Rifiuti abbandonati
Rifiuti abbandonati
Cronaca

Illegalità ambientale: La Puglia è al secondo posto in Italia

“E’ inaccettabile che le aree rurali vengano utilizzate come discariche a cielo aperto" Muraglia, presidente di Coldiretti Puglia

La Puglia è al secondo posto della classifica nazionale dell'illegalità ambientale con 3.600 infrazioni, con lo smaltimento illegale dei rifiuti è diventata una delle principali attività delle ecomafie. E' quanto denuncia Coldiretti Puglia, in riferimento agli oltre 100 mila metri cubi di rifiuti, costituiti principalmente da materiali inerti derivanti dalla demolizione di edifici, illecitamente sversati su un'area sottoposta a vincolo paesaggistico, all'interno del Parco naturale regionale "Lama Balice' a Bitotono in provincia di Bari. Lo smaltimento illegale dei rifiuti in Puglia fa registrare il 28,7% delle infrazioni accertate nel ciclo dei rifiuti sul totale nazionale, secondo i dati dell'Osservatorio sulla criminalità nell'agricoltura e sul sistema agroalimentare promosso da Coldiretti che riferisce come, sulla base degli accertamenti della magistratura, negli ultimi 20 anni in Puglia siano stati sversati, tombati o bruciati rifiuti di ogni genere.

"E' inaccettabile che le aree rurali vengano utilizzate come discariche a cielo aperto, depauperando un territorio curato e produttivo, inquinando la terra e il sottosuolo, arrecando un danno ingente all'imprenditore agricolo che spesso è chiamato a rimuovere i rifiuti sversati da altri, se non riesce a dimostrare di non averli prodotti. Si tratta di un fenomeno grave ed in escalation, dove a sversare rifiuti di ogni genere non sono più soltanto i gruppi criminali, ma anche residenti che scaricano nelle aree rurali ogni genere di rifiuto, oltre a materiale edilizio abbandonato dalle ditte, senza il minimo rispetto della proprietà privata degli agricoltori e arrecando un danno ambientale e di immagine incalcolabile", è la denuncia di Savino Muraglia, presidente di Coldiretti Puglia.

Di fronte alle emergenze che si rincorrono occorre adottare tutti gli accorgimenti a tutela della sicurezza e della salute, accertare le responsabilità e avviare le necessarie azioni di risarcimento danni diretti ed indiretti a favore delle comunità e delle imprese colpite. Sul piano strutturale – conclude la Coldiretti Puglia – occorre salvaguardare le aree a vocazione agricola, evitando l'autorizzazione di insediamenti potenzialmente a rischio e proteggendole con i controlli da quelli abusivi.
  • Coldiretti Puglia
Altri contenuti a tema
Gelate:  Sopralluoghi  dei tecnici della Regione Puglia in campagna Gelate: Sopralluoghi dei tecnici della Regione Puglia in campagna A marzo hanno messo a rischio i raccolti dopo un lungo periodo di alte temperature
Svolta salutista nelle mense scolastiche Svolta salutista nelle mense scolastiche Firmato protocollo d’intesa tra Coldiretti Puglia e ANCI della Puglia
Dobbiamo disarmare le parole, per disarmare le menti e disarmare la terra Dobbiamo disarmare le parole, per disarmare le menti e disarmare la terra Profondo cordoglio di Coldiretti Puglia, in occasione dei funerali di Papa Francesco
L’importanza delle piante per la tutela dell’ecosistema e della salute umana L’importanza delle piante per la tutela dell’ecosistema e della salute umana A dieci anni dalla grande lezione della “Laudato Si” di Papa Francesco
Occuparsi degli anziani per prendersi cura del futuro Occuparsi degli anziani per prendersi cura del futuro Il consigliere delegato al Welfare della Regione Puglia, Ruggiero Mennea al convegno di Coldiretti Puglia
Il pesce a tavola durante la quaresima Il pesce a tavola durante la quaresima I pugliesi rispettano tradizioni religiose della Pasqua
Il nuovo bando Agrivoltaico senza il consumo di suolo Il nuovo bando Agrivoltaico senza il consumo di suolo Le domande vanno presentate esclusivamente per via telematica
Fiori italiani per contribuire alla valorizzazione del territorio Fiori italiani per contribuire alla valorizzazione del territorio La Puglia è al settimo posto per produzione e valore
© 2005-2025 CanosaWeb è un portale gestito da 3CPower srl Partita iva 07161380725. Testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
CanosaWeb funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.