Agricoltura
Agricoltura
Cronaca

Furti di mezzi agricoli: esasperati gli agricoltori

C.L.A.A.: “Situazione insopportabile. dove sono le istituzioni?”

A distanza di pochi giorni dai due furti di mezzi agricoli, denunciati e poi recuperati dalle Forze dell'Ordine in agro della Provincia Barletta Andria Trani, il C.L.A.A. (Comitato Liberi Agricoltori Andriesi) ritorna a sottolineare la mancanza di sicurezza negli agri che circondano la sesta provincia. Agricoltori assaliti da bande di criminali per sottrarre mezzi agricoli e mezzi utilizzati per raggiungere le proprie aziende. In questo momento di crisi mondiale tutto ciò è molto frequente. Il delegato consigliere del C.L.A.A. Zagaria Natale afferma: "stiamo chiedendo negli ultimi giorni ai nostri operai che ci facciano da scorta lungo il tragitto per raggiungere gli appezzamenti delle nostre aziende agricole. Noi agricoltori ci sentiamo abbandonati da tutti! Siamo un settore che lavora in silenzio ma indispensabile per l'economia di questa provincia agricola."

Il presidente Nicola Losito del C.L.A.A. aggiunge: "Siamo stanchi di leggere che si sono svolti i vari tavoli tecnici e si sono firmati i vari patti per la sicurezza per le campagne, senza che si siano mai visti i prosegui di questi incontri sul territorio e senza che sia stato attivato un percorso di condivisione con la base della Categoria, specie in quella stragrande parte che non si sente rappresentata né si riconosce nel Polisindacato delle poltrone. Oggi leggiamo che la neo sindaca della Città Federiciana avv. Bruno chiede l'intervento dell'Esercito per supportare le Forze dell'Ordine per il controllo del territorio. Perché questo non è stato proposto contestualmente alla sottoscrizione del cosiddetto Patto "Mille Occhi Sulla Città e Campagne"? La prevenzione serve per far stare sicuri i propri cittadini. Si faccia in fretta prima che sia troppo tardi e che quella che oggi è ancora sfiducia nelle Istituzioni si trasformi definitivamente in disconoscimento ed allora il rischio diventa per tutti molto più grande. Intanto le chiavi della Questura della Bat non si sa ancora chi le abbia in tasca" – hanno concluso dal Comitato Liberi Agricoltori Andriesi.
  • C.L.A.A. Comitato Liberi Agricoltori Andriesi
Altri contenuti a tema
Agricoltori preoccupati per la sicurezza nelle campagne Agricoltori preoccupati per la sicurezza nelle campagne L'intervento del Comitato Liberi Agricoltori Andriesi a seguito dei danneggiamenti a piante di ulivo
Agricoltori: Verso la mobilitazione del 27 febbraio a Bari Agricoltori: Verso la mobilitazione del 27 febbraio a Bari L'intervento dei rappresentanti del Comitato Liberi Agricoltori Andriesi
Olive nel vortice della speculazione Olive nel vortice della speculazione Ad Andria, il C.L.A.A. alza la voce
Ulivi immersi nei rifiuti ma pare non importi a nessuno Ulivi immersi nei rifiuti ma pare non importi a nessuno La denuncia della segreteria del Comitato Liberi Agricoltori Andriesi
Agricoltori come mucche da mungere, ma il latte sta finendo e si rischia il default Agricoltori come mucche da mungere, ma il latte sta finendo e si rischia il default L'intervento del Comitato Liberi Agricoltori Andriesi sul raddoppio del costo dell’acqua per l’irrigazione del Consorzio di Bonifica
Ulivi: Mancanza di personale specializzato Ulivi: Mancanza di personale specializzato L'intervento del C.L.A.A. (Comitato Liberi Agricoltori Andriesi) sulla situazione pesantissima nelle campagne
Il mondo dei liberi agricoltori in protesta Il mondo dei liberi agricoltori in protesta Manifestazioni di piazza contro l'azione vessatoria ed ingiustificata del Consorzio Terre d'Apulia
Umiliati da chi vive da privilegiato sulla nostra pelle Umiliati da chi vive da privilegiato sulla nostra pelle Gli agricoltori in assemblea pubblica a Minervino Murge
© 2005-2024 CanosaWeb è un portale gestito da 3CPower srl Partita iva 07161380725. Testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
CanosaWeb funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.