Barbanente e Caracciolo ospiti della Confartigianato

Urbanistica e opportunità lavorative tra i temi affrontati

martedì 14 ottobre 2014 7.33
Continuano gli incontri formativi e propositivi promossi e organizzati dalla "Confartigianato Sezione Edili di Canosa" e dalla locale Sezione Territoriale della Confindustria presso la sala riunioni della UPSA Confartigianato - Sezione di Canosa di Puglia(BT). Molto interessante è risultato l'ultimo svoltosi giovedì scorso che ha visto gli interventi del vice presidente della Regione Puglia professoressa Angela Barbanente, del presidente della commissione ambiente assetto e utilizzazione del territorio dottor Filippo Caracciolo, dell'ingegnere Andrea Pugliese in veste di moderatore, del presidente e del rappresentante della Confartigianato Michele Prudente e Michele Rotondo, davanti al direttivo della Confartigianato in rappresentanza delle diverse categorie, ad una nutrita rappresentanza degli ordini professionali e tecnici tra i quali ingegneri, architetti e geometri di Canosa di Puglia ed un folto pubblico.

I lavori sono stati aperti dal saluto del presidente del Consiglio Comunale di Canosa di Puglia dottor Pasquale Di Fazio, al quale va riconosciuto il merito di aver favorito e facilitato l'organizzazione dell'evento. Sollecitata dagli interventi, sempre puntuali e mai polemici dei partecipanti, l'assessore ha illustrato le potenzialità delle normative regionali in tema di urbanistica in Puglia e le opportunità che ne derivano legate alla piena attuazione del P. U. G. e degli atti regionali di pianificazione territoriale dal Documento regionale di assetto generale (DRAG) al Piano territoriale paesaggistico regionale(PPTR), etc.. Sul tema delle aree produttive sono emerse tutte le criticità di una locale pianificazione non in linea con le aspettative delle imprese e che pertanto necessita di un aggiornamento in grado di risolvere le diverse questioni che rendono non operativa e poco interessante la Zona D6 , dal momento che per la D2 la destinazione è stata quella agro industriale.

Pur rispondendo che la vecchia normativa (legge 865/1971) pone a carico degli imprenditori i costi delle urbanizzazioni primarie nelle aree Pip, la professoressa Barbanente ha però sottolineato che è dovere di ogni amministrazione attenta e sensibile alle esigenze del territorio, attuare ogni possibile sforzo per intercettare tutti quei programmi comunitari che prevedono aiuti alle imprese, e che ne abbattono i costi, finanziando le opere di urbanizzazione primaria e agevolando la costruzione dei capannoni industriali, rendendo accogliente il territorio e convenienti gli investimenti. Entrando poi nel caso specifico della Zona D6, non si comprende quanto questa sia applicabile atteso che la zona in passato già godeva di finanziamento PRUSST, acronimo della denominazione: Programmi di Riqualificazione Urbanistica e di Sviluppo Sostenibile del Territorio. In merito alla Zona D5 l'assessore ha auspicato che sulle aree di rigenerazione urbana, si segua la logica di procedere per "piccoli comparti ", considerando irrealizzabili gli interventi così ampi e complessi così come definiti dal PUG di Canosa di Puglia, soprattutto se contestualizzati in un momento di grave congiuntura economica.

La parte finale della riunione è stata dedicata ai temi del "Museo" e della "Infrastrutturazione sportiva". Sul tema del Museo il Presidente della F.A.C. Sabino Silvestri che ha duramente contestato la riproposizione nel "piano triennale" delle opere pubbliche della costruzione di un nuovo museo nell'area di "Piano San Giovanni ", ricevendo per questo piena e ampia condivisione dalla vice presidente della Regione Puglia che ha illustrato, con grande attenzione e dovizia di particolari, la sua idea di fruizione degli spazi archeologici. Sul tema è intervenuto anche don Felice Bacco che ha raccontato l'esperienza del "Museo dei Vescovi" ricevendo da parte dell'assessore ampie assicurazioni su un veloce provvedimento di aiuto economico da parte della Regione Puglia. Infine la dottoressa Annarita Panarelli, esperta in finanziamenti europei, ha illustrato alcune forme di aiuto che la UE prevede sul tema della "infrastrutturazione sportiva" ricevendo anche lei dal vice presidente della Regione Puglia, ampie rassicurazioni di un interessamento della Regione su queste importanti progettualità. L'incontro si è concluso con l'impegno da parte della dirigenza della Confartigianato, di Confindustria e degli Ordini Professionali di tradurre i suggerimenti dell'Assessore Angela Barbanente in proposte concrete per lo sviluppo del territorio canosino, nonchè l'ampia disponibilità della Regione Puglia, garantita anche dall'approfondito e appassionato intervento del Presidente Caracciolo, a supportare il territorio nella risoluzione dei numerosi problemi emersi durante l'incontro.
Ufficio Stampa UPSA Confartigianato Sezione di Canosa