
Stilus Magistri
San Sabino a Orvieto
Ricostruita graficamente l’opera del Boccati smembrata nell’arte
sabato 26 luglio 2025
8.31
Cresce l'attesa per la visita della Dirigente dell'Ufficio Beni Culturali Ecclesiastici e l'Edilizia di Culto della Diocesi di Orvieto-Todi, Dottoressa Giovanna Bandinu nella Cattedrale di San Sabino di Canosa di Puglia, in calendario il 30 luglio 2025. Giunge come epilogo dell'opera di studio del maestro Giuseppe Di Nunno, avviata nel 9 Febbraio 2012 (Il dies natalis di San Sabino pubblicato a colori su 'Il Campanile'), elaborata nel Febbraio 2024 con la Dottoressa Giovanna Bandinu, con i referenti del Museo della Belle Arti di Budapest e con Mons. Felice Bacco in sapienza e dignità ha promosso la visita da Orvieto dopo nove secoli del culto di San Sabino nella città in Umbria. L'immagine per l'evento proviene dall'Archivio di Giuseppe Di Nunno, che ha ricostruito graficamente i files della pala d'altare sorta con il Boccati nel 1473 dopo il culto sabiniano nell'Oratorio di San Savino, descritto dalla Dottoressa Bandinu in un inserto nel Libro in dono "ORVIETO Il Museo della Città- 50 Opere della sua storia", pubblicato nel 2021 a cura di Giuseppe Della Fina
L'opera fu smembrata con la Madonna in Trono (tempera in oro di cm 186,5 di altezza x 162 di larghezza) acquistata nel 1895 dal Museo delle Belle Arti di Budapest che abbiamo contattato in studio unico. I files ad alta risoluzione sono stati concessi da Camerino che diede i natali al pittore Boccati, di cui abbiamo riscoperto il simbolo del Grifo perugino nella Cittadinanza onorararia e riportato in basso al centro della Madonna in Trono.
L'immagine è associata alla predella delle quattro tavolette delle Scene di San Savino ispirate ai Dialoghi di Gregorio Magno, di cui abbiamo ritrovato i testi in latino, poi tradotti.
San Savino e San Benedetto (Madrid) - Banchetto di re Totila e S. Savino (Pinacoteca di Bari) - Tentato avvelenamento di S. Savino (Palazzo Ducale di Urbino) - Morte di S. Savino (collezione in Parigi).
La Tavoletta di Bari per meritevole iniziativa di Don Felice Bacco è stata esposta temporaneamente nel Museo dei Vescovi e rappresenta l'evento storico dell'incontro Vescovo Sabino cieco con il Re Totila a Canosa nella sede episcopale di San Pietro.
Abbiamo ricomposto le quattro tavolette della predella sotto l'immagine della Madonna in Trono, ricostruendo la Pala d'altare di Orvieto e stampando con testo connotativo in pannelli (cm 48 x 34) presenti nella Cattedrale di San Sabino, offerti a Don Felice in condivisione e alla Diocesi di Orvieto e in casa mia per visitatori di amicizia.
Da Orvieto abbiamo ricevuto la firma del Vescovo, tramite la Dottoressa Bandinu, che ha donato un libro pregevole con inserto della sua ricerca su San Savino nel culto s Orvieto..
san sabino a orvieto « Madonna in trono con Bambino »
Da Chiesa "Oratorio San Savino" di Orvieto (XI sec.) a Museo Belle Arti di Budapest 1895.
Tempera in oro su tavola (cm. 186,5 altezza e cm 162 di larghezza) dell'artista Giovanni Boccati da Camerino 1473 con predella "Scene di San Savino" ispirate ai Dialoghi di Gregorio Magno del VI secolo.
Ritrovato dal Museo di Budapest il Grifo rampante di Perugia nell'opera della Madonna del Boccati (fine '800).
Madonna tra S. Giovenale e S. Savino, compatroni di Orvieto nel sec. XI nelle radici del Centro Monastico Benedettino.
Titulus di Chiesa di S. Giovenale e S. Savino del 1004 con Reliquiario pregevole del cranio di S. Savino in Duomo di Orvieto.
San Sabino adorno di piviale è il secondo da sinistra, come scritto in basso sul piede del dipinto
S. IVVENALIS - S. SAVINVS - S. AGVSTINVS - S. IEROLIMVS
Ricerche storiche a cura del Maestro Cav. Giuseppe Di Nunno di Canosa di Puglia con pubblicazione sul giornale "Il Campanile"
Basilica Cattedrale di S. Sabino di Canosa di Puglia - Parroco Mons. Felice Bacco . 1° Agosto 2024
Condivisione OPERA DUOMO DI ORVIETO, Dott.ssa Alessandra Cannistrà e Dott.ssa Giovanna Bandinu, Curia Beni Culturali DIOCESI DI ORVIETO – TODI ( Urbevetana Tuderdina)
E' significativa la geometria dell'immagine ricomposta in cui abbiamo verificato la successione delle quattro tavolette della predella corrispondenti alla larghezza della Madonna in Trono di cm 160. Infatti ogni tavoletta misura cm 20 x 40: quattro tavolette corrispondono a cm 160, come si ritrova anche graficamente nell'immagine ricomposta.
Ricomporre la pala d'altare in Arte, ritrovare con Orvieto in Curia Beni Culturali e Opera del Duomo, Museo di Budapest, Comune di Perugia, con Don Felice Bacco, l'arte e il culto di nove secoli a Orvieto nelle radici sabiniane del Vescovo canosino, Antistes Ecclesiae Canusinae, tra Oriente e Occidente.
A cura del Maestro Giuseppe Di Nunno
Cultore sabiniano
L'opera fu smembrata con la Madonna in Trono (tempera in oro di cm 186,5 di altezza x 162 di larghezza) acquistata nel 1895 dal Museo delle Belle Arti di Budapest che abbiamo contattato in studio unico. I files ad alta risoluzione sono stati concessi da Camerino che diede i natali al pittore Boccati, di cui abbiamo riscoperto il simbolo del Grifo perugino nella Cittadinanza onorararia e riportato in basso al centro della Madonna in Trono.
L'immagine è associata alla predella delle quattro tavolette delle Scene di San Savino ispirate ai Dialoghi di Gregorio Magno, di cui abbiamo ritrovato i testi in latino, poi tradotti.
San Savino e San Benedetto (Madrid) - Banchetto di re Totila e S. Savino (Pinacoteca di Bari) - Tentato avvelenamento di S. Savino (Palazzo Ducale di Urbino) - Morte di S. Savino (collezione in Parigi).
La Tavoletta di Bari per meritevole iniziativa di Don Felice Bacco è stata esposta temporaneamente nel Museo dei Vescovi e rappresenta l'evento storico dell'incontro Vescovo Sabino cieco con il Re Totila a Canosa nella sede episcopale di San Pietro.
Abbiamo ricomposto le quattro tavolette della predella sotto l'immagine della Madonna in Trono, ricostruendo la Pala d'altare di Orvieto e stampando con testo connotativo in pannelli (cm 48 x 34) presenti nella Cattedrale di San Sabino, offerti a Don Felice in condivisione e alla Diocesi di Orvieto e in casa mia per visitatori di amicizia.
Da Orvieto abbiamo ricevuto la firma del Vescovo, tramite la Dottoressa Bandinu, che ha donato un libro pregevole con inserto della sua ricerca su San Savino nel culto s Orvieto..
san sabino a orvieto « Madonna in trono con Bambino »
Da Chiesa "Oratorio San Savino" di Orvieto (XI sec.) a Museo Belle Arti di Budapest 1895.
Tempera in oro su tavola (cm. 186,5 altezza e cm 162 di larghezza) dell'artista Giovanni Boccati da Camerino 1473 con predella "Scene di San Savino" ispirate ai Dialoghi di Gregorio Magno del VI secolo.
Ritrovato dal Museo di Budapest il Grifo rampante di Perugia nell'opera della Madonna del Boccati (fine '800).
Madonna tra S. Giovenale e S. Savino, compatroni di Orvieto nel sec. XI nelle radici del Centro Monastico Benedettino.
Titulus di Chiesa di S. Giovenale e S. Savino del 1004 con Reliquiario pregevole del cranio di S. Savino in Duomo di Orvieto.
San Sabino adorno di piviale è il secondo da sinistra, come scritto in basso sul piede del dipinto
S. IVVENALIS - S. SAVINVS - S. AGVSTINVS - S. IEROLIMVS
Ricerche storiche a cura del Maestro Cav. Giuseppe Di Nunno di Canosa di Puglia con pubblicazione sul giornale "Il Campanile"
Basilica Cattedrale di S. Sabino di Canosa di Puglia - Parroco Mons. Felice Bacco . 1° Agosto 2024
Condivisione OPERA DUOMO DI ORVIETO, Dott.ssa Alessandra Cannistrà e Dott.ssa Giovanna Bandinu, Curia Beni Culturali DIOCESI DI ORVIETO – TODI ( Urbevetana Tuderdina)
E' significativa la geometria dell'immagine ricomposta in cui abbiamo verificato la successione delle quattro tavolette della predella corrispondenti alla larghezza della Madonna in Trono di cm 160. Infatti ogni tavoletta misura cm 20 x 40: quattro tavolette corrispondono a cm 160, come si ritrova anche graficamente nell'immagine ricomposta.
Ricomporre la pala d'altare in Arte, ritrovare con Orvieto in Curia Beni Culturali e Opera del Duomo, Museo di Budapest, Comune di Perugia, con Don Felice Bacco, l'arte e il culto di nove secoli a Orvieto nelle radici sabiniane del Vescovo canosino, Antistes Ecclesiae Canusinae, tra Oriente e Occidente.
A cura del Maestro Giuseppe Di Nunno
Cultore sabiniano