L'ingegnere Mariangela Pinnelli premiata a Barcellona

Una ricerca pensata per tutelare chi lavora ogni giorno, coniugando innovazione tecnologica e attenzione alla persona. È il cuore del progetto di Mariangela Pinnelli, cresciuta in Università Campus Bio Medico di Roma e premiata a Barcellona alla conferenza internazionale IEEE "Metrology for Industry 4.0 & IoT 2025". Al lavoro "Flexible Dual-Material 3D-Printed Capacitive Force Sensors: Design, Fabrication, and Metrological Characterization", nato dalla collaborazione tra l'UR di Misure e Strumentazione (Mariangela Pinnelli, Vincenzo Saroli, Gianpaolo Pennacchio – ex studente UCBM –, Chiara R., Emiliano Schena e Carlo Massaroni) e l'UR di Automatica (Roberto Setola) è stato assegnato il Best Conference Paper Award. La ricerca combina stampa 3D e polimeri conduttivi per creare sensori flessibili da integrare nei dispositivi di protezione individuale. L'obiettivo è monitorare il benessere fisiologico dei lavoratori in tempo reale, contribuendo alla loro prevenzione e sicurezza.

Dopo aver conseguito la Laurea triennale e Magistrale in Ingegneria Biomedica UCBM con il massimo dei voti e menzione, Mariangela Pinnelli sta completando un dottorato in Bioengineering, Applied Sciences & Intelligent Systems presso l'Ateneo. "L'Università Campus Bio-Medico di Roma mi ha dato una formazione solida, non solo teorica. Fin da studentessa ho imparato a lavorare in squadra, a costruire progetti, a trasformare un'idea in qualcosa di concreto". Ha tra l'altro dichiarato l'ingegnere Mariangela Pinnelli a margine della premiazione per un riconoscimento che valorizza una ricerca orientata al bene comune, capace di mettere la tecnologia al servizio della vita.