e studenti (17%) . – Rileva Romano Magrini, responsabile Lavoro di Coldiretti -. La disciplina del lavoro occasionale integra infatti il mercato agricolo tradizionale, semplificando adempimenti e costi per le imprese, tutelando appieno i diritti dei lavoratori e rispettando gli accordi collettivi di settore".
Sono 27.576 le aziende agricole che impiegano manodopera in Puglia, sulla base dell'Osservatorio INPS sul lavoro in agricoltura nel 2024. Potranno accedere al lavoro occasionale persone disoccupate, pensionati di vecchiaia o di anzianità, giovani di età inferiore a 25 anni e a detenuti o internati. L'attività non deve superare le 45 giornate annue per singolo lavoratore e può riguardare solo chi non abbia avuto un ordinario rapporto di lavoro subordinato nei tre anni precedenti.


Ricevi aggiornamenti e contenuti da Canosa .jpg)

.jpg)



j.jpg)
