Try Wine - vino
Try Wine - vino "combo"
Eventi e cultura

Dal vino 'combo' all'etichetta parlante

Le ultime novità dal Vinitaly 2019

Una bottiglia di vino 'combo', dal nome 'try wine', è una delle innovazioni 'made in Puglia' presentate al Vinitaly, 2019 in mostra a Verona nello spazio Coldiretti. La società vinicola "Otri del Salento" di San Pancrazio Salentino (Brindisi), ha brevettato l'innovativo vino scomponibile, mini bottiglie di vetro da 25 centilitri che, messe ad incastro una sull'altra, formano un'unica bottiglia con 3 tipologie di vino diverse. "Il più giovane socio dell'azienda è Ivan Conte e ha solo 28 anni - racconta il presidente di Coldiretti Lecce, Gianni Cantele, alla guida delle cantine di Coldiretti Puglia presenti al Vinitaly - e già, con questa bottiglia brevettata in tutto il mondo, ha conquistato il mercato cinese. E' grazie a produttori geniali e intraprendenti che la Puglia è diventata la capofila di questo "rinascimento del vino". Le scelte delle aziende, molte delle quali giovani, per i nuovi impianti riflettono il profondo cambiamento nei consumi, con il ritorno dei vini autoctoni che nel giro di qualche anno hanno scalzato quelli internazionali nelle preferenze di consumo degli italiani.". Sempre dal Salento arriva la "etichetta parlante", messa a punto dalla cantina Feudi di Guagnano per la nuova linea di vini Terramare (Negroamaro, Primitivo, Rosato da Negroamaro e Fiano). Le nuove etichette contengono nella parte laterale un QrCode (codice a barre bidimensionale) che, inquadrato con un normale smartphone, restituisce un breve video - dice Coldiretti Puglia - con protagonista una sommelier che racconta, degustandolo, le caratteristiche organolettiche del vino consigliando, al contempo, il giusto abbinamento con il cibo. Colore, profumo e provenienza di ciò che si beve sarà a portata di telefonino anche per ipovedenti e non udenti. "La rintracciabilità ed i marchi, peraltro, non sono meri principi teorici e filosofici - continua il presidente Cantele - piuttosto valori economici che le imprese agricole e l'intero territorio di produzione devono recuperare". Ad oggi sono 6 le IGT (Indicazioni Geografiche Tipiche) 'Tarantino', 'Valle d'Itria', 'Salento', 'Murgia', 'Daunia', 'Puglia' e 28 i vini pugliesi DOC (Denominazione di Origine Controllata) che detengono un valore inestimabile, intrinseco al prodotto agroalimentare ed alla professionalità imprenditoriale, che va salvaguardato - aggiunge Coldiretti Puglia - a difesa della salute dei consumatori e a caratterizzazione della specificità dei prodotti regionali sul mercato globalizzato. "Ed i risultati della scelta di qualità degli imprenditori agricoli pugliesi - conclude il presidente Cantele - non hanno tardato a farsi vedere, considerato che è aumentata del 37% la produzione DOC e DOCG".


  • Verona
  • Coldiretti Puglia
  • Vinitaly
Altri contenuti a tema
Puglia: Fari accesi sulla strategia ‘al ribasso’ dei prezzi dell’olio Puglia: Fari accesi sulla strategia ‘al ribasso’ dei prezzi dell’olio Servono regole più forti per fermare speculazioni
A San Martino ogni mosto diventa vino A San Martino ogni mosto diventa vino In Puglia si stappa il "Novello"
Agricoltura, acqua e  semplificazione amministrativa le priorità per la  Puglia Agricoltura, acqua e semplificazione amministrativa le priorità per la Puglia L'appello dei mille associati di Coldiretti Puglia
In Puglia cresce il welfare verde In Puglia cresce il welfare verde Unisce inclusione, educazione e benessere
La crisi idrica si fa sempre più critica La crisi idrica si fa sempre più critica La denuncia Coldiretti Puglia sulla base dei dati ANBI
Il turismo equestre si integra perfettamente con le vacanze a contatto con la natura Il turismo equestre si integra perfettamente con le vacanze a contatto con la natura Tra sport, passeggiate, fattorie didattiche e pet therapy.
Trasformazione profonda nei comportamenti di consumo degli italiani Trasformazione profonda nei comportamenti di consumo degli italiani E’ quanto emerge dall’analisi di Coldiretti Puglia, sulla base del Rapporto Italmercati-Ismea 2025, curata dal Censis
Movimentazioni anomale e sospette di olio proveniente da Paesi extra UE Movimentazioni anomale e sospette di olio proveniente da Paesi extra UE A lanciare l’allarme Coldiretti e UNAPROL
© 2005-2025 CanosaWeb è un portale gestito da 3CPower srl Partita iva 07161380725. Testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
CanosaWeb funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.