napolitano
napolitano
Storia

E' morto Giorgio Napolitano, Presidente Emerito della Repubblica

Mattarella: "Alla sua memoria i sentimenti più intensi di gratitudine della Repubblica"

Giorgio Napolitano, presidente emerito della Repubblica, è morto all'età di 98 anni. Si è spento alle ore 19.45 odierne presso la clinica Salvator Mundi al Gianicolo, a Roma, in seguito alle complicazioni delle sue condizioni di salute, particolarmente critiche nei giorni scorsi. «Nella vita di Giorgio Napolitano si specchia larga parte della storia della seconda metà del Novecento, con i suoi drammi, la sua complessità, i suoi traguardi, le sue speranze.». - Esordisce così il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, nella dichiarazione rilasciata: «Dalla frequentazione, negli anni giovanili, dello stimolante ambiente culturale napoletano, all'adesione alla causa antifascista e del movimento comunista, all'impegno per lo sviluppo del Mezzogiorno e delle classi sociali subalterne, sino poi alla convinta opera europeistica e di rafforzamento dei valori delle democrazie, il presidente Napolitano ha interpretato significative battaglie per lo sviluppo sociale, la pace e il progresso dell'Italia e dell'Europa. Membro del Parlamento Europeo, e Presidente della sua Commissione Affari costituzionali, promosse il rafforzamento delle istituzioni comunitarie per un'Europa sempre più autorevole e unita. Eletto alle più alte magistrature dello Stato, Presidente della Camera dei Deputati, Senatore a vita, Presidente della Repubblica per due mandati, ha interpretato con fedeltà alla Costituzione e acuta intelligenza il ruolo di garante dei valori della nostra comunità, con sentita attenzione alle istanze di rinnovamento presenti nella società. Votato alla causa dei lavoratori, inesauribile fu la sua azione per combattere la spirale delle morti sul lavoro. La sua morte mi addolora profondamente e, mentre esprimo alla sua memoria i sentimenti più intensi di gratitudine della Repubblica, rivolgo ai familiari il cordoglio dell'intera nazione».
La camera ardente del Presidente emerito Giorgio Napolitano si farà al Senato.
2013 - Scolaresca di Canosa con il Presidente G. Napolitano2013 - Scolaresca di Canosa con il Presidente G. NapolitanoPapa Benedetto XVI e  Presidente NapolitanoPresidente Napolitano
  • Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella
Altri contenuti a tema
Francesco, Uomo di Speranza Francesco, Uomo di Speranza La dichiarazione del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella
L’atleta paralimpico Rigivan Ganeshamoorthy sarà a Bari e Barletta L’atleta paralimpico Rigivan Ganeshamoorthy sarà a Bari e Barletta Due incontri organizzati e promossi dal "Museo dello Sport-Bari"
Il 2025 Anno di Speranza non solo Giubilare Il 2025 Anno di Speranza non solo Giubilare Il  2024 ha chiuso i battenti serbando la difficile eredità di tanti irrisolti problemi globali
Si celebra la Giornata Nazionale della Bandiera Si celebra la Giornata Nazionale della Bandiera A Reggio Emilia, l'incontro "La Bandiera della Cittadinanza"
Governo e Parlamento ascoltino il Capo dello Stato sulla questione penitenziaria Governo e Parlamento ascoltino il Capo dello Stato sulla questione penitenziaria SAPPE:"Riformare il sistema è una priorità"
Al via la campagna digitale per l'etichetta trasparente sui cibi Al via la campagna digitale per l'etichetta trasparente sui cibi L’iniziativa è stata presentata dalla Coldiretti alla presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella
Un sentito plauso colmo di ammirazione per le nuove imprese di Luca Mazzone Un sentito plauso colmo di ammirazione per le nuove imprese di Luca Mazzone Il messaggio del presidente della Provincia BAT Bernando Lodispoto
Barletta: Celebrato il  250° Annuale di Fondazione della Guardia di Finanza Barletta: Celebrato il 250° Annuale di Fondazione della Guardia di Finanza Le Fiamme Gialle hanno assunto nel tempo una rilevanza crescente sul Territorio nazionale e all'estero
© 2005-2025 CanosaWeb è un portale gestito da 3CPower srl Partita iva 07161380725. Testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
CanosaWeb funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.