TesORI clandestini: dal saccheggio alla valorizzazione

E' il titolo della mostra inaugurata a Taranto

domenica 24 febbraio 2019 10.33
A Taranto, ieri è stata inaugurata la mostra "TesORI clandestini – dal saccheggio alla valorizzazione", presso il Chiostro di San Domenico. La mostra vuole porre all'attenzione del vasto pubblico l'importanza della salvaguardia del patrimonio culturale. Sono esposti alcuni tra i numerosissimi reperti archeologici oggetto di scavi clandestini attraverso i quali sono raccontate le complesse vicende che ne hanno garantito il ritorno alla comunità. I beni esposti sono restituzioni abbastanza recenti al patrimonio comune; costituiscono una piccola parte di una notevole quantità di oggetti d'arte recuperati tra furti, danneggiamenti ed esportazioni illecite. Il visitatore potrà avere contezza della lunga, costante, competente ed appassionata attività investigativa da parte del Comando Carabinieri Nucleo Tutela del Patrimonio Culturale di Bari, e della complessa attività diplomatica e giuridica finalizzata al rientro in Italia di quanto illecitamente esportato. La finalità ultima della mostra è contribuire a creare nell'opinione pubblica la consapevolezza di quanto sia importante la salvaguardia del patrimonio archeologico, e al contempo evidenziare i gravissimi danni che lo scavo clandestino, le sottrazioni illecite, l'inesperta movimentazione dei reperti, i restauri maldestri e affrettati, provocano ai beni culturali. Infatti, i reperti sono muti, senza storia, poiché non c'è un contesto di provenienza che fornirebbe dati indispensabili per ricomporre il loro ambiente e ricostruire il cammino che li ha condotti sino alla nostra epoca. Il caso emblematico in esposizione è costituito dal bellissimo anello-sigillo aureo appartenuto ad un dignitario bizantino. A Taranto, in via Duomo, la mostra "TesORI clandestini – dal saccheggio alla valorizzazione" sarà aperta al pubblico fino al 29 giugno 2019, ingresso libero dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle ore 18.00, il sabato dalle ore 9.00 alle ore 12.00.