Americani ambasciatori di storia a Canosa

Nel pomeriggio di domenica 11 giugno 2023, è giunta in visita una delegazione di Americani provenienti dalla comunità di SIOUX FALLS capoluogo della contea di Minnehaha nello Stato del Dakota del Sud negli Stati Uniti d'America. L'iniziativa è stata assunta e promossa dall'Associazione Arma Aeronautica di Canosa, presieduta dal Luogotenente(c.a.) Francesco Di Pinto, sulla base di una ricerca e contatti dell'ingegnere Tommaso Caporale motivato dagli studi del maestro Peppino Di Nunno sul portale di www.canosaweb.it sullo stemma militare USA scoperto nel 2021 in corso Garibaldi a Canosa e presente, ma scomparso, anche nella Borgata Loconia, dove attestava nel Dopoguerra la presenza delle Forze Armate nell'Aeroporto Pantanella.

Non potendo recarmi nei luoghi istituzionali delle cerimonie per disabilità motorie, incredule ai pochi indegni della croce del Signore, la delegazione accompagnata da Tommaso Caporale mi ha degnato della visita a casa mia accompagnata anche dal Dott. Francesco Specchio, interprete in inglese illustrando anche dal balcone l'area archeologica di Giove Toro. Ho mostrato anche la Puglia dal balcone panoramico indicando il Gargano con Monte Sant'Angelo, la Collina storica del borgo del Castello, con la Rocca accanto alla Torre civica su Salita Castello, che figura anche in grafico diligente nella pergamena donata dal Sindaco Vito Malcangio alla signora novantenne ambasciatrice della delegazione. Il panorama dal balcone da Este a Ovest ha indicato il Tavoliere delle Puglie e la Capitanata dell'Antica Daunia, il Sub Appennino Dauno, il Monte dell'Avvoltoio, il Vulture, così noto ai nostri padri e a noi del Territorio.

La Delegazione vivente nel nostro salone si è presentata al Maestro Peppino e moglie Elena con la novantenne vegliarda Carole Window of Orren Lee, vedova di Orren Lee, giovane militare in servizio presso l'Aeroporto di Pantanella. La delegazione è composta poi da Roxanne Richle, figlia di Orren Lee, daughter di Orren Lee, dal figliastro di Orren Lee, Don Munce stepson of Orren Lee, da Roland Richle son in law of Orren Lee, genero.

Le pregevoli firme con messaggio di gratitudine sono state raccolte custodite sul retro della stampa dello stemma militare USA donato agli Americani commentando le iscrizioni in italiano che suggellano nel passato e nel presente il Valore della Libertà dei Popoli ed il benessere sostegno della libertà e della democrazia.
Così infatti recita lo stemma con Tre Stelle del Genio Militare:
GLI STATI UNITI D'AMERICA PER I POPOLI LIBERI.
IL BENESSERE RAFFORZA LA LIBERTA'
Parliamo della seconda Guerra Mondiale e dei Soldati Deportati IMI nei Campi di prigionia, STAMMLAGER, nella Germania nazista, mentre oggi faccio memoria della nascita di mio padre Giovanni Di Nunno nel 1920, Deportato IMI a Lukenwalde, noto mentre ne parlo al genero Roland di Orren Lee.

Un incontro, una grande emozione, una pagina scritta di storia Maestra di Vita, si affaccia sulle vie dei legami tra Italia e Stati Uniti d'America. Mi parlava cinque anni fa, come scritto da Bartolo Carbone di Canosaweb, il pittore canosino Peppino Matarrese, discepolo di Luigi Buonvino, da me intervistato novantenne a casa sua presso il Palazzo di Città e operaio a Pantanella dove lo chiamavano Joe, come ha firmato lo stesso nello stemma di Canosa sulla vetrata di ingresso del Palazzo Municipale. Oggi ci hanno parlato i familiari, la vedova del giovane Militare Orren Lee di Pantanella. L'aeroporto andava preservato come luogo con le storiche infrastrutture, ma, citato da Francesco Morra, è caduto nell'oblio spazzato nei segni di cui resta qualche stella sulle pareti.
La storia continua.
Dio benedica i nostri animi e gli Americani con la Santa Messa celebrata nella Chiesa di Sant'Antonio in Loconia da Don Nicola Caputo, Assistente Spirituale Associazione Arma Aeronautica e da Nicola Fortunato, Parroco, che mi ha visitato a casa mia nell'Eucarestia domenicale, accogliendo stampa dello stemma militare USA.
Grazie a tutti gli operatori di cultura, di storia, di libertà, di democrazia, di cittadinanza senza frontiere, di pace.
Maestro Cav. Giuseppe Di Nunno, per gli Americani Joe!
Foto a cura di Savino Mazzarella