Sul PPA di Canosa sono in corso una serie di iniziative

La nota della segreteria cittadina di Forza Italia a margine dell'audizione in III Commissione

sabato 2 agosto 2025 14.26
Come preannunciato, su richiesta della Segreteria cittadina di Forza Italia di Canosa di Puglia, unitamente ai Consiglieri Comunali Savino Matarrese, Sabino De Muro Fiocco e Michele Schirone, il Consigliere Regionale di Forza Italia Francesco Lanotte ha chiesto un'audizione in III Commissione per quanto attiene il PPA di Canosa. Lo scorso 30 luglio si è tenuta l'audizione presso la Regione Puglia. Relativamente alla opportunità di capire quali sono le prospettive future del PPA (Postazione post acuzie) di Canosa, il consigliere regionale Francesco La Notte ha chiesto di convocare in audizione l'assessore alla sanità, il direttore generale dell'Asl BT ed il direttore del Dipartimento salute. Nello specifico, il consigliere La Notte ha evidenziato che su sollecitazione di alcuni consiglieri comunali di Canosa, ha ritenuto opportuno che si avessero notizie precise in merito al PPA di Canosa, visto che ormai da tempo persiste una situazione di evidente e persistente disagio a causa della mancanza di attrezzature ed apparecchiature sanitarie utili per fornire primaria assistenza nella Postazione fissa medicalizzata. Inoltre, ha chiesto di avere notizie circa la reale situazione attuativa in merito alla localizzazione del Centro Risvegli previsto per il PPA.

A dare delle informazioni aggiornate sulla situazione del PPA di Canosa, è intervenuto il commissario straordinario dell'ASL BT Tiziana Dimatteo, la quale ha comunicato che sul PPA di Canosa sono in corso una serie di iniziative che riguardano in particolar modo i lavori per l'apertura della Casa di Comunità, prevista per fine settembre, ma anche interventi per l'acquisizione di grandi macchine come la TAC a seguito del finanziamento riveniente dal fondo FSC, fermo restando che la vocazione del PPA è quella della riabilitazione, dove anche la cardiologia riabilitativa funziona molto bene.

Quanto al Centro risvegli, la direttrice Dimatteo ha spiegato che con delibera di giunta regionale n.. 1598 del 2020 l'Azienda è stata autorizzata all'affidamento della gestone per 45 posti letto con 4 setting assistenziali con le tariffe applicate da una delibera del 2017, però il percorso riguardante la gestione si è bloccato perché la procedura di gara è andata deserta, in quanto non appetibile sul mercato a causa della tariffa considerata poco remunerativa. Adesso è al vaglio della ASL BT la considerazione di assumersi la gestione per una quantificazione pari a 7 milioni e 600 mila euro, ma nello stesso tempo è stato avviato un percorso di valutazione di varie ipotesi tra cui quella dell'acquisizione delle apparecchiature da parte dell'ASL con l'esternalizzazione della gestione, o quella più plausibile di convincere la Giunta a rivedere le tariffe

Rassicurazioni in ordine alla postazione fissa medicalizzata del 118 di Canosa sono state fornite dal direttore responsabile del servizio 118 per l'Asl BT Donatello Iacobone, dicendo che i punti di emergenza hanno una gestione eccellente. In conclusione dei lavori sul punto, è intervenuto il consigliere Giuseppe Tupputi, per il quale la notizia più importante è che si può affermare che il PPA di Canosa non è e non rimarrà una struttura morta, ma che ha già ripreso una fase di messa a moto e potrebbe diventare una struttura di riferimento per tutto il territorio.