A Canosa fa tappa il Progetto Due Mari
Le bellezze della città promosse, in un tour virtuale, dalla Regione Puglia
giovedì 24 febbraio 2022
22.22
Il Progetto "Due Mari" – Next Generation Tourism Development, finanziato dal Programma Interreg IPA CBC Italia-Albania-Montenegro ha coinvolto la Città di Canosa di Puglia e le sue bellezze archeologiche. Si sono da poco conclusi gli shooting fotografici in due delle aree archeologiche più importanti della città, il Parco Archeologico di San Leucio e il Parco Archeologico di San Giovanni, attività propedeutiche alla realizzazione di un virtual tour 360 dei due beni culturali, che verranno inseriti all'interno di un ampio itinerario virtuale, per promuovere in maniera innovativa il patrimonio regionale. Nel dettaglio, il progetto Due Mari di cui Regione Puglia - Dipartimento Turismo, Economia della Cultura e Valorizzazione del Territorio - e InnovaPuglia sono promotori, insieme a partner molisani, albanesi e montenegrini, ha come obiettivo quello di favorire la cooperazione tra le aree del basso Adriatico e promuovere uno sviluppo turistico sostenibile e destagionalizzato attraverso strumenti innovativi.
In Puglia il progetto si è reso possibile grazie alla forte sinergia tra il Dipartimento e InnovaPuglia, la società in house per lo sviluppo dell'ICT della Regione, che hanno lavorato in tandem alla progettazione di un'innovativa piattaforma digitale che consentirà ai visitatori la fruizione, attraverso Virtual Tour 360, di beni culturali e naturali dei Paesi coinvolti nel progetto. In particolare, InnovaPuglia ha creato una nuova struttura tecnologica in grado di accogliere ed organizzare in itinerari tematici virtuali, dei Virtual Tour immersivi che condurranno alla scoperta della Puglia, disegnata dai 150 punti pilota che il Dipartimento ha individuato secondo un'attenta metodologia e a seguito di una capillare mappatura del territorio.
La lista dei beni rappresentativi della Puglia mette insieme beni di carattere architettonico, culturale e naturalistico che includono - dal Gargano al Salento, sulle coste e nelle aree interne - non solo beni simbolo della regione e siti UNESCO, ma anche piccoli borghi e realtà meno note, lontane dai grandi flussi turistici. I Virtual Tour 360 si configureranno quindi come uno strumento di promozione territoriale che Regione Puglia utilizzerà sui propri canali istituzionali e metterà a disposizione di operatori pubblici e privati, per rendere sempre più visibile e attrattivo il patrimonio regionale, 365 giorni l'anno.
La realizzazione degli shooting fotografici nella città di Canosa di Puglia è stata resa possibile grazie alla collaborazione della Fondazione Archeologica Canosina che si è resa disponibile all'apertura dei siti e anche alla spiegazione dell'antica storia dei due Parchi Archeologici di San Leucio e di San Giovanni, le cui testimonianze come la Basilica di San Leucio (V-VI sec.) ed il Battistero di San Giovanni (VI sec.) furono fatte edificare e/o restaurate dal Vescovo San Sabino, attuale Santo Patrono della Città. La Fondazione a Canosa di Puglia gestisce la gran parte degli innumerevoli siti archeologici presenti nella città per mezzo di un Contratto di servizi per la gestione dei siti comunali sottoscritto col Comune di Canosa di Puglia e di un Protocollo d'intesa siglato insieme al Ministero dei Beni Culturali, alla Soprintendenza ai Beni archeologici della Puglia ed allo stesso ente comunale.
In Puglia il progetto si è reso possibile grazie alla forte sinergia tra il Dipartimento e InnovaPuglia, la società in house per lo sviluppo dell'ICT della Regione, che hanno lavorato in tandem alla progettazione di un'innovativa piattaforma digitale che consentirà ai visitatori la fruizione, attraverso Virtual Tour 360, di beni culturali e naturali dei Paesi coinvolti nel progetto. In particolare, InnovaPuglia ha creato una nuova struttura tecnologica in grado di accogliere ed organizzare in itinerari tematici virtuali, dei Virtual Tour immersivi che condurranno alla scoperta della Puglia, disegnata dai 150 punti pilota che il Dipartimento ha individuato secondo un'attenta metodologia e a seguito di una capillare mappatura del territorio.
La lista dei beni rappresentativi della Puglia mette insieme beni di carattere architettonico, culturale e naturalistico che includono - dal Gargano al Salento, sulle coste e nelle aree interne - non solo beni simbolo della regione e siti UNESCO, ma anche piccoli borghi e realtà meno note, lontane dai grandi flussi turistici. I Virtual Tour 360 si configureranno quindi come uno strumento di promozione territoriale che Regione Puglia utilizzerà sui propri canali istituzionali e metterà a disposizione di operatori pubblici e privati, per rendere sempre più visibile e attrattivo il patrimonio regionale, 365 giorni l'anno.
La realizzazione degli shooting fotografici nella città di Canosa di Puglia è stata resa possibile grazie alla collaborazione della Fondazione Archeologica Canosina che si è resa disponibile all'apertura dei siti e anche alla spiegazione dell'antica storia dei due Parchi Archeologici di San Leucio e di San Giovanni, le cui testimonianze come la Basilica di San Leucio (V-VI sec.) ed il Battistero di San Giovanni (VI sec.) furono fatte edificare e/o restaurate dal Vescovo San Sabino, attuale Santo Patrono della Città. La Fondazione a Canosa di Puglia gestisce la gran parte degli innumerevoli siti archeologici presenti nella città per mezzo di un Contratto di servizi per la gestione dei siti comunali sottoscritto col Comune di Canosa di Puglia e di un Protocollo d'intesa siglato insieme al Ministero dei Beni Culturali, alla Soprintendenza ai Beni archeologici della Puglia ed allo stesso ente comunale.