
Ciclismo
La bici “strumento di mobilità quotidiana da usare su piste ciclabili realizzate in sicurezza"
La Federciclismo Puglia consegna al Viceministro Sisto la proposta di legge sulla sicurezza stradale
Puglia - domenica 21 settembre 2025
22.29
Larga partecipazione ed interesse per il convegno "Una bicicletta per: spostarsi in sicurezza, creare economia e vivere meglio le nostre città" tenutosi lo scorso 19 settembre a Bari presso la Fiera del Levante. Organizzato dal Comitato Regionale della Federazione Ciclismo Italiana, Asset Regione Puglia, Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta, Fondazione "Michele Scarponi", ANCI Puglia e Regione Puglia, è stato un cruciale ed istruttivo tavolo di confronto e condivisione, che ha segnato una nuova tappa nel percorso di crescita e consapevolezza di tutto il pedale pugliese. Tommaso Depalma, Presidente del Comitato Regionale FCI Puglia e moderatore dell'incontro, ha ricordato l'importanza dello "sport come elemento di proiezione e valorizzazione anche economica del territorio" ed ha salutato con emozione gli amici della Ciclo Avis Andria, gruppo sportivo colpito dalla tragedia sulla SP 231 di agosto scorso, quando persero la vita i cicloamatori Antonio Porro, Vincenzo Mantovani e Sandro Abruzzese. Mentre, il Sindaco di Mattinata e Delegato sport ANCI, Michele Bisceglia, ha offerto la metafora del cicloturismo come "ingranaggio green che deve interagire in maniera fluida e senza intoppi col resto del meccanismo" al Presidente Nazionale della Federazione Ciclistica Italiana Cordiano Dagnoni, in collegamento video.
Il Viceministro Francesco Paolo Sisto ha recepito con molta attenzione il documento progettuale condiviso quale base di una proposta di legge dei soggetti protagonisti della tavola rotonda rimarcando la necessità di intendere la bici come "strumento di mobilità quotidiana da usare su piste ciclabili realizzate in sicurezza, che significa pedalare nel rispetto della legalità per ciclisti, pedoni e utenti di micromobilità. E, poiché l'investimento viene vissuto dai ciclisti come dramma inaspettato, di qui la giusta necessità di rendere maggiormente percepibile il gruppo di chi pedala". L'avvocato, inoltre, ha plaudito alla proposta di un "tavolo tecnico in Regione con enti e associazioni del settore". Ricordando la feconda collaborazione con la Fondazione "Michele Scarponi" e la Fondazione Antimafia "Stefano Fumarulo", Depalma ha dato la parola alla dottoressa Francesca Portincasa, Direttrice Generale dell'Acquedotto pugliese, con cui il comitato regionale ha in programma di firmare un protocollo d'intesa, "scelta di grande valore soprattutto sotto il profilo dell'appartenenza".
"La nostra ciclovia rappresenta unicum che simboleggia la solidarietà concreta fra regioni". Per Monica Fontanive di Fiab (Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta) che ha sottolineato "il ruolo fondamentale della scuola nell'ambito dell'educazione stradale". "I fattori di rischio e incidentalità ciclistica in Puglia" sono stati illustrati nel dettaglio da Pierpaolo Bonerba di Asset. Sciorinando numeri e statistiche, il giovane ingegnere Fulvio Morgese, Cts Anci Puglia, ha offerto un ineludibile spunto di "riflessione sul quadro normativo e sulle misure da adottare per garantire la tutela dei cittadini che scelgono forme di spostamento sostenibili". In chiusura, Elio Sannicandro, Presidente Asset, ha rimarcato "l'interconnessione fra infrastrutture, educazione e prevenzione".
Il Viceministro Francesco Paolo Sisto ha recepito con molta attenzione il documento progettuale condiviso quale base di una proposta di legge dei soggetti protagonisti della tavola rotonda rimarcando la necessità di intendere la bici come "strumento di mobilità quotidiana da usare su piste ciclabili realizzate in sicurezza, che significa pedalare nel rispetto della legalità per ciclisti, pedoni e utenti di micromobilità. E, poiché l'investimento viene vissuto dai ciclisti come dramma inaspettato, di qui la giusta necessità di rendere maggiormente percepibile il gruppo di chi pedala". L'avvocato, inoltre, ha plaudito alla proposta di un "tavolo tecnico in Regione con enti e associazioni del settore". Ricordando la feconda collaborazione con la Fondazione "Michele Scarponi" e la Fondazione Antimafia "Stefano Fumarulo", Depalma ha dato la parola alla dottoressa Francesca Portincasa, Direttrice Generale dell'Acquedotto pugliese, con cui il comitato regionale ha in programma di firmare un protocollo d'intesa, "scelta di grande valore soprattutto sotto il profilo dell'appartenenza".
"La nostra ciclovia rappresenta unicum che simboleggia la solidarietà concreta fra regioni". Per Monica Fontanive di Fiab (Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta) che ha sottolineato "il ruolo fondamentale della scuola nell'ambito dell'educazione stradale". "I fattori di rischio e incidentalità ciclistica in Puglia" sono stati illustrati nel dettaglio da Pierpaolo Bonerba di Asset. Sciorinando numeri e statistiche, il giovane ingegnere Fulvio Morgese, Cts Anci Puglia, ha offerto un ineludibile spunto di "riflessione sul quadro normativo e sulle misure da adottare per garantire la tutela dei cittadini che scelgono forme di spostamento sostenibili". In chiusura, Elio Sannicandro, Presidente Asset, ha rimarcato "l'interconnessione fra infrastrutture, educazione e prevenzione".