Presepe Vivente- Canosa di Puglia(BT)
Presepe Vivente- Canosa di Puglia(BT)
Eventi e cultura

Il Presepe: simbolo di speranza e rinascita

Nel Mezzogiorno è presente in una casa su due.

Nel primo Natale anti Covid della Storia del mondo ben 4 italiani su 10 (40%) hanno deciso di fare il presepe per non rinunciare a tradizione che considerano importante e che è simbolo di rinascita e di speranza. E' quanto emerge dall'indagine Coldiretti/Symbola/Confartigianato su dati Ipsos diffusa in occasione della presentazione nella sede nazionale della Coldiretti a Roma del primo personaggio 2020 del Presepe Italia. Questo 40% sale fino al 48% tra le persone più anziane e al 49% nel Mezzogiorno dove il Presepe è praticamente presente in una casa su due. Ma che il Presepe abbia ancora un peso forte nella percezione degli italiani lo dimostra il fatto che oltre 6 italiani su 10 (61%) lo considera importante per la famiglia e in maniera ancora più marcata (64%) per la comunità. Il Mezzogiorno conferma un maggiore attaccamento a questa usanza natalizia, con percentuali che raggiungono il 70% di italiani che lo considerano importante a livello famigliare ma valori piu' alti della media nazionale sono registrati anche nel nord est. "La straordinaria ricchezza di fonti narrative, evangeliche e popolari, ha consentito, sin dal XIV secolo, di differenziare anche in Puglia la rappresentazione della Natività da quella del Presepe che si è diffuso in Puglia dall'800, quando in ogni famiglia venivano allestite riproduzioni in miniatura della scena della Natività, utilizzando materiali naturali e artigianali", afferma Savino Muraglia, presidente di Coldiretti Puglia.

Si è sviluppata così l'arte presepiale, arrivando ad un alto grado di affinamento artigianale con la lavorazione della cartapesta a Lecce, dove gli artigiani iniziarono a realizzare strutture e pupazzi per presepi a base di cartapesta, in forma policroma, trattata a fuoco e drappeggiata su uno scheletro realizzato con fili in ferro. I presepi artistici sono diventati così una delle caratteristiche natalizie della Puglia. Da allora la tradizione si è mantenuta fino ai giorni nostri ed è stata esportata anche al di fuori del territorio pugliese, con luoghi che conservano gruppi statuari rappresentanti la natività, che risalgono persino al XIV e XV secolo, come il Presepe di Altobello Persio nella Cattedrale di Maria SS. Assunta ad Altamura, il Presepe di Stefano da Putignano nella Chiesa di Maria SS. degli Angeli a Cassano Murge (Bari), nella Cattedrale di Maria SS. Assunta a Polignano a Mare, a Grottaglie nella Chiesa di Maria SS. del Carmine e a Putignano nella Chiesa di San Pietro Apostolo, il Presepe Ligneo dell'Ottocento ad Andria (Barletta Andria Trani) nella Cattedrale di Maria SS. Assunta, il Dolmen con Gesù Bambino nel sito archeologico di Montalbano di Fasano – aggiunge Coldiretti Puglia - il presepe di Nuzzo Barba, il più antico risalente al XV secolo, nella Chiesa di S. Caterina d'Alessandria a Galatina, il Presepe Ligneo dell'Ottocento nella Basilica di San Martino a Martina Franca e il Presepe Poliscenico Antico nella Chiesa del Sacro Cuore a Torremaggiore.

Il Presepe – spiegano Coldiretti, Symbola e Confartigianato - è una tradizione molto italiana, la cui origine viene fatta risalire a quello realizzato da San Francesco nel Natale del 1223 a Greccio e che da allora si è sviluppato in tutte le aree del Paese per raccontare la devozione, ma anche la sofferenza, la gioia e l'impegno nel lavoro e in famiglia attraverso personaggi figli dell'ispirazione religiosa ma anche della modernità. Una tradizione favorita quest'anno dal maggior tempo trascorso a casa a causa delle limitazioni rese necessarie per combattere la pandemia che in molte famiglie ha riunito genitori e figli proprio nell'allestimento di presepi ed alberi di Natale. Una esperienza sostenuta dal Santo Padre che in Piazza San Petro ha ricordato che proprio "in questi giorni anche in tante case vengono preparati questi due segni natalizi per la gioia dei bambini e anche dei grandi. Sono segni di speranza specialmente in questo tempo difficile".
  • Coldiretti Puglia
  • Presepe
Altri contenuti a tema
La valorizzazione del ruolo del verde a tutela della salute dei cittadini La valorizzazione del ruolo del verde a tutela della salute dei cittadini Il presidente di Coldiretti Ettore Prandini alla 40ª Edizione di “Leverano in Fiore”
Maltempo: Violenti temporali hanno colpito a macchia di leopardo la Puglia Maltempo: Violenti temporali hanno colpito a macchia di leopardo la Puglia L'eccezionalità degli eventi atmosferici è ormai la norma, con una tendenza alla tropicalizzazione
In rialzo i prezzi di pane e pasta In rialzo i prezzi di pane e pasta È quanto afferma Coldiretti Puglia, sulla base della rilevazione di maggio condotta dall’Istituto Pugliese per il Consumo
Abbiamo riso per una cosa seria Abbiamo riso per una cosa seria Gli agricoltori di Campagna Amica a sostegno di un unico grande progetto in difesa di chi lavora la terra
Agricoltura : Rafforzare il sistema di gestione dei rischi Agricoltura : Rafforzare il sistema di gestione dei rischi L’eccezionalità degli eventi atmosferici è ormai diventata la norma
Puglia: Al via campi estivi in campagna Puglia: Al via campi estivi in campagna In sicurezza con attività ricreative ed educative a contatto con la natura
Colture e razze a rischio di estinzione a causa degli eventi climatici anche estremi Colture e razze a rischio di estinzione a causa degli eventi climatici anche estremi E’ l’allarme lanciato dalla Coldiretti Puglia in occasione della Giornata Mondiale della Biodiversità
Puglia: I  consumatori vanno  a caccia di cibo contadino Puglia: I consumatori vanno a caccia di cibo contadino E’ quanto emerge da una analisi della Coldiretti Puglia
© 2005-2023 CanosaWeb è un portale gestito da 3CPower srl Partita iva 07161380725. Testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
CanosaWeb funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.