FAI marathon
FAI marathon
Turismo

Tre manifestazioni turistico culturali domenica scorsa a Canosa

“Fai Marathon”, “Famiglie al Museo” e “visita ai siti archeologici”

"Grande successo di pubblico, promozione del territorio, soddisfazione dei partecipanti, valorizzazione dei giovani studenti locali, apprezzamento della nostro sistema di accoglienza, hanno caratterizzato il buon risultato del susseguirsi di ben tre eventi turistici e culturali, che si sono svolti contemporaneamente nella nostra città nella giornata domenica 13 ottobre". Con queste parole l'assessore al Turismo, Gianni Quinto, ha commentato le iniziative culturali che si sono svolte ieri a Canosa.

"Dalle 9.30 alle 18.30 - ha proseguito Quinto - oltre 500 persone hanno partecipato in un organizzazione temporalmente scandita in modo perfetto alla "FAI Marathon", alla iniziativa "Famiglia al Museo" e alla visita dei nostri siti archeologici programmata dal gruppo aziendale della "Magneti Marelli" di Bari.
La città nel suo complesso è apparsa partecipativa a tutti i livelli ed ha saputo offrire una buona prova di accoglienza dei tanti ospiti e visitatori. Gli oltre 200 arrivi del Gruppo aziendale della Magneti Marelli di Bari sono stati suddivisi in gruppi da 50 persone e, partendo dalla zona del Battistero di San Giovanni, sono stati accompagnati dalle guide della associazione "Dromos" a visitare i siti archeologici più importanti. Contemporaneamente alle 9.30 è partita, come da programma la "FAI MARATHON: l'unica maratona che si corre con gli occhi", ideata ed organizzata dalle delegazioni e dai volontari del Fai (Fondo Ambiente Italiano) provinciale e sostenuta dalla Fondazione Archeologica Canosina. La nostra città, accanto a Manfredonia, Bari, Lecce e Grottaglie, ha costituito il prestigioso network pugliese selezionato dal Fai per rappresentare la Puglia in questa manifestazione, molto pubblicizzata dai media. Oltre ai 200 studenti del Liceo Scientifico "Enrico Fermi" di Canosa, accompagnati dai loro docenti, hanno partecipato alla maratona anche 150 turisti giunti a Canosa autonomamente e due gruppi organizzati, arrivati da Brindisi e Taranto con altri due autobus. Si è conclusa nel tardo pomeriggio l'iniziativa "Famiglie al museo" organizzata dalla "Fondazione Archeologica Canosina" e dalla "Dromos.it", utile a sensibilizzare ed avvicinare i nuclei familiari alle nostre bellezze".


"E' stata una esperienza fortemente apprezzata sia dai ragazzi (della classe III sez. A, ndr) trasformati in breve tempo in guide turistiche, che dagli altri studenti che hanno partecipato alla maratona. Tutti hanno mostrato, stupore per le meraviglie archeologiche conservate e senso di responsabilità e apprezzamento per le bellezze locali", hanno dichiarato le due docenti Nunzia Lansisera e Anna Beatrice Cassano che, insieme alla Dirigente Scolastica del Liceo Scientifico, Nunzia Silvestri, hanno organizzato la manifestazione, in accordo con la capo delegazione provinciale del FAI, Rosa Crocetta, la Maratona turistico-culturale.

"Desidero ringraziare le affidabili guide turistiche della Dromos e l'intero staff della Fondazione Archeologica Canosina - ha aggiunto Quinto - per lo sforzo organizzativo e logistico dell'accoglienza, efficace e sempre all'altezza, ma soprattutto la capo delegazione del Fai, Rosa Crocetta, che, instancabilmente, insieme ai volontari ha coordinato tutte le attività della maratona".

"Siamo a buon punto - ha concluso il sindaco, Ernesto La Salvia -. La città sta rispondendo in maniera adeguata, e le professionalità dedicate al settore turistico hanno accumulato una esperienza tale da saper gestire ogni situazione imprevista. Pur consci dell'enorme lavoro di promozione della nostra città, ancora tutto da sviluppare, siamo fiduciosi che il turismo archeologico possa diventare, nei prossimi anni, sempre più significativo per lo sviluppo economico della nostra città".


ufficio stampa
Francesca Lombardi
FAI MarathonFAI Marathon
© 2005-2024 CanosaWeb è un portale gestito da 3CPower srl Partita iva 07161380725. Testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
CanosaWeb funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.