Open internazionali Premier League WKF a Salisbrugo

Al palasport Walserfeldhalle di Salisburgo il 12/13 Novembre, in una atmosfera fredda come temperatura climatica, ma bollente a livello agonistico, con 34 nazioni partecipanti, oltre 500 atleti, un livello tecnico altissimo da sembrare un mondiale, atleti con nomi altisonanti, pluricampioni, dove tutte le nazioni hanno portato a gareggiare i loro migliori elementi, la rappresentativa pugliese si è comportata a dir poco dignitosamente, in un contesto che ripeto di livello tecnico altissimo.

Medaglia di bronzo per la squadra femminile di Kata composta dalle atlete Diocleziano Alberta, Talesco Giulia, Pucci Simona, nel Kata individuale hanno partecipato Nuzzo Irene, Marangione Jolanda, Talesco Giulia e Diocleziano Alberta che hanno ben figurato. Nel Kata maschile la squadra B composta da Di Noi Francesco, Tursi Marco e Masotina Cosimantonio si sono classificati al quinto posto, ma la squadra A composta da Diocleziano Mattia, Oliva Vincenzo e Vedruccio Pasquale si sono ben comportate in questo contesto da campionato del mondo, non da meno nel Kata individuale Signorile Marco, Parisi Francesco, Tursi Marco, Oliva Vincenzo e Diocleziano Mattia hanno fatto il loro dovere anche non salendo sul podio conquistato da mostri del Kata
mondiale, allettati anche dal premio in denaro per i primi tre posti sul podio.

Passiamo agli atleti del Kumite De Leo Vincenzo, Gambacorta Sebastiano, Renna luca , Monacis Domenico, Modesto Luca, Volpe Leonardo, Di Bello Loris, Bufano Matteo, Cianciaruso Vitoantonio, Pesola Saverio, per le categorie dai 60 Kg ai + 84 Kg Categoria maschile. Per la categoria femminile dai 50 Kg. Ai + 68 Kg. hanno fatto la loro dignitosa gara le atlete Boccaccio Ada, Gramegna Elisabetta, Ciarloni Arianna, Bucci Lucia e Di Bello Viviana, tutti atleti che si sono dovuti confrontare per la prima volta con regolamenti di combattimento nuovi a livello internazionale dando il loro massimo.

La trasferta di Salisburgo ha fatto si che questi atleti abbiano acquisito esperienza a livello internazionale, avendo avuto modo di confrontarsi con atleti esperti e preparatissimi in prospettiva di future gare per salire sempre di più a livello tecnico. Con questa gara internazionale il C.T.R. Puglia conferma sempre di più la qualità del lavoro svolto, la preparazione degli atleti, la competenza dei maestri, il livello di organizzazione, la voglia e la volontà di portare il nome della Puglia sempre più in alto in questo meraviglioso sport, che dovrebbe avere più attenzione e più risalto, sport che non ha sponsor, che si regge sulle proprie e poche risorse, a differenza di altre nazioni e di altre discipline.


Pietro Di Noi