
Canosa: Tra Storia e Cultur@
Canosa di Puglia, Città del Grano Arso
E' il sogno-richiesta di avere una cartellonistica stradale dedicata al simbolo della civiltà contadina e della gastronomia rurale locale
lunedì 4 agosto 2025
10.31
Competenze, professionalità e impegno da parte degli intervenuti al convegno "La memoria nel piatto: viaggio nel mondo del grano arso", tenutosi la scorsa domenica 3 agosto a Canosa di Puglia che ha dato il via alla sagra "Strascinando", promossa ed organizzata dalla locale Pro Loco in collaborazione con l'Amministrazione Comunale e l'Accademia del Grano Arso. Un altro step partecipativo e di approfondimento teso a promuovere e valorizzare il grano arso in tutte le sue declinazioni, in particolare gli strascinati e il pane a prosciutto, tra i simboli identitari della tradizione gastronomica canosina, riconosciuti PAT (Prodotto Agroalimentare Tradizionale) in ambito nazionale dal Ministero dell'Agricoltura e della Sovranità Alimentare. "Canosa di Puglia, Città del Grano Arso" è il sogno-richiesta di avere una cartellonistica stradale dedicata al simbolo della civiltà contadina e della gastronomia rurale locale. E' quanto si auspica l'imprenditore Nunzio Margiotta, presidente dell'Accademia del Grano Arso rivolgendosi alle autorità nel suo intervento al convegno in piazza Vittorio Veneto. Il grano arso che rappresenta una risorsa autentica della gastronomia e cucina tipica, sta andando "a gonfie vele" oltre i "confini" locali attraverso nuovi sistemi nutrizionali, commerciali e ristorativi senza snaturare l'armonia dei sapori antichi, in un giusto equilibrio tra ricerche e ricette culinarie tramandate di generazione in generazione. "Un convegno che non è solo il frutto di mesi di lavoro, ma soprattutto l'espressione di un amore autentico per la nostra storia, la nostra terra, le nostre radici." Ha tra l'altro dichiarato la consigliera comunale Antonia Sinesi, grande sostenitrice e fautrice dei PAT, intervenuta per i saluti istituzionali con : il sindaco di Canosa, Vito Malcangio; l'assessore alla cultura, Cristina Saccinto; la consigliera comunale con delega all'agricoltura, Lucia Masciulli e il presidente della Pro Loco UNPLI Canosa, Elia Marro.
"La memoria nel piatto: viaggio nel mondo del grano arso", il tema del convegno moderato dal giornalista Vito Troilo, a cui hanno preso la parola in veste di relatori: l'europarlamentare Francesco Ventola ; la consigliera regionale Tonia Spina; il professore Michele Carlo Lo Storto soffermandosi sulla "Storia del grano arso :dalle radici contadine ad ingrediente identitario della nostra cucina"; il professore Francesco Lops su "Valorizzazione dei prodotti agroalimentari"; il professore Giacomo Giancaspero su "Creatività e turismo gastronomico : tra potenzialità ed esperienza"; lo chef Antonio Di Nunno "Dalla povertà alla riscoperta : perché oggi il grano arso torna nei piatti gourmet". Rappresentanti delle istituzioni ed operatori del settore agroalimentare e turistico, studiosi ed esperti, tutti impegnati, ognuno nel proprio ambito, con azioni concrete per la valorizzazione e la promozione del territorio, puntando sul grano arso non solo come un'eredità storica -culturale-culinaria, ma anche un volano strategico per lo sviluppo economico e turistico pugliese. Al termine del convegno i relatori e le autorità accompagnati dalla musica della Banda "G. Verdi " di Canosa di Puglia, hanno proceduto al taglio del nastro della sagra "Strascinando" e visitato gli stand enogastronomici allestiti in Piazza Vittorio Veneto, Corso San Sabino, Piazza della Repubblica, Salita Arco Diomede che hanno deliziato il palato del pubblico delle grandi occasioni.
Riproduzione@riservata
"La memoria nel piatto: viaggio nel mondo del grano arso", il tema del convegno moderato dal giornalista Vito Troilo, a cui hanno preso la parola in veste di relatori: l'europarlamentare Francesco Ventola ; la consigliera regionale Tonia Spina; il professore Michele Carlo Lo Storto soffermandosi sulla "Storia del grano arso :dalle radici contadine ad ingrediente identitario della nostra cucina"; il professore Francesco Lops su "Valorizzazione dei prodotti agroalimentari"; il professore Giacomo Giancaspero su "Creatività e turismo gastronomico : tra potenzialità ed esperienza"; lo chef Antonio Di Nunno "Dalla povertà alla riscoperta : perché oggi il grano arso torna nei piatti gourmet". Rappresentanti delle istituzioni ed operatori del settore agroalimentare e turistico, studiosi ed esperti, tutti impegnati, ognuno nel proprio ambito, con azioni concrete per la valorizzazione e la promozione del territorio, puntando sul grano arso non solo come un'eredità storica -culturale-culinaria, ma anche un volano strategico per lo sviluppo economico e turistico pugliese. Al termine del convegno i relatori e le autorità accompagnati dalla musica della Banda "G. Verdi " di Canosa di Puglia, hanno proceduto al taglio del nastro della sagra "Strascinando" e visitato gli stand enogastronomici allestiti in Piazza Vittorio Veneto, Corso San Sabino, Piazza della Repubblica, Salita Arco Diomede che hanno deliziato il palato del pubblico delle grandi occasioni.
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