Campagne Furti di barbatelle
Campagne Furti di barbatelle
Cronaca

Cresce il fenomeno della criminalità nelle campagne

Furti delle piante di ulivo appena piantumate

Con l'emergenza Covid è cresciuto il fenomeno della micro e macro criminalità nelle campagne, con il moltiplicarsi a Lecce dei furti delle piante di ulivo appena piantumate, un vile atto che stronca i sogni dei giovani agricoltori di ricominciare a lavorare e produrre dopo il disastro ambientale, paesaggistico e produttivo causato dalla Xylella fastidiosa. E' quanto denuncia Coldiretti Lecce, che segnala l'ennesimo furto di oltre 200 piante di ulivo resistenti alla Xylella a Vernole, nell'azienda agricola di un giovane agricoltore che stamani ha fatto la triste scoperta, con un bilancio ancora da calcolare esattamente. "Il fenomeno della criminalità nelle campagne non lascia scampo neppure all'area infetta da Xylella con l'aumento di casi segnalati di furti di piante di ulivo Favolosa e Leccino appena piantumate che spariscono nottetempo per mano di ignoti. Sono atti vergognosi e inaccettabili che vanno fermati con ogni mezzo, anche con l'intervento dell'Esercito", afferma Gianni Cantele, presidente di Coldiretti Lecce.

In provincia di Lecce gli olivicoltori, dopo anni di blocco produttivo a causa della Xylella e della burocrazia – insiste Coldiretti - stanno timidamente iniziando a reimpiantare e c'è chi vigliaccamente toglie nuovamente una speranza di futuro alle imprese agricole, rubando le piante di ulivo appena piantumate. "Saranno le forze dell'ordine a fare le opportune indagini – aggiunge il presidente Cantelema è immaginabile che le piante rubate siano destinate al mercato parallelo delle piante resistenti che sarà sempre più appetibile perché si alimenterà in maniera direttamente proporzionale alla crescita dei reimpianti".

Altrettanto a rischio è il settore viticolo, con bande organizzate che rubano barbatelle appena messe a dimora nell'area a nord di Lecce, teste degli idranti dei pozzi artesiani spariti a Salice Salentino e a Guagnano – conclude Coldiretti Lecce - i pali di ferro dai terreni e le corone, oltre a tagliare i cavi delle spalliere con gravissimi danni ai vigneti.
  • Ulivi
  • Coldiretti Puglia
Altri contenuti a tema
Puglia: Crescono i valori fondiari della terra Puglia: Crescono i valori fondiari della terra Si conferma "bene rifugio" per Coldiretti Puglia
Presepe 2025: Integrazione e sicurezza nei luoghi di lavoro Presepe 2025: Integrazione e sicurezza nei luoghi di lavoro La statuina realizzata dal Maestro artigiano leccese Claudio Riso
Puglia: L’albero di Natale naturale torna protagonista nelle case Puglia: L’albero di Natale naturale torna protagonista nelle case Una scelta sostenibile e rispettosa della tradizione
In Puglia è corsa alla stella di Natale! In Puglia è corsa alla stella di Natale! Lo rileva l’analisi di Coldiretti Puglia
Il ponte dell’Immacolata: primo vero test per il turismo natalizio Il ponte dell’Immacolata: primo vero test per il turismo natalizio Le esperienze culinarie resteranno l’attrazione più amata
La criminalità rende difficile la quotidianità degli imprenditori nelle  campagne La criminalità rende difficile la quotidianità degli imprenditori nelle campagne Sfregio ad una azienda agricola di Molfetta con 487 ulivi selvaggiamente tagliati
Il succo di melagrana, uno dei migliori ausili naturali contro influenza Il succo di melagrana, uno dei migliori ausili naturali contro influenza La provincia di Taranto il vero cuore pulsante della produzione
Xylella: Oltre 150 ulivi infetti  in provincia di Foggia Xylella: Oltre 150 ulivi infetti in provincia di Foggia A darne notizia è Coldiretti Puglia, che sollecita misure tempestive  
© 2005-2025 CanosaWeb è un portale gestito da 3CPower srl Partita iva 07161380725. Testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
CanosaWeb funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.