Lo stato emergenziale degli impianti sportivi comunali
Interviene il consigliere Savio iacobone
venerdì 21 dicembre 2018
16.24
Con atto dirigenziale del 12/12/18 è stata approvata dalla Regione Puglia la graduatoria dei comuni finanziati in riferimento al bando regionale per l'erogazione di contributi finalizzati alla qualificazione del patrimonio impiantistico comunale esistente. Alla scadenza stabilita del 5 marzo 2018 sono pervenute 103 istanze di candidatura. Un' occasione più unica che irripetibile che ha visto la Regione Puglia stanziare fondi per ben 7.626.000,00 euro.
Un occasione da quasi 8 milioni di euro che ha visto finanziati ben 90 comuni su 103. Solo 2 istanze sono state rigettate per non conformità ed 11 accolte ma non finanziabili per esaurimento fondi. Nella BAT ad esempio sono stati stanziati 300 mila euro ripartiti tra i comuni di Bisceglie, Minervino e Trinitapoli. Minervino con il progetto sul recupero funzionale ed adeguamento degli spogliatoi del campo comunale porta a casa ben 98mila e 500 euro circa. Bisceglie ottiene circa 100 mila euro con il progetto che prevede la riqualificazione della palestra comunale e l' abbattimento delle barriere architettoniche. Benissimo Trinitapoli che ottiene 100 mila euro per il recupero funzionale dell' impianto sportivo. Mi piace sottolineare la capacità amministrativa della piccola Zapponeta che con i suoi appena 3400 abitanti porta a casa un finanziamento di circa 85mila euro per il recupero della palestra comunale.
Ma Canosa in tutto questo? Canosa purtroppo non ha nemmeno partecipato al bando! Spaventa e preoccupa non poco questa totale mancanza di attenzione che ancora una volta vede la nostra amministrazione protagonista in negativo. Disattenzione o incapacità amministrativa? Questo lo lascio giudicare ai cittadini, sta di fatto che è sotto gli occhi di tutti lo stato emergenziale in cui si trovano i nostri impianti sportivi comunali. La struttura del polivalente di costantinopoli che per decenni ha elargito servizi permettendo ai nostri ragazzi e per intere generazioni di praticare sport ora è chiusa in totale stato di degrado ed abbandono. Il polivalente essendo una struttura comunale poteva essere oggetto di progetto ed ammesso a finanziamento per la riqualificazione. Ma il polivalente è solo una delle tante strutture in abbandono e in degrado. Il punto sport in via Balilla è completamente distrutto, in stato di degrado e fatiscenza, soldi pubblici sprecati perché non si ha la voglia e la capacità di mantenere quanto con fatica è stato realizzato. La tensostruttura è chiusa ed in totale abbandono! Anch' essa poteva essere ammessa a finanziamento. Ma andiamo avanti…lo stesso palazzetto dello sport necessità di maggiore manutenzione, considerando gli evidenti problemi d'inflitrazione che si riscontrano quando piove. Non possiamo dimenticare lo stadio San Sabino che risulta fortemente a rischio per quanto concerne l' omologazione del terreno di gioco.
Pare evidente che Canosa abbia più di un impianto che necessita di interventi, per questo motivo partecipare ai bandi finalizzati all' erogazione di contributi per l' adeguamento di servizi pubblici è un obbligo morale ed un dovere nei confronti della nostra città che attraverso il voto 18 mesi fa ha deciso di riporre la fiducia nell' attuale amministrazione che a gran voce invocava spazio in nome del "CAMBIAMENTO". Dopo 18 mesi di amministrazione posso asserire che di cambiamento si è visto ben poco, ai tanti proclami….pochi fatti. I giovani in primis sono i più colpiti da questo "CAMBIAMENTO", dovendo subire passivamente assurde restrizioni che inevitabilmente li portano a spostarsi verso città limitrofe con i rischi che ciò comporta. Fa rabbia constatare che tutto tace tra l' indifferenza più totale sia dell' amministrazione che dei cittadini, quest 'ultimi quasi rassegnati ad un progressivo ed inevitabile costante depotenziamento dei nostri servizi. Mi auguro per il futuro che il sindaco Morra ed il suo staff si mostrino più attenti e sensibili a determinate opportunità perché non siamo nelle condizioni di poterci permettere certe disattenzioni.
Savio Iacobone - Consigliere comunale
Un occasione da quasi 8 milioni di euro che ha visto finanziati ben 90 comuni su 103. Solo 2 istanze sono state rigettate per non conformità ed 11 accolte ma non finanziabili per esaurimento fondi. Nella BAT ad esempio sono stati stanziati 300 mila euro ripartiti tra i comuni di Bisceglie, Minervino e Trinitapoli. Minervino con il progetto sul recupero funzionale ed adeguamento degli spogliatoi del campo comunale porta a casa ben 98mila e 500 euro circa. Bisceglie ottiene circa 100 mila euro con il progetto che prevede la riqualificazione della palestra comunale e l' abbattimento delle barriere architettoniche. Benissimo Trinitapoli che ottiene 100 mila euro per il recupero funzionale dell' impianto sportivo. Mi piace sottolineare la capacità amministrativa della piccola Zapponeta che con i suoi appena 3400 abitanti porta a casa un finanziamento di circa 85mila euro per il recupero della palestra comunale.
Ma Canosa in tutto questo? Canosa purtroppo non ha nemmeno partecipato al bando! Spaventa e preoccupa non poco questa totale mancanza di attenzione che ancora una volta vede la nostra amministrazione protagonista in negativo. Disattenzione o incapacità amministrativa? Questo lo lascio giudicare ai cittadini, sta di fatto che è sotto gli occhi di tutti lo stato emergenziale in cui si trovano i nostri impianti sportivi comunali. La struttura del polivalente di costantinopoli che per decenni ha elargito servizi permettendo ai nostri ragazzi e per intere generazioni di praticare sport ora è chiusa in totale stato di degrado ed abbandono. Il polivalente essendo una struttura comunale poteva essere oggetto di progetto ed ammesso a finanziamento per la riqualificazione. Ma il polivalente è solo una delle tante strutture in abbandono e in degrado. Il punto sport in via Balilla è completamente distrutto, in stato di degrado e fatiscenza, soldi pubblici sprecati perché non si ha la voglia e la capacità di mantenere quanto con fatica è stato realizzato. La tensostruttura è chiusa ed in totale abbandono! Anch' essa poteva essere ammessa a finanziamento. Ma andiamo avanti…lo stesso palazzetto dello sport necessità di maggiore manutenzione, considerando gli evidenti problemi d'inflitrazione che si riscontrano quando piove. Non possiamo dimenticare lo stadio San Sabino che risulta fortemente a rischio per quanto concerne l' omologazione del terreno di gioco.
Pare evidente che Canosa abbia più di un impianto che necessita di interventi, per questo motivo partecipare ai bandi finalizzati all' erogazione di contributi per l' adeguamento di servizi pubblici è un obbligo morale ed un dovere nei confronti della nostra città che attraverso il voto 18 mesi fa ha deciso di riporre la fiducia nell' attuale amministrazione che a gran voce invocava spazio in nome del "CAMBIAMENTO". Dopo 18 mesi di amministrazione posso asserire che di cambiamento si è visto ben poco, ai tanti proclami….pochi fatti. I giovani in primis sono i più colpiti da questo "CAMBIAMENTO", dovendo subire passivamente assurde restrizioni che inevitabilmente li portano a spostarsi verso città limitrofe con i rischi che ciò comporta. Fa rabbia constatare che tutto tace tra l' indifferenza più totale sia dell' amministrazione che dei cittadini, quest 'ultimi quasi rassegnati ad un progressivo ed inevitabile costante depotenziamento dei nostri servizi. Mi auguro per il futuro che il sindaco Morra ed il suo staff si mostrino più attenti e sensibili a determinate opportunità perché non siamo nelle condizioni di poterci permettere certe disattenzioni.
Savio Iacobone - Consigliere comunale