Novello
Novello
Territorio

Puglia: Ottima qualità per il novello

Consumato in abbinamento con i prodotti autunnali come le caldarroste in Fiere e Sagre

Ottima qualità e numeri stabili per il novello in Puglia, un vino per tanti fatto da pochi, con 300mila bottiglie e circa 1,5 milioni di euro di fatturato. Lo rende noto la Coldiretti Puglia, nel sottolineare che quest'anno il "déblocage" in Italia per legge è partito alle ore 0,01 del 30 ottobre, anticipato di quasi tre settimane rispetto al concorrente Beaujolais nouveau francese che si potrà invece assaggiare solo a partire dal 17 novembre prossimo. Il vino novello viene consumato soprattutto in abbinamento con i prodotti autunnali come le caldarroste in Fiere e Sagre in un anno segnato peraltro dall'emergenza costi che ha colpito il settore vitivinicolo con rincari dalle bottiglie alle etichette fino ai tappi.

La legislazione, affinché il vino possa essere chiamato Novello, prevede l'utilizzo obbligatorio a macerazione carbonica per almeno il 30% dell'uva, mentre il restante 70% può essere vinificato con il metodo tradizionale. Leggero e con bouquet aromatico il "vino da bere giovane" deve le sue caratteristiche al metodo di vinificazione utilizzato messo a punto dal ricercatore francese Flanzy ed è fondato sulla fermentazione carbonica di grappoli integri di uve che vengono poi spremute a distanza di una decina di giorni per un vino delicato che di solito si attesta sugli 11 gradi ma che può raggiungere anche i 12.

La produzione di Novello è calata negli ultimi decenni a causa di una serie di fattori, a partire dalla limitata conservabilità, che ne consiglia il consumo nell'arco dei prossimi 6 mesi fino alla tecnica di produzione, la macerazione carbonica, che è più costosa di circa il 20% rispetto a quelle tradizionali. Ma soprattutto – spiega la Coldiretti – gli stessi vitigni che negli anni passati rappresentavano la base del novello vengono oggi spesso utilizzati per produrre vini ugualmente giovani, ideali per gli aperitivi, ma che non presentano problemi di durata.

In Francia, il novello è nato nella zona di del Beaujolais con i vignaioli locali che sfruttano le meno pregiate uve Gamay della Borgogna meridionale per ottenere il Beaujolais nouveau. La produzione italiana è invece basata da sempre su uve di qualità Doc e Igt – sottolinea la Coldiretti – e ha quindi registrato lungo la Penisola una rapida espansione toccando il picco di 17 milioni di bottiglie dieci anni fa per poi ritagliarsi una stabile nicchia di consumo con le circa 3,5 milioni di bottiglie attuali.

Il novello, con la tecnica della macerazione carbonica che è più costosa di circa il 20 % rispetto a quelle tradizionali, è un vino dallo stile "spremuto e bevuto" con una limitata conservabilità, che ne consiglia il consumo nell'arco di 6 mesi. La tradizione vuole che l'apertura del novello – conclude la Coldiretti regionale – si festeggi a San Martino, l'11 novembre, giorno in cui da sempre i contadini chiudono la stagione dei raccolti e fanno il bilancio di un anno di lavoro.
  • Coldiretti Puglia
Altri contenuti a tema
Trasformazione profonda nei comportamenti di consumo degli italiani Trasformazione profonda nei comportamenti di consumo degli italiani E’ quanto emerge dall’analisi di Coldiretti Puglia, sulla base del Rapporto Italmercati-Ismea 2025, curata dal Censis
Movimentazioni anomale e sospette di olio proveniente da Paesi extra UE Movimentazioni anomale e sospette di olio proveniente da Paesi extra UE A lanciare l’allarme Coldiretti e UNAPROL
Rischio insonnia per il ritorno dell'ora solare Rischio insonnia per il ritorno dell'ora solare Coldiretti Puglia ha redatto menù “jet lag da cuscino”.
Orecchiette  fatte in casa, un ritorno in cucina per passione Orecchiette fatte in casa, un ritorno in cucina per passione Celebrato il World Pasta Day
Gli effetti benefici  della dieta mediterranea Gli effetti benefici della dieta mediterranea E’ emerso nel corso del confronto organizzato dalla LILT di Bari sulla promozione della salute
Severità idrica al livello massimo per il servizio potabile in Puglia Severità idrica al livello massimo per il servizio potabile in Puglia Coldiretti Puglia:"Serve un intervento strutturale immediato: occorre completare e ammodernare le infrastrutture irrigue"
Puglia: In attivo il saldo delle imprese agricole Puglia: In attivo il saldo delle imprese agricole È quanto emerge da un’analisi di Coldiretti Puglia
Furti di olive nelle campagne Furti di olive nelle campagne Si riaccende il fenomeno con la campagna olivicola e olearia in Puglia
© 2005-2025 CanosaWeb è un portale gestito da 3CPower srl Partita iva 07161380725. Testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
CanosaWeb funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.