Canosa: La “Bassa Musica L’Armonia Molfettese” per "la fanòve"  di Santa Caterina

Ad un mese dal Natale a Canosa di Puglia, conclusi gli allestimenti dei presepi e degli addobbi, nella serata odierna sono annunciate le accensioni delle luminarie in alcune zone parrocchiali che regaleranno le prime atmosfere di festa. Come da tradizione consolidata nel tempo dell'Avvento che precede il Natale, a Canosa di Puglia in serata si accende il primo dei quattro falò di vigilia: di Santa Caterina(24 novembre), dell'Immacolata, di Santa Lucia, della Natività del 25 Dicembre. Sono le fanòve [ et. gr. φανός (fanòs). lanterna,torcia, fiaccola] con le relative filastrocche cantate in dialetto intorno ai falò che animano le feste di strada con momenti di aggregazione e socialità, di omaggio alla cultura cristiana, di valorizzazione del fuoco che suggellava la vita domestica. In molti ricordano ancora che al termine del falò, si portava la brace a casa per il braciere che la riscaldava.

La parrocchia Maria SS Assunta guidata da Don Nicola Caputo ha comunicato che l'accensione del falò si terrà alle ore 19,30 circa odierne con l'accensione delle luminarie e l'allestimento di un mercatino di Natale. La serata sarà allietata dalla "Bassa Musica L'Armonia Molfettese" che vanta un'antica tradizione musicale, al centro del loro vasto repertorio con marce sinfoniche e militari, nonché brani musicali della canzone napoletana e di quella italiana di successo. Il gruppo, che ha in Corrado De Ceglia il suo "responsabile artistico", è costituito da bandisti giovani, che esibiscono una straordinaria abilità musicale. Le loro esibizioni toccano le corde degli animi degli spettatori attraverso la musica che fa cantare comunicando direttamente con l'interiorità umana mediante la sua capacità di evocare empatia emozionale.