
Palazzo di città
Attuazione del Piano Paesaggistico Territoriale Regionale
Sottoscritto il protocollo di intesa con la Regione
Canosa - giovedì 3 settembre 2015
22.15
Nella mattinata del 1° Settembre l'Amministrazione Comunale, alla presenza dell'Assessore Regionale alla Pianificazione Territoriale Anna Maria Curcuruto, ha sottoscritto con la Regione Puglia il Protocollo di Intesa per il sostegno ai Comuni ai fini dell'attuazione del Piano Paesaggistico Territoriale Regionale (PPTR). Presso il Servizio Assetto del Territorio – Area per la mobilità e la qualità urbana dell'ente regionale, il Vicesindaco e Assessore all'Urbanistica Pietro Basile ha siglato questo Protocollo – il cui schema fu definito lo scorso 30 Giugno – finalizzato alle attività di sperimentazione dei progetti territoriali, approvato dalla Giunta Regionale con la Deliberazione n. 176/2015 (pubblicata sul Bollettino Regionale n. 40/2015), riferita alla Legge Regionale n. 20/2009. È lo stesso Basile a illustrare i contenuti del Protocollo di Intesa: "Il Piano Paesaggistico Territoriale Regionale comprende una parte progettuale denominata "Scenario Strategico", che assume i valori patrimoniali del Paesaggio pugliese e li traduce in obiettivi di trasformazione per contrastare il degrado paesaggistico e gettare le basi per un diverso sviluppo socio-economico".
"Tale "Scenario Strategico" – continua il Vicesindaco Basile – definisce cinque progetti per il paesaggio regionale, promuovendo in particolare le tipologie di progetti integrati di paesaggio sperimentali, finalizzati ad elevarne la qualità e la fruibilità: la Rete Ecologica Regionale, il Patto Città-Campagna, il Sistema Infrastrutturale per la Mobilità Dolce, la Valorizzazione e la Riqualificazione Integrata dei Paesaggi Costieri, i Sistemi Territoriali per la Fruizione dei Beni Patrimoniali. Infine, con Determinazione Dirigenziale n. 132 del 25.03.2015 la Regione Puglia ha approvato l'avvio delle attività di sperimentazione a livello locale dei progetti per il paesaggio regionale dello Scenario Strategico del PPTR, in relazione alle specificità territoriali di alcuni Comuni ubicati sul territorio regionale e in particolare di quei Comuni il cui iter di approvazione del PUG risultava aver raggiunto la fase della determinazione di adeguamento nella Conferenza di Servizi prevista dall'art. 11 comma 9 della Legge Regionale n. 20/2001".
"Il Comune di Canosa di Puglia, unico Comune della Provincia con i requisiti previsti – aggiunge il Sindaco Ernesto La Salvia – ha potuto presentare la propria manifestazione di interesse per dare attuazione alle attività di sperimentazione proposte dalla Regione Puglia nell'ambito del nuovo Piano Paesaggistico Territoriale, inoltrando, nonostante i tempi ristretti, la sua proposta, nell'ambito del progetto i Sistemi Territoriali per la fruizione dei Beni patrimoniali. La proposta progettuale, avanzata da questa Amministrazione Comunale, è rientrata tra le tre selezionate (a quella di Canosa si aggiungono anche quelle di San Severo e Melpignano) e sarà finanziata dalla Regione con un importo di 40.000,00 Euro, che sarà utilizzato per la redazione del progetto sperimentale, si sostanzia nella costituzione di una rete di beni patrimoniali che avrà la finalità, da un lato, di salvaguardare l'integrità del bene in quanto elemento storico, dall'altro, di renderlo "utile" alla collettività attraverso la messa in rete del bene stesso, per ampliarne l'uso e la conoscenza".
"Ci accusano spesso – conclude il primo cittadino – di voler affossare la Città e l'Ente ma, casomai servisse, questa è la prova che niente è stato fermato di quanto era buono e in itinere, tanto che la Regione quasi "premia" soltanto tre comuni pugliesi, garantendo fondi per l'evoluzione tecnica del PPTR e che si rende possibile a seguito della conclusione dell'iter del PUG, integrandolo. Sembra apparentemente superfluo dare atto alla squadra amministrativa e al Vicesindaco Basile di una grande attenzione nei rapporti con la Regione".
"Tale "Scenario Strategico" – continua il Vicesindaco Basile – definisce cinque progetti per il paesaggio regionale, promuovendo in particolare le tipologie di progetti integrati di paesaggio sperimentali, finalizzati ad elevarne la qualità e la fruibilità: la Rete Ecologica Regionale, il Patto Città-Campagna, il Sistema Infrastrutturale per la Mobilità Dolce, la Valorizzazione e la Riqualificazione Integrata dei Paesaggi Costieri, i Sistemi Territoriali per la Fruizione dei Beni Patrimoniali. Infine, con Determinazione Dirigenziale n. 132 del 25.03.2015 la Regione Puglia ha approvato l'avvio delle attività di sperimentazione a livello locale dei progetti per il paesaggio regionale dello Scenario Strategico del PPTR, in relazione alle specificità territoriali di alcuni Comuni ubicati sul territorio regionale e in particolare di quei Comuni il cui iter di approvazione del PUG risultava aver raggiunto la fase della determinazione di adeguamento nella Conferenza di Servizi prevista dall'art. 11 comma 9 della Legge Regionale n. 20/2001".
"Il Comune di Canosa di Puglia, unico Comune della Provincia con i requisiti previsti – aggiunge il Sindaco Ernesto La Salvia – ha potuto presentare la propria manifestazione di interesse per dare attuazione alle attività di sperimentazione proposte dalla Regione Puglia nell'ambito del nuovo Piano Paesaggistico Territoriale, inoltrando, nonostante i tempi ristretti, la sua proposta, nell'ambito del progetto i Sistemi Territoriali per la fruizione dei Beni patrimoniali. La proposta progettuale, avanzata da questa Amministrazione Comunale, è rientrata tra le tre selezionate (a quella di Canosa si aggiungono anche quelle di San Severo e Melpignano) e sarà finanziata dalla Regione con un importo di 40.000,00 Euro, che sarà utilizzato per la redazione del progetto sperimentale, si sostanzia nella costituzione di una rete di beni patrimoniali che avrà la finalità, da un lato, di salvaguardare l'integrità del bene in quanto elemento storico, dall'altro, di renderlo "utile" alla collettività attraverso la messa in rete del bene stesso, per ampliarne l'uso e la conoscenza".
"Ci accusano spesso – conclude il primo cittadino – di voler affossare la Città e l'Ente ma, casomai servisse, questa è la prova che niente è stato fermato di quanto era buono e in itinere, tanto che la Regione quasi "premia" soltanto tre comuni pugliesi, garantendo fondi per l'evoluzione tecnica del PPTR e che si rende possibile a seguito della conclusione dell'iter del PUG, integrandolo. Sembra apparentemente superfluo dare atto alla squadra amministrativa e al Vicesindaco Basile di una grande attenzione nei rapporti con la Regione".